Keeping our research going during Covid-19

Our multidisciplinary response to Coronavirus

During the Covid-19 emergency, research at the University of Verona, in the various fields of study, has not stopped, nor has our colourful knowledge.
Research is indeed essential to tackle and solve problems — and help our society move forward.

Research on Covid-19

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Il disagio psicologico del personale sanitario all’epoca del Covid-19

Uno studio veronese evidenzia come l’86% del personale abbia riportato elevati livelli di stress lavoro-correlato e il 63% ha vissuto esperienze fortemente stressanti o traumatiche

I risultati della fase 1 della sperimentazione sul vaccino contro il Covid-19

Promettenti i primi dati sul vaccino italiano testato anche al Centro ricerche cliniche dell’ateneo

L’ateneo di Verona guiderà il progetto di farmacovigilanza per il vaccino anti Covid-19

Tramite una app i vaccinati potranno segnalare eventuali reazioni avverse. Il progetto è guidato dalla sezione di Farmacologia dell'Univr

Baricitinib: confermato lo studio dell’ateneo scaligero

La FDA autorizza l’uso del farmaco contro le forme gravi di Covid-19

Covid-19 e trombosi polmonare

Uno studio dell’ateneo di Verona dimostra come si diffonde l’infiammazione nei casi più gravi

Covid-19 e innovazione tecnologica

Uno studio europeo analizza come l’emergenza può far accelerare il processo di trasformazione digitale

L’Europa unisce le forze per combattere il Covid-19

Lanciato il progetto EU-RESPONSE: 15,7 milioni di finanziamento dall’Ue nell’ambito di Horizon 2020

Al via il progetto ORCHESTRA

L’ateneo di Verona guida uno studio internazionale sul Covid-19 per informare rapidamente le istituzioni europee sulla salute pubblica e le strategie di vaccinazione

FATE project to predict new Covid-19 infections launched in Verona

The FATE project has been presented at the Municipality of Verona by the Rector, the Mayor and the project partners

Cancer, role of DAB2 protein in the formation of metastases revealed

The results of a study coordinated by the University of Verona have been published, opening up new therapeutic possibilities for the treatment of various neoplasms

The impact of Covid-19 on the nervous system

A study conducted by the University of Verona and published on the ‘Journal of Neurology, Neurosurgery, and Psychiatry’ sheds light on how the nervous system is so frequently affected in Covid-19 patients

Covid-19, study investigates the effects of lockdown on teenagers’ health

The Italian study, published on the scientific journal Obesity, was conducted by a research group from the Department of Surgery, Dentistry, Paediatrics and Gynaecology at the University of Verona

Coronavirus fears: the children’s emotions

The Covid-19 outbreak has had a great impact on the daily life of many people worldwide, increasing the intensity of emotions such as fear, sadness and anger, especially in children and adolescents.

Fondazione Cariverona, Fondazione Tim, and the University of Verona on the frontline in the fight against Covid-19

Biomedical research project on Coronavirus to be launched in partnership with the University of Verona and the University Hospital of Verona (AOUI)

Giuseppe Lippi appointed Chair of international Joint Task Force on Covid-19

The University of Verona Professor has been appointed Chair of the Joint Task Force on Covid-19, established by the International Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine

Farmaci contro l’ipertensione: quali effetti nei pazienti con Covid-19?

L’ateneo veronese nel team internazionale di ricerca

Covid-19, the Italian Medicines Agency (AIFA) authorises ‘Solidarity’ study supported by WHO

The Italian Medicines Agency (AIFA) has authorised the “Solidarity" study, a multicenter and multinational trial supported by WHO

Un sociologo nella zona rossa

Lorenzo Migliorati, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi dell’ateneo, raccoglie in un libro i risultati di una ricerca sull’emergenza in corso

Covid-19, University of Verona to launch study on psychological distress of healthcare workers

‘Distress-H-Covid’, a study promoted by the Psychology division of the University, will consist of surveys aimed at University Hospital of Verona (AOUI) employees

Ammuravid: combining immunotherapy with antivirals to test new therapies for Covid-19 patients

The trial, approved by AIFA, is coordinated by the universities of Verona and Milan

The Covid-19 emergency: news and updates from the University

Dalla Sars al Covid-19, cosa insegnano le epidemie del recente passato

L’intervista a Donato Zipeto, docente di Biologia molecolare in ateneo

Epidemia e statistiche: quando i numeri fanno la differenza

Intervista a Marco Minozzo, docente di Statistica in ateneo

Una piattaforma social per far ripartire il turismo culturale italiano

L’ateneo scaligero partecipa al progetto europeo per il sostegno al turismo culturale nelle Langhe – Monferrato – Roero

“Conoscerlo per sconfiggerlo, alleanza contro COVID-19”

Presentati i primi risultati del progetto di ricerca

Our Research

Ice Lab: nel laboratorio di ateneo nascono i gemelli digitali

Disponibile su Youtube i video del progetto di Informatica

Delineato il profilo istologico e genetico di un sottogruppo di tumori del pancreas

Lo studio, condotto dalla sezione di Anatomia patologia del dipartimento di Diagnostica e sanità pubblica è stato pubblicato sulla rivista internazionale Gut

Nuovi nomi scientifici per i “fermenti lattici”

Pubblicato uno studio coordinato dall’ateneo scaligero che prevede la revisione del genere Lactobacillus

Find out more about our Research

Pubblicazioni e lavori scientifici legati all'emergenza Covid-19

“Gli effetti dell’emergenza COVID-19 sulla salute mentale - uno studio di confronto tra più Paesi”

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Corrado Barbui, Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento
Altri collaboratori
Davide Papola, dottorando in Neuroscienze, Biomedicina e Movimento XXXIII ciclo

  Dettagli
Titolo della ricerca: "Mental health effects of the COVID-19 outbreak – a longitudinal international comparison”.
Titolo italiano: “Gli effetti dell’emergenza COVID-19 sulla salute mentale - uno studio di confronto tra più Paesi”.
acronimo dello studio: "COMET"
La Vrije University di Amsterdam (Olanda) ha disegnato uno studio per valutare se e come l’attuale pandemia COVID-19 stia avendo un impatto sulla salute mentale dei cittadini in tutto il mondo. Ricercatori della Vrije Universiteit di Amsterdam (Olanda) hanno invitato il Professor Corrado Barbui (professore ordinario di psichiatria - UNIVR) e il dottor Davide Papola (dottorando XXXIII ciclo - UNIVR) ad unirsi al consorzio internazionale di ricercatori attualmente coinvolti nel progetto (La Sapienza – Roma; University Hospital Zurich, University of Zurich, Switzerland; Padjadjaran University, Bandung, Indonesia; Koç University, Turkey; Yale University, New Haven, USA; University of New South Wales, Sydney, Australia; University of Macao, China). La raccolta dati sta avvenendo in 8 nazioni affette dalla pandemia COVID-19 (Italia, Olanda, Svizzera, Indonesia, Turchia, USA, Australia, Cina). Lo studio si propone di trovare delle correlazioni tra eventuali sintomi psichiatrici esperiti dal compilatore del questionario e proprie variabili demografiche (età, sesso, livello di educazione, professione, condizioni economiche), isolamento sociale, livello di esposizione al virus COVID-19, sintomi psichiatrici preesistenti, paura di essere contaminati, valori etici/culturali e strategie di coping. Il progetto prevede la somministrazione di un questionario anonimo via internet e mira a reclutare quanti più partecipanti possibili.
La raccolta dati è proposta via mail o tramite social media (Facebook, Instagram, Twitter) e sarà ripetuta in quattro tempi agli stessi partecipanti (al baseline, dopo 3 mesi, dopo 6 mesi, dopo 9 mesi). Il progetto è stato approvato dal Comitato di Approvazione della Ricerca sull’Uomo (CARU - UNIVR) in data 4 maggio 2020 (approvazione n.8/2020). Il questionario è stato tradotto in 10 lingue: Italiano, tedesco, inglese, spagnolo, francese, indonesiano, olandese, svedese, turco, cinese (mandarino).
Link al questionario in italiano: https://vrijeuniversiteit.datacoll.nl/suykkatlyw?l=it
Per ulteriori informazioni: Davide Papola MD, PhD(c). WHO Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health and Service Evaluation Department of Neuroscience, Biomedicine and Movement Sciences Section of Psychiatry, University of Verona. Policlinico Giambattista Rossi, Piazzale L.A. Scuro 10, 37134 Verona (Italy)
email: davide.papola@univr.it tel. 3283738807

“Possibile ruolo dei Neutrophil extracellular”

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Chiara Mozzini, Dipartimento di Medicina
Altri collaboratori del gruppo di ricerca
prof. Domenico Girelli

  Dettagli
TRAPS. TITOLO ABBREVIATO: NEUTROPHILS EXTRACELLULAR TRAPS IN COVID-19
SIGLA: NETS IN COVID-19
PROMOTORE: Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona – MEDICINA GENERALE MALATTIE ATEROTROMBOTICHE E DEGENERATIVE
Sperimentatore principale CHIARA MOZZINI, MD-PhD
APPROVATO DAL COMITATO ETICO (CESC) IN DATA 20 MAGGIO 2020

Gruppo di ricerca "Melete"

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Luigina Mortari, Dipartimento di Scienze Umane
Altri collaboratori del gruppo di ricerca
Roberta Silva, Federica Valbusa, Marco Ubbiali

  Dettagli
Il gruppo di ricerca Melete, coordinato dalla prof.ssa Luigina Mortari del Dipartimento di Scienze Umane, ha dato avvio alla ricerca “La didattica al tempo del Covid-19: i vissuti degli insegnanti”, con l’obiettivo di conoscere le esperienze dei docenti in questo periodo difficile, in cui la vita scolastica ordinaria ha subito un improvviso arresto e la didattica ha dovuto sperimentare forme nuove di organizzazione.
La ricerca, a cui collaborano anche la dott.ssa Roberta Silva, la dott.ssa Federica Valbusa e il dott. Marco Ubbiali dello stesso Dipartimento, nasce dalla convinzione che sia importante ascoltare la voce degli insegnanti per portare all'evidenza della gestione politica la realtà vissuta, così da pensare un’organizzazione del lavoro efficace e sostenibile in questa emergenza.
Possono partecipare alla ricerca i docenti di scuola dell’infanzia, primaria, e secondaria di I e II grado di tutto il territorio nazionale, che attraverso il link http://survey.univr.it/index.php/496856?lang=it possono accedere ad una rilevazione caricata sulla piattaforma LimeSurvey Univr.

Associazione Europea degli Economisti del Vino.

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Davide Nicola Vincenzo Gaeta, Dipartimento di Economia Aziendale
Altri collaboratori del gruppo di ricerca
Jean Marie Cardebat, università di Bordeaux Luca Rossetto, Università di Padova Giulio Malorgio, Università di Bologna

Partecipazione alla rete telematica di ricerca: Associazione Europea degli Economisti del Vino. Studio del comportamento del consumatore europeo di vino durante il lockdown


Intervista su Corriere Della Sera on line

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Lapo Mola, Dipartimento di Economia Aziendale

CORONAVIRUS, USCIRE DALLA CRISI CON UN FONDO PER ATTRARRE LA LIQUIDITÀ PRIVATA


Gruppo di ricerca "WASTE- AND FRESH-WATERS BASED PERMANENT SARS-COV-2 EPIDEMIOLOGIC OBSERVATORY IN VERONA"

Ricercatore o gruppo di ricerca 
David Bolzonella, Dipartimento di Biotecnologie
Altri collaboratori del gruppo di ricerca
Mathematical modeling for epidemiology G. Orlandi (project coordinator), P. Dai Pra, G. Albi, R. Chignola Artificial intelligence and robotics (A. Farinelli) Structured, medical and genomic databases (C. Combi) Genomics, metagenomics and on site sequencing (M. Delledonne) Environmental, water engineering (D. Bolzonella, P.Frison)

  Dettagli

Evidence is increasing that untreated wastewater is a good indicator of the presence of a pathogen in a population. The ability to detect the current SARS-CoV-2 in wastewater is increasingly being reported independently by various international research groups as a possible way to better quantify and understand its approximate overall presence in the population.

Thus, wastewater surveillance of SARS-CoV-2 possibly combined with the monitoring of pharmaceuticals used in the treatment of COVID-19 is likely to be a valuable and efficient cheap tool for an early-stage detection of the presence of the virus in a given population, in that it takes into account also the fraction of asymptomatic individuals. and could serve as an early warning for virus re-emergence in Europe, providing also specific data analytics aimed to continuously monitoring the epidemic situation and the immunity of the population, especially at the local level. This would give a robust scientific support for optimal decision-making processes by governments and public authorities concerning the epidemics.

This also argue for a long-time conservation of wastewater samples in dedicated sites (i.e. wastewater-bank), which would allow a retrospective investigation of pathogens circulation and suggests also to extend the surveillance to freshwaters (like lakes and rivers) for a rather complete surveillance.

Consortia at European, national and regional level involving academia, multiutilities and health institutions are building up to implement this eminently multidisciplinary program, and the University of Verona, through the Departments of Computer Science and Biotechnologies, is effectively contributing to this worldwide project thanks to the internationally recognized research experience of its members along the whole pipeline of data collection, analysis and modelling, namely: mathematical and statistical modelling in diffusion phenomena, epidemiology, population dynamics, numerical methods and optimization (G. Albi, R. Chignola, P. Dai Pra, G. Orlandi (project coordinator)), artificial intelligence and robotics (A. Farinelli), structured medical databases (C.Combi), genomics, metagenomics and on-site sequencing (M. Delledonne), environmental and water engineering (D. Bolzonella, N. Frison).

Among the tasks to be addressed by the Verona team in collaboration with AGS Gardesana Servizi, AcqueVeronesi, ARPAV, Sorbonne Université Paris, UFMG Universidade Federal de Minas Gerais (Brazil) we mention:

-Establishing effective collection, conservation and analysis protocols of the microbiological samples taken from the sewage system using AI assisted robotic mobile platforms equipped with dedicated devices and refined genome sequencing procedures.

-Precise tracing of viral and/or synthetic genomic material spreading through the sewage system.

-Measuring possible contamination of water bodies due to wastewater spilling from combined sewer overflows during rainy events.

-Robust mathematical modelling of diffusion and degradation of the genomic material through the sewage system, including weather and climate effects, combining classical fluid-dynamical approaches with state-of-the-art machine learning tools.

-Statistical analysis and comparison with epidemiological data issued from health institutions.


Pubblicazione: "'Loimòs' e 'mìasma'. Edipo è la peste"

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Gherardo Ugolini, Dipartimento di Culture e civiltà

  Dettagli
Gherardo Ugolini, 'Loimòs' e 'mìasma'. Edipo e la peste, Istituto Italiano di Studi Filosofici, “Diario della crisi” (8.4.2020)
Link: https://www.iisf.it/index.php/attivita/pubblicazioni-earchivi/ diario-della-crisi/gherardo-ugolini-loimos-e-miasma-edipo-e-la-peste.html

Expedited Special Issue: Accounting, management, finance, and accountability in times of crisis: A COVID-19 perspective

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Riccardo Stacchezzini, Dipartimento di Economia Aziendale
Altri collaboratori del gruppo di ricerca
Giulia Leoni, Alessandro Lai, Ileana Steccolini, Stephen Brammer, Martina Linnenluecke,Istemi Demirag.

  Dettagli

Ricercatori coinvolti: - Giulia Leoni, Università di Genova (Italia) - Alessandro Lai, Università di Verona (Italia) - Riccardo Stacchezzini, Università di Verona (Italia) - Ileana Steccolini, University of Essex (UK) - Stephen Brammer, University of Bath (UK) - Martina Linnenluecke, Macquirie University (Australia) - Istemi Demirag, Tallinn University of Technology (Estonia)

Risultati raggiunti e attesi: Il gruppo di ricerca ha appena lanciato lo special issue "Accounting, management, finance, and accountability in times of crisis: A COVID-19 perspective" sulla rivista internazionale Accounting, Auditing & Accountability Journal.

Lo special issue si prefigge di pubblicare articoli in grado di accrescere la conoscenza e le implicazioni delle pratiche di accounting, management, finance e accountability nell'attuale crisi sanitaria globale, anche per trarre insegnamenti utili a poter meglio gestire in futuro simili situazioni di crisi.

Tempistiche: - sottomissione dei paper: 31 agosto 2020 - pubblicazione degli articoli nello special issue: gennaio 2021

Breve descrizione dello special issue e aree tematiche di interesse:
To date, the implications of large-scale global crises for organizations and society have remained mostly unexamined in accounting, management, and finance scholarship and related disciplines. Current research has tended to focus on the context of managing disasters, accidents or risks that affect individual organisations and industries. However, what is evident from this research is that organisations, industries and communities are mostly unprepared to deal with significant large-scale disruptions and that responses are reactive, rather than anticipatory. We call for multidisciplinary and multicountry contributions in accounting, management, finance and public administration that address the severe and global COVID-19 crisis, its impacts and its opportunities for the future. We are in the unprecedented territory, and we aim at encouraging scholars in the field to reflect and debate the role of accounting, management, finance, and accountability practices in leading governmental and non-governmental organisations’ policies; in sustaining public services, businesses and not-for-profit organisations; as well as the state of the human condition. We call for scholarly debates on how this pandemic is affected and may affect the practice of accounting, management, and finance in times of crisis and the need for accountability at a global level. Suggested avenues of research may include, but are not limited to, the following: - Accounting as a control and surveillance mechanism in a pandemic. - How can processes of auditing, accounting, and accountability help organizations concerning the navigation of supply chains in times of disruption, shortage, and discontinuity? How can accounting data and management systems be adapted to better serve the needs of society in meeting scarcities of various kinds? - How did the pandemic challenge existing public sector budgetary rules and institutional design? Will it cause any permanent changes and unintended consequences to extant fiscal institutions? - How do pandemics change organizations’ accountabilities to multiple stakeholders, and how do organizations deploy data and evidence to articulate how they understand, justify, and informed choices concerning stakeholders and overall organizational objectives? - How do, and how should, organizations construe their accountabilities to employees of multiple types throughout and beyond pandemic conditions? - The changing nature of accountability and responsibility during and after a pandemic, for individuals, organizations, regions, and nation-states. - etc.


Pubblicazione: "I riti funebri ai tempi della pandemia (Tucidide e noi)"

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Gherardo Ugolini, Dipartimento di Culture e civiltà

  Dettagli
Gherardo Ugolini, I riti funebri ai tempi della pandemia (Tucidide e noi), in “Visioni del tragico” (29.3.2020). Link: http://www.visionideltragico.it/blog/covid-19/i-riti-funebri-aitempi- della-pandemia-tucidide-e-noi

Pubblicazione: "Patients with diabetes are at higher risk for severe illness from COVID-19"

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Giovanni Targher, Dipartimento di Medicina
Altri collaboratori del gruppo di ricerca
Dr. Alessandro Mantovani

  Dettagli
1) Targher G, Mantovani A, Wang XB, Yan HD, Sun QF, Pan KH, Byrne CD, Zheng KI, Chen YP, Eslam M, George J, Zheng MH. P with diabetes are at higher risk for severe illness from COVID-19. Diabetes Metab. 2020 May 13:S1262-3636(20)30075-6. doi: 10.1016/j.diabet.2020.05.001. Online ahead of print. PMID: 32416321 2) Targher G, Mantovani A, Byrne CD, Wang XB, Yan HD, Sun QF, Pan KH, Zheng KI, Chen YP, Eslam M, George J, Zheng MH. risk of severe illness from COVID-19 in patients with metabolic dysfunction-associated fatty liver disease and increased fibrosis scores. Gut. 2020 May 15:gutjnl-2020-321611. doi: 10.1136/gutjnl-2020-321611. Online ahead of print. PMID: 32414813 3) Gao F, Zheng KI, Wang XB, Sun QF, Pan KH, Wang TY, Chen YP, Targher G, Byrne CD, George J, Zheng MH. Obesity Is a Risk Factor for Greater COVID-19 Severity. Diabetes Care. 2020 May 14:dc200682. doi: 10.2337/dc20-0682. Online ahead of print. PMID: 32409499

Global Consortium for Chemosensory Research (GCCR)

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Maria Paola Cecchini, Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento

  Dettagli

COVID-19: È nato un consorzio internazionale di ricercatori per studiare la perdita di olfatto e gusto. In risposta alla casistica registrata nelle ultime settimane che riporta una perdita di olfatto e gusto in persone risultate positive al COVID-19, più di 500 ricercatori provenienti da 38 Paesi hanno costituito il Global Consortium for Chemosensory Research (GCCR), un consorzio internazionale (diretto dagli scienziati John Hayes, Thomas Hummel, Christine Kelly, Steven Munger, Masha Niv, Kathrin Ohla, Valentina Parma -Chair-, Danielle R. Reed, Maris Veldhuizen) che ha l’obiettivo di valutare le possibili relazioni tra malattie respiratorie (compreso il COVID-19) e i loro effetti su gusto e olfatto.

Più di trenta ricercatori e medici provenienti da università e ospedali distribuiti in tutto il territorio italiano1, nonché ricercatori italiani che lavorano all’estero, si sono uniti a questo progetto. La prima iniziativa lanciata dal consorzio è un questionario online rivolto a tutti i pazienti che hanno o hanno avuto malattie respiratorie, quali influenza stagionale e raffreddore, o COVID-19. Il questionario è disponibile sul sito ufficiale del GCCR in inglese, tedesco, italiano, francese, spagnolo, portoghese, olandese, greco e molte altre lingue: https://sites.google.com/view/gcchemosensr/ Si compila in 15 minuti circa e la partecipazione è volontaria. Le informazioni, raccolte in tutti i Paesi nel rispetto delle norme sulla privacy e la protezione dei dati, verranno archiviate in un unico database in U.S.A. accessibile all’intera comunità scientifica. Il questionario non ha scopi diagnostici né terapeutici, ma rappresenta una immancabile occasione per fornire informazioni utili alla ricerca e così contribuire a studi interdisciplinari e trans-culturali su scala globale.

Contatti e informazioni: Maria Paola Cecchini, MD, PhD (membro GCCR) Università degli studi di Verona Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento Sezione di Anatomia e Istologia Strada le Grazie, 8 37134 Verona e-mail: mariapaola.cecchini@univr.it email: gccr.italia@gmail.com

1Bari, Catanzaro, Chieti, Firenze, Milano, Modena e Reggio Emilia, Napoli, Padova, Parma, Pollenzo, Trieste, Varese, Verona; la lista di tutti i membri del consorzio è disponibile nel sito https://gcchemosensr.org/members.html


Gruppo di ricerca "Programma ESRIMO"

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Michela Rimondini, Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento
Altri collaboratori del gruppo di ricerca
Alberto Gajofatto, Valeria Donisi, Maria Angela Mazzi, Francesca Gobbin, Isolde Busch, Federico Schena, Lidia Del Piccolo

  Dettagli

ESRIMO è un programma prospettico pluriennale che si occuperà di studiare e sviluppare la resilienza in giovani adulti con sclerosi multipla.
Tale obiettivo generale è perseguito attraverso l’attivazione di un gruppo di lavoro che coinvolge nelle diverse fasi del programma i principali stakeholders: operatori sanitari (neurologi, psicologi, infermieri, riabilitatori, ecc…); ricercatori di molteplici discipline afferenti alla ricerca di base e alla ricerca applicata; associazioni di pazienti (es. Associazione Italiana Sclerosi Multipla); pazienti e famigliari ed enti nazionali (es. Istituto Superiore di Sanità).

Maggiori Info:
- Pagina Facebook dedicata alla presentazione delle attività di ricerca e divulgazione di ESPRIMO, ed alla condivisione di progetti e iniziative nell’ambito della resilienza in giovani pazienti con SM. https://www.facebook.com/EsprimoresilienzaSM/
- Sito Web dedicato alla presentazione delle attività di ricerca e divulgazione di ESPRIMO, descrizione del razionale e degli obiettivi del progetto e presentazione del team di lavoro. https://sites.google.com/site/programmaesprimo

Il team è coordinato da un gruppo di ricercatori afferenti al Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento dell’Università degli Studi di Verona che svolgono anche attività assistenziale presso il Centro Regionale Sclerosi Multipla dell’Ospedale di Borgo Roma dell’ Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata.
Le linee di ricerca attualmente attive sono 3:
1. BPS-ARMS: A Bio- Psycho-Social model of Resilience in young Adults newly diagnosed with Multiple Sclerosis Principale obiettivo dello studio è indagare le caratteristiche biopsicosociali della resilienza nei giovani con SM, valutare la relazione tra queste variabili e sviluppare un modello biopsicosociale di resilienza. maggiori info: Gajofatto A, Donisi V, Busch IM, et al Biopsychosocial model of resilience in young adults with multiple sclerosis (BPS-ARMS): an observational study protocol exploring psychological reactions early after diagnosis BMJ Open 2019;9:e030469. doi: 10.1136/bmjopen-2019-030469
2. ESPRIMO:A bio-psycho-social intervention for young adults with multiple sclerosis: study protocol for a co-created feasibility study. Attraverso un approccio partecipativo, lo studio si propone di sviluppare, valutare la fattibilità e gli effetti di un intervento biopsicosociale, generato con i pazienti volto al rafforzamento della resilienza di giovani con SM. (studio approvato a Maggio 2020 dal Comitato etico)
3.ESPRIMO-COVID19 Obiettivo dello studio è indagare i vissuti emotivi, bisogni psicologici e le strategie di coping adottate dai giovani con SM per fronteggiare le sfide e i cambiamenti imposti dall'emergenza COVID19 in relazione alla gestione della malattia, del percorso di cura e della sfera relazionale e personale (studio approvato a Maggio 2020 dal Comitato etico)


Pubblicazione. "Biosafety measures for preventing infection from COVID-19 in clinical laboratories: IFCC Taskforce Recommendations"

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Giuseppe Lippi, Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento
Altri collaboratori del gruppo di ricerca
Khosrow Adeli, Maurizio Ferrari, Andrea R. Horvath, David Koch, Sunil Sethi, Cheng-Bin Wang

  Dettagli

Biosafety measures for preventing infection from COVID-19 in clinical laboratories: IFCC Taskforce Recommendations.

Clinical Chemistry and Laboratory Medicine 2020. Doi: 10.1515/cclm-2020-0633.
Link: https://www.degruyter.com/document/doi/10.1515/cclm-2020-0633/html

Sintesi: The aim of this document, prepared by the COVID-19 taskforce of the International Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine (IFCC), is to provide a set of recommendations, adapted from official documents of international and national health agencies, on biosafety measures for routine clinical chemistry laboratories that operate at biosafety levels 1 (BSL-1; work with agents posing minimal threat to laboratory workers) and 2 (BSL-2; work with agents associated with human disease which pose moderate hazard).


Pubblicazione "The economics of COVID-19 : initial empirical evidence on how family firms in five European countries cope with the corona crisis."

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Alessandro Zardini, Dipartimento di Economia Aziendale
Altri collaboratori del gruppo di ricerca
Sascha Kraus, Thomas Claus, Matthias Breier, Johanna Gast, Viktor Tiberius

  Dettagli

"The economics of COVID-19 : initial empirical evidence on how family firms in five European countries cope with the corona crisis.", International journal of entrepreneurial behavior & research (Accepted 25 April 2020).


Pubblicazione "Un sociologo nella zona rossa. rischio, paura, morte e creatività ai tempi di Covid-19"

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Lorenzo Migliorati, Dipartimento di Scienze Umane

  Dettagli

Migliorati L. (2020), Un sociologo nella zona rossa. rischio, paura, morte e creatività ai tempi di Covid-19, Franco Angeli, Milano.
Pubblicazione Open Access:
http://ojs.francoangeli.it/_omp/index.php/oa/catalog/book/497


Covid-19 e responsabilità civile sanitaria

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Mirko Faccioli, Dipartimento di Scienze Giuridiche


Pubblicazione "The economics of COVID-19 : initial empirical evidence on how family firms in five European countries cope with the corona crisis."

Ricercatore o gruppo di ricerca 
Alessandro Zardini, Dipartimento di Economia Aziendale
Altri collaboratori del gruppo di ricerca
Sascha Kraus, Thomas Claus, Matthias Breier, Johanna Gast, Viktor Tiberius

  Dettagli

M. FACCIOLI, Il ruolo dell’art. 2236 c.c. nella responsabilità sanitaria per danni da Covid-19, in http://www.rivistaresponsabilitamedica.it/la-responsabilita-medica-al-tempo-del-covid19. M. FACCIOLI, Covid-19 e responsabilità civile sanitaria, in Ridare.it, Focus 11 maggio 2020, p. 1-8.
Link http://ridare.it/articoli/focus/covid-19-e-responsabilit-civilesanitaria