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Stage e Tirocini
ServiziPerchè fare uno stage
Lo stage permette di sperimentare on the Job le conoscenze acquisite durante il percorso universitario, di ottenere crediti formativi necessari al conseguimento del titolo, di conoscere le figure professionali richieste nei diversi contesti lavorativi e di acquisire specifiche competenze professionali, favorendo le possibilità di inserimento nel mondo del lavoro. E’ possibile effettuare stage curriculari in Italia e all’estero anche con specifici finanziamenti e borse di studio a sostegno delle spese di mobilità.
Durata
Il tirocinio curriculare può durare al massimo 12 mesi all'interno della stessa azienda ospitante.
Ogni 25 ore di attività si matura 1 credito formativo. La durata minima del tirocinio in ore è definita dal numero di crediti previsti dal piano didattico per questa attività.
Ad esempio se il piano didattico del corso di studi prevede un tirocinio da 6 CFU, la durata minima dell'esperienza dovrà essere di 150 ore ( 25 x 6)
Si pone in evidenza la necessità di commisurare la durata dell’esperienza in azienda alla complessità del progetto da sviluppare e non semplicemente in relazione al numero di crediti formativi da acquisire.
Piattaforma online: Esse3 - Tirocini e Stage
È il portale che gestisce l’iter di attivazione dello stage, dalla ricerca dell’azienda, all’avvio dell’esperienza, fino alla registrazione dei crediti formativi maturati.
È possibile effettuare una ricerca delle opportunità presenti e candidarsi per le posizioni che risultano più in linea rispetto agli obiettivi formativi del corso e alle aspirazioni professionali e personali oppure individuare autonomamente un’azienda disponibile ad accogliere in stage e invitarla ad accreditarsi nel portale on line.
Orario
FRONT OFFICE PER STUDENTI
Chiostro Via San Francesco 22 - piano terra - STANZA T.25 - SPORTELLO 19
È possibile avere contatti con il personale secondo le seguenti modalità:
- inviando mail a ufficio.stage@ateneo.univr.it utilizzando esclusivamente la casella mail e-mail istituzionale per gli studenti
- contattando telefonicamente il NUMERO UNICO 045 8028501 nella fascia dalle ore 10 alle ore 13 da lunedì a venerdì
- fissando un appuntamento in presenza o da remoto tramite il servizio di prenotazione a questo link
Il martedì e il giovedì mattina dalle ore 10 alle ore 13 il front office si svolge in presenza presso lo SPORTELLO 19 stanza T.25 del Chiostro San Francesco
Il mercoledì mattina dalle ore 10 alle ore 12 previa prenotazione a questo link è possibile collegarsi da remoto tramite lo sportello virtuale ZOOM disponibile a questo indirizzo
Il mercoledì mattina dalle ore 12 alle ore 13 previa prenotazione a questo link è possibile collegarsi da remoto tramite lo sportello virtuale ZOOM disponibile a questo indirizzo specifico per Informazioni sullo stage all'estero
dopo aver lanciato ZOOM scegliere il metodo di autenticazione "Sign in with SSO", nella schermata successiva inserire "UNIVR" nel campo "company domain" e quindi fare click su "continue" inserendo le proprie credenziali GIA per accedere
- Responsabile
- Laura Bertani
- Personale
- Servizio gestito da:
- ufficio.stage@ateneo.univr.it
- Telefono
- da lunedì a venerdì dalle ore 10 alle ore 13 - NUMERO UNICO 045 8028501
Documenti
- Legge 24 giugno 1997, n. 196
-
Norme in materia di promozione dell'occupazione.
- D.M. 25 MARZO 1998 N.142
-
Regolamento recante norme di attuazione dei principi e dei criteri di cui all'articolo 18 della
legge 24 giugno 1997, n.196, sui tirocini formativi e di orientamento
- Indennità facoltativa
-
L'azienda può erogare un contributo allo studente per lo stage curriculare
https://www.univr.it/it/organizzazione/tecnica-e-logistica/logistica/servizi-logistici
FAQ
- I due termini indicano una esperienza pratica in un contesto lavorativo con finalità di formazione e di orientamento al lavoro, che può essere realizzata durante il corso di studi o alla conclusione dello stesso. Tirocinio è il termine italiano corrispondente al francese stage, i termini sono quindi equivalenti. Il nostro legislatore utilizza unicamente l’espressione “tirocinio di formazione ed orientamento” aggiungendo l’aggettivo “curriculare” per indicare l’esperienza effettuata da iscritti/e, ed extracurriculare per indicare l’esperienza effettuata dai neolaureati, non iscritti ad alcun corso di studi universitario. Nella prassi, con riferimento alle esperienze degli studenti (tirocini curriculari/stage curriculari) si usa l’espressione tirocinio, con la specificazione “obbligatorio”, per indicare la formazione pratica, fortemente professionalizzante, propria dei corsi di studio delle professioni sanitarie, delle scienze motorie, delle scienze sociali, delle scienze dell’educazione, obbligatoria ai fini del conseguimento del titolo finale; si utilizza invece il termine stage per le esperienze formative in azienda previste dagli ordinamenti didattici degli altri corsi di studio di area umanistica, economica, linguistica, informatica, etc.
- Lo stage o tirocinio di formazione ed orientamento è un periodo di formazione in un contesto lavorativo che studenti/studentesse e neolaureati/e svolgono per acquisire conoscenze e competenze professionali e per orientarsi al mondo del lavoro. Uno stage è un ottimo strumento per acquisire competenze e abilità professionali (aspetto formativo) e per agevolare la scelta di una professione (aspetto orientativo). Attraverso l’ esperienza pratica in un ambito professionale, è possibile comprendere se un certo tipo di lavoro è in linea con le proprie aspettative, attitudini e aspirazioni. Un’esperienza di tirocinio può quindi contribuire ad orientare e ad effettuare delle scelte, sia se avviene durante gli anni di studio, sia se viene fatto a cavallo dei due cicli di laurea, sia alla conclusione della formazione universitaria, in vista dell’inserimento lavorativo. Per chi è iscritto/a, fare uno stage vuol dire confrontarsi in un ambiente professionale - quello delle imprese o di altre organizzazioni private o pubbliche - attraverso un’attività in sintonia con il proprio percorso di studi. Nella sostanza, significa avere il coraggio di mettere la testa “fuori” dall’ambiente dell’università, con i suoi riti ed i suoi ritmi, per sperimentarsi nella realtà lavorativa. Ciascuno studente si inserisce con il proprio carico di cultura e di esperienze, imparando a sviluppare e gestire le proprie potenzialità e capacità. Per lo studente lo stage è previsto come attività formativa nel piano didattico del corso di studi e permette il riconoscimento di crediti formativi, come accade per gli esami. Per i neolaureati/e , lo stage diventa un modo per affinare le proprie idee rispetto a percorsi professionali soltanto ipotizzati ma non effettivamente sperimentati ed è un modo per trarre giovamento dagli errori che inevitabilmente si compiono nel passaggio da un ambiente di studio ad uno di operatività diretta. E’ un’occasione per farsi conoscere da un potenziale datore di lavoro e di inserire nel CV un punto forte a proprio favore: molte grandi aziende spesso utilizzano proprio il tirocinio come modalità di selezione di neolaureati, come momento di passaggio per formare e valutare potenziali collaboratori o per avviare un inserimento professionale. Per i docenti, lo stage è l’occasione per verificare la congruenza tra i percorsi formativi e i potenziali sbocchi lavorativi per i propri studenti. Dal punto di vista dell’azienda, lo stage costituisce una vantaggiosa opportunità di confronto con giovani portatori di conoscenze scientifiche aggiornate e offre, altresì, l’opportunità di formare “giovani talenti” da inserire eventualmente nel proprio organico.
- Studenti/studentesse e laureati/e possono rivolgersi rispettivamente all’Ufficio Stage e Tirocini e all’Ufficio Job Placement per ricevere:
- informazioni sulla normativa e sulle procedure di attivazione dello stage (accreditamento dell’azienda, convenzione, progetto formativo), in Italia e all’estero e di riconoscimento dei crediti maturati (per iscritti/e);
- una presentazione della banca dati delle aziende e delle opportunità di stage pubblicate in Spazio Stage;
- supporto per la ricerca e attivazione dello stage all’estero;
CONTATTI
U.O. Stage e Tirocini - per studenti
Via San Francesco n.22- 37129 Verona. NUMERO UNICO Tel. 045 8028501.
e-mail: ufficio.stage@ateneo.univr.it; pagina web: https://www.univr.it/stagetirocini
Apertura al pubblico: - è possibile inviare una mail all'indirizzo ufficio.stage@ateneo.univr.it utilizzando esclusivamente la casella mail e-mail istituzionale per gli studenti
- contattare telefonicamente i numeri consueti nella fascia 10- 13 da lunedì a venerdì
- lo sportello in presenza per esigenze specifiche è aperto il martedì e giovedì dalle 10 alle 13; per accedere è necessario effettuare una prenotazione al link: https://logistica.univr.it/portalePlanning/UNIVR-sportelli
- lo sportello ZOOM è attivo il mercoledì mattina dalle 10 alle 13; per accedere è necessario effettuare una prenotazione al link: https://logistica.univr.it/portalePlanning/UNIVR-sportelli
Per accedere allo sportello virtuale ZOOM https://univr.zoom.us/j/3680777428?pwd=OVN4YSt4ajZoWEVrSnFRSXVuOGFtQT09 .
U.O. Job Placement - per laureati.
Via San Francesco n.22- 37129 Verona Tel. 045 8028062-8022
e-mail: placement@ateneo.univr.it; pagina web www.univr.it/job-placement
Gli studenti/studentesse dei corsi di laurea e post lauream di SCIENZE MOTORIE si devono rivolgere alla propria U.O. Didattica
CONTATTI:
U.O. Didattica e Studenti Scienze Motorie
Via Casorati, 43 - 37131 Verona Tel.0458425125
e-mail: alessia.ghirlanda@univr.it; pagina web: Didattica Scienze Motorie
- La normativa di riferimento prevede la redazione di due distinti documenti per l’attivazione di uno stage: la Convenzione ed il Progetto formativo.
La Convenzione è l’atto in base al quale si stabilisce formalmente il rapporto tra ente promotore ed ente ospitante: contiene le regole di svolgimento dello stage e definisce gli obblighi dei soggetti coinvolti.
Il Progetto formativo, contiene tutti gli elementi utili per qualificare gli obiettivi e le modalità di svolgimento dello stage .
Con la sottoscrizione del Progetto Formativo i tre attori dello stage (studente/studentessa, azienda, università) assumono reciprocamente gli impegni di seguito indicati:
- per lo studente/studentessa, l’impegno di dare un contributo fattivo all’attività nella quale sarà inserito;
- per il docente, l’impegno di assicurarsi che il Progetto sia in linea con il percorso formativo universitario intrapreso o già concluso;
- per l’azienda, l’impegno di adoperarsi perché lo stage possa essere arricchente per la formazione dello studente.
Gli obiettivi didattici devono essere concordati tra i tre soggetti interessati..
Gli schemi della convenzione e del progetto formativo sono diversi per tirocini curriculari e per tirocini extracurriculari.
- In linea generale, lo stage può essere effettuato in qualsiasi momento del percorso formativo. Per i tirocini dei corsi di laurea di area sanitaria si consiglia di rivolgersi al Coordinatore di Tirocinio individuato per ogni corso di studi. Il tirocinio viene svolto nel rispetto del calendario stabilito all’inizio di ogni anno accademico.
- Lo stage è solitamente una attività formativa realizzata all’esterno dell´Università, presso aziende, Studi professionali , enti pubblici o privati: enti, scuole, istituti di formazione, associazioni, cooperative, organizzazioni non governative, studi professionali, imprese commerciali, società, ecc. Le strutture ospitanti devono essere in possesso dei requisiti stabiliti dal DM 142/98 art .1 e dalla L. Regione Veneto N. 3/2009 art.41 in relazione all’attivazione di tirocini curriculari. Lo stage può svolgersi anche all’interno dell’Ateneo stesso, negli uffici amministrativi, nei centri di ricerca, nei laboratori e si attiva con le medesime modalità.
- Il tirocinio curriculare (studenti) può durare al massimo 12 mesi mentre il tirocinio extracurriculare (laureati) può durare al massimo 6 mesi. Si pone in evidenza la necessità di commisurare la durata dell’esperienza in azienda con la complessità del progetto da sviluppare e non semplicemente in relazione al numero di crediti formativi che lo studente deve acquisire. Lo stage non ancora concluso può essere prorogato (nel rispetto della durata massima prevista per legge). Lo stage può essere interrotto in qualsiasi momento sia dal tirocinante che dall’azienda. È buona norma spiegare alla controparte il motivo per cui si intende interrompere lo stage
- L’orario di stage viene concordato tra stagista ed azienda, in base alle esigenze aziendali e non dovrà superare l’orario previsto dal contratto o accordo collettivo applicato al soggetto ospitante. Deve essere indicato sul Progetto formativo al fine della corretta attivazione della copertura assicurativa e in relazione al riconoscimento finale dei crediti formativi; eventuali variazioni devono essere tempestivamente segnalate agli Uffici competenti (Ufficio Stage e Tirocini per stage di studenti e Ufficio Job Placement per stage di laureati) .
- Potenzialmente è possibile attivando una pratica distinta per ciascuna azienda ospitante
Se il piano didattico del corso prevede uno stage di 6 cfu l’esperienza deve avere una durata di almeno 150 ore.
Se decido di coprire i 6 cfu con 2 esperienze distinte in 2 aziende diverse, è importante ricordare che la singola esperienza porta al riconoscimento di un numero di cfu in multipli di 25 ore (arrotondate per difetto). Pertanto il monte ore della singola esperienza deve essere calcolato in multipli interi di 25 ore.
Esempio di calcolo CORRETTO: se svolgo 50 ore nella prima esperienza i cfu maturati sono 2 (2 x 25 = 50) e se svolgo 100 ore nella seconda esperienza i cfu maturati sono 4 cfu ( 4 x 25 =100). In totale maturo 6 cfu (2 cfu interi + 4 cfu interi)
Esempio di calcolo NON CORRETTO: se svolgo 35 ore nella prima esperienza e 115 nella seconda, In totale maturo 1 CFU (35 ore) + 4 CFU (115 ore); quindi in questo caso in totale non maturo 6 cfu ma 5 cfu
- Sì,è assicurato dall’Ateneo, ente promotore.
Lo/la stagista è coperto da assicurazione per responsabilità civile verso terzi e da copertura Inail per infortuni. La copertura assicurativa vale per il luogo e per il periodo di stage indicato nel progetto formativo individuale dello studente. Ai fini di una valida copertura assicurativa, si raccomanda una puntuale compilazione del Progetto, ovvero l’indicazione esplicita:
- del giorno iniziale e di quello finale di tirocinio (stage);
- della fascia oraria di svolgimento del tirocinio; solitamente è coincidente con l’orario praticato nel settore/ufficio in cui lo/la stagista è inserito/a;
- della sede o delle sedi del tirocinio ossia del luogo effettivo di svolgimento dello stesso.
- L’azienda/ente ospitante può offrire allo stagista un rimborso - totale o parziale - delle spese sostenute per trasporto, vitto, alloggio nonché altre agevolazioni quali mensa aziendale, borse di studio, ecc. in caso di tirocinio curriculare. Il rimborso è obbligatorio in caso di tirocinio extracurriculare.
- Lo stagista assume gli obblighi esplicitamente indicati nel progetto formativo:
- seguire le indicazioni del Tutor, aziendale ed accademico, in ordine alle attività da svolgere;
- mantenere, durante e dopo lo stage, la riservatezza in merito alle informazioni e ai dati di cui abbia avuto conoscenza in azienda;
- rispettare il regolamento aziendale e le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;
Si pone in evidenza l’obbligo per lo stagista di conseguire l’attestato relativo al Corso di formazione Generale in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro prima dell’avvio dello stage.
- Il Tutor universitario è il responsabile didattico - organizzativo delle attività di stage; nel nostro Ateneo, è un docente individuato dallo/dalla studente/studentessa. Più precisamente, il Progetto formativo può essere sottoscritto da professori, di ruolo e a contratto, e da ricercatori che siano titolari di insegnamento. In entrambi i casi, la titolarità di insegnamento deve essere riferita al Dipartimento cui afferisce il corso di studi dello studente/studentessa.
Il docente può farsi parte attiva nel richiedere la disponibilità di stage ad aziende o enti esterni. Il docente assume il ruolo di Tutor accademico per lo stage in seguito a richiesta diretta da parte dello studente/studentessa o del neolaureato e deve verificare che gli obiettivi ed i contenuti indicati nel progetto formativo siano in sintonia con il percorso dello studente. Solo in alcuni corsi di studio il tutor viene assegnato d’ufficio.
Il Tutor aziendale è il responsabile dell’inserimento dello stagista presso l’azienda/ente ospitante; spetta all’impresa nominarlo nell’ambito dei propri dipendenti (art. 4 comma 1 D.M.142/98). Il Tutor aziendale è individuato tra il personale stabilmente operante nell’unità produttiva in cui si svolge il tirocinio.
Il tutor si impegna a:
- stabilire gli obiettivi e le modalità di svolgimento dello stage, in accordo con il Tutor accademico e tirocinante;
- costituire il punto di riferimento per l’inserimento fattivo dello stagista nell’azienda e seguire lo stesso al fine di realizzare l’obiettivo indicato nel Progetto formativo; a tale scopo, qualora richiesto dal Tutor accademico, fornisce le informazioni necessarie per verificare l’andamento e l’esito dell’esperienza;
- compilare alla fine dello stage, per ogni stagista, una breve valutazione rispetto al lavoro svolto alla effettiva realizzazione del Progetto formativo;
- Lo stage per l’azienda presenta numerosi vantaggi:
• permette di acquisire il contributo fattivo di persone nuove;
• apre l'azienda all'apporto di nuove competenze scientifiche aggiornate;
• permette all’azienda di introdurre innovazione, per implementare novità nei processi aziendali;
• permette di formare, secondo le proprie esigenze, un giovane da inserire nell’organizzazione, avendo, allo stesso tempo, la possibilità di conoscerlo e di valutarlo;
• non costituisce rapporto di lavoro;
• non obbliga all’assunzione;
• non richiede la copertura assicurativa per gli infortuni o per responsabilità civile che, invece, è a carico dell’Università di Verona;
• permette di promuovere progetti di valore sociale ottenendo un ritorno di immagine per l’azienda;
Accogliere tirocinanti significa sempre, per l’azienda, poter usufruire di persone motivate disposte a collaborare alle attività; questa finalità deve essere sempre coniugata alle finalità formative dell’esperienza. Emerge qui l’importanza del ruolo del Tutor accademico che deve vigilare affinché venga salvaguardata l’integrità delle potenzialità di apprendimento da parte del tirocinante.
- L’azienda, scelto lo stagista idoneo, deve:
- individuare un Tutore aziendale, responsabile di seguire lo stagista;
- sottoscrivere il Progetto formativo, compilato in accordo con tirocinante e il Tutore accademico;
- stipulare la Convenzione di tirocinio.
Nel caso di stage post lauream (svolti da neolaureati non attualmente iscritti ad alcun corso di laurea) è obbligo dell’azienda comunicare l’instaurazione del rapporto di stage al Servizio regionale competente nel cui ambito territoriale è ubicata la sede di lavoro.
Sono esclusi dall’obbligo di comunicazione gli stage curriculari svolti da studenti/studentesse – di qualsiasi corso di studi universitario - e di laureandi.
- Sì, lo stage rientra a pieno titolo nel percorso didattico e rende possibile il conseguimento di crediti formativi universitari. Un credito formativo corrisponde a 25 ore di attività.
- Lo studente/neolaureato che svolge uno stage deve compilare, durante lo svolgimento dello stesso, un apposito foglio presenze - che deve far vistare al Tutor aziendale - in cui annota giorno per giorno le ore di attività svolte, indicate per categorie significative (es: front office, archivio, catalogazione informatica) e deve compilare il questionario di valutazione finale.
- Sì. Lo stage all’estero, oltre ai vantaggi propri di ogni stage:
- permette la maturazione di un’esperienza in un ambiente diverso da quello consueto;
- abitua all’impiego corrente della lingua straniera in un contesto operativo;
- favorisce l’interiorizzazione di culture la cui conoscenza amplia gli orizzonti personali e professionali.
- L’Ateneo di Verona aderisce al “Programma Tirocini M.A.E.-C.I. Fondazione CRUI” promosso dalla Fondazione CRUI. Il programma offre la possibilità agli studenti/studentesse di effettuare uno stage di tre mesi presso le Rappresentanze Diplomatiche in tutto il mondo. Le finalità del programma MAE- CI sono di consentire di sperimentare la realtà lavorativa e di maturare l’interesse:
- per professioni focalizzate alla promozione ed alla diffusione della cultura italiana all’estero
- per attività professionali che prevedano un’operatività a livello internazionale
- per la carriera diplomatica o per quella di funzionari presso le organizzazioni internazionali.
L’Ateneo aderisce al Programma Erasmus + per traineeship che offre a studenti/studentesse l’opportunità di effettuare stage presso aziende in Europa, con il supporto di una borsa di studio a sostegno delle spese di mobilità.
L'Ateneo supporta inoltre studenti/studentesse che individuano autonomamente un’azienda o un ente all’estero nell’attivazione delle pratiche per lo svolgimento dello stage.
- Nell’ambito dei Programmi MAE - CI Fondazione CRUI al tirocinante spetta un rimborso spese di minimo € 300 erogati dall’Ateneo di provenienza.
Per il Programma Erasmus + per traineeship sono previste borse di studio erogate dall’Unione Europea.
- Il periodo di TPV per l’ammissione alla prova pratica valutativa valevole per l’iscrizione alla Sez. A dell’Albo, ha una durata di 500 ore paria ad un minimo 20 crediti formativi universitari. Ad ogni CFU riservato al TPV corrispondono almeno 20 ore di attività formative professionalizzanti e non oltre 5 ore di attività supervisionata di approfondimento.
- Il tirocinio può essere svolto anche in strutture diverse con uno specifico progetto formativo/convenzione per ciascun ente ospitante; meglio non oltre le due strutture per evitare di frammentare troppo l'esperienza.
- L’azienda ospitante dovrà stipulare apposita specifica convenzione per poter ospitare in TPV studenti iscritti alla laurea magistrale abilitante in psicologia.
- I 20 cfu complessivamente previsti dal tirocinio della magistrale possono essere svolti anche all'interno dell'ateneo per un massimo di 6 CFU (150 ore), i restanti 14 cfu devono necessariamente essere svolti in strutture esterne.
- Il tutor designato dal soggetto ospitante è uno psicologo regolarmente iscritto alla Sez. A dell’Albo Professionale da almeno 3 annualità, che deve intrattenere con l’Ente un rapporto professionale consistente e sistematico in qualità di dipendente, collaboratore o consulente, oltre a svolgere la sua attività con la qualifica specifica di psicologo che prevedano, di norma, un impegno orario di minimo 15 ore a settimana.
- Le tre annualità vengono intese come il numero di anni per i quali è stata pagata l’iscrizione all’Albo. Esempio: se un soggetto si è iscritto all'albo a novembre 2020 non matura il requisito di anzianità di 3 anni a novembre 2023; lo matura già nel momento in cui paga l'iscrizione alla terza annualità, quindi per ipotesi anche a gennaio 2023.
- Ciascun tutor psicologo potrà seguire non più di 5 tirocinanti contemporaneamente.
- Il tutor deve essere in affiancamento per almeno 5 ore su 25, quindi potenzialmente potrebbe essere collocato in sede diversa da quella in cui opera lo studente, pur garantendo la presenza in affiancamento per 5 ore su 25.
- Il tutor accademico può essere scelto tra i docenti che hanno un insegnamento all’interno del corso e non deve esser necessariamente uno psicologo.
- Al termine delle ore di tirocinio e dopo aver ricevuto il giudizio di idoneità da parte del tutor, lo studente può accedere alla Prova Pratica Valutativa. La prova è unica e svolta in modalità orale: verte sull’attività svolta durante il TPV e sui legami tra teorie/modelli e pratiche professionali, nonché su aspetti di legislazione e deontologia professionale. La prova è inoltre finalizzata all’accertamento delle capacità del candidato di riflettere criticamente sulla complessiva esperienza di tirocinio e sulle attività svolte, nonché di essere in grado di adottare un approccio professionale fondato su modelli teorici e sulle evidenze e conforme ai principi etici, ai doveri e alle regole di condotta della professione.
- Ai fini della valutazione delle attività di TPV, il tutor compila un libretto nel quale esprime un giudizio sulle competenze dello studente relative al «saper fare e al saper essere psicologo». Tali competenze consistono nell’applicare le conoscenze psicologiche necessarie alla pratica professionale nonché nel dimostrare la capacità di risolvere problemi tipici della professione e questioni di etica e deontologia professionale. Con la compilazione del libretto, il tutor rilascia una formale attestazione della frequenza, unitamente alla valutazione delle competenze mostrate dal tirocinante. Il TPV è superato mediante il conseguimento di un giudizio d’idoneità.
- Nel caso in cui non venga conseguito il giudizio di idoneità il tirocinante è tenuto ad effettuare nuovamente il monte ore di tirocinio per il quale non è stato ritenuto idoneo.
- Chi ha conseguito la laurea in Scienze e tecniche psicologiche - classe L-24 in base all’ordinamento previgente può chiedere il riconoscimento dei CFU di tirocinio svolto e certificato durante il corso di laurea triennale ai fini dell’iscrizione al corso. Il riconoscimento avviene con una delibera della commissione didattica, all’interno del processo di riconoscimento dell’intera carriera precedente. A fronte del riconoscimento lo studente può attivare un TPV per il completamento dei restanti CFU previsti da piano didattico.
- Sono previste attività e obiettivi specifici per il TPV diversi da quelli previsti per il tirocinio curriculare; essi sono delineati dalle linee di indirizzo approvate dal Tavolo Tecnico Università - Ordine a ottobre 2022 e pubblicate al link: https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/servizi-per-aziende/stage-e-tirocini/tirocinio-pratico-valutativo-info-per-aziende-corso-di-laurea-magistrale-in-psicologia-per-la-formazione-lm-51 Tali contenuti potranno essere parzialmente modificati/integrati in relazione all’ambito e alla struttura specifica in cui si svolge l’esperienza.
- Esse3 - tirocini e stage on line è uno spazio virtuale a disposizione di studenti/studentesse, neolaureati/e e aziende che permette l'incontro tra domanda e offerta di stage.
E' possibile consultare la banca dati delle aziende che collaborano con l'Ateneo e la vetrina delle opportunità di stage pubblicate dalle aziende, è possibile candidarsi autonomamente per le posizioni che risultano più in linea rispetto agli obiettivi formativi del corso studio e alle aspirazioni professionali e personali.
Le aziende possono inserire on line le offerte di stage, visualizzare le candidature ricevute e selezionare i profili dei candidati idonei.
Il sistema consente di gestire interamente on line l’iter amministrativo di attivazione dell’esperienza: dall’accreditamento dell’azienda con la stipula della convenzione e la compilazione del progetto formativo, fino alla conclusione dello stage e al riconoscimento dei crediti formativi universitari maturati nella carriera. Per i tirocini dei corsi di studio delle professioni sanitarie non si utilizza la piattaforma on line.
- Studenti e studentesse accedono con le credenziali GIA utilizzate per i servizi on line di ateneo nella sezione MYUNIVR
- E' possibile ricercare le opportunità di stage all’interno di Esse3 - Tirocini e stage on line cliccando alla voce “Opportunità”. Il sistema permette di effettuare la “ricerca avanzata” delle opportunità applicando i filtri per individuare un’azienda /ente nell’area geografica e nel settore di attività di interesse. Un volta individuate le opportunità di interesse, lo studente può inoltrare autonomamente la candidatura nelle modalità indicate nell’offerta. Le opportunità vengono quotidianamente aggiornate pertanto è buona norma per studenti/ studentesse consultare con frequenza il portale e procedere all’inserimento di nuove candidature per avere maggiori riscontri
- Se l’azienda è già accreditata (cioè ha già ospitato in passato studenti/studentesse di UNIVR) è presente all’interno del portale; studenti e studentesse possono ricercare l’azienda on line cliccando alla voce “Aziende”
- L’azienda accede ad Esse3 - Tirocini e stage on line e deve compilare il progetto formativo dalla sezione “avvio stage con studente noto”.
La procedura dettagliata è disponibile nella pagina web dell’Ufficio stage e tirocini.
- Se l’azienda è già accreditata ma non ha le credenziali di accesso (ad es. un nuovo referente aziendale che accede per la prima volta) deve comunque accedere alla pagina https://univr.esse3.cineca.it/Start.do – dal menù in alto a destra cliccando su “Accreditamento aziende - richiesta accredito”. Al momento della registrazione l’utente riceve una prima e-mail con la conferma di avvenuta registrazione. Entro pochi giorni l’Ufficio Stage e Tirocini valuta la richiesta e, in seguito all’approvazione, l’utente riceve una seconda e-mail (verificare eventualmente anche nella cartella SPAM) con lo USERNAME, le istruzioni per impostare la password e per accedere al servizio: solo da questo momento le credenziali di accesso sono attive.
- L’azienda deve effettuare la “richiesta di accredito” (ultima voce del menù ) su Esse3 - Tirocini e stage on line e una volta ottenuta la conferma di avvenuto accreditamento, deve compilare il progetto formativo dalla sezione “avvio stage con studente noto”. La procedura dettagliata è disponibile nella pagina web dell’Ufficio stage e tirocini.
- L’attivazione dello stage nel portale on line https://univr.esse3.cineca.it/Home.do viene effettuata dall’azienda in accordo con tirocinante e il tutor accademico mediante la compilazione del progetto formativo (funzione "avvio stage con studente noto"). La procedura dettagliata è disponibile nella pagina web dell’Ufficio stage e tirocini.
- Lo studente/la studentessa deve attendere l’intervento dell’Ufficio per stampare il progetto e chiedere il riconoscimento dei crediti; almeno una settimana prima dell’avvio dello stage il progetto deve essere consegnato all’Ufficio stage e tirocini completo di tutte le firme richieste. Il progetto può essere consegnato solo se l’azienda ha stipulato la convenzione di tirocinio con l’Ateneo.
- Se il referente di un’azienda già accreditata ha smarrito la PASSWORD, accedendo dal menù in alto a destra cliccando su “Password dimenticata” ed inserendo esclusivamente lo USERNAME (non il codice fiscale) riceverà le istruzioni per impostare la password all’indirizzo e-mail indicato in fase di registrazione (verificare eventualmente anche nella cartella SPAM).
- Prima di procedere alla compilazione del progetto formativo, l’azienda deve accede alla sezione “Contatti azienda” per inserire i dati del TUTOR AZIENDALE, assegnare allo stesso lo specifico ruolo di TUTOR e associarlo alla sede di svolgimento dello stage (se il tutor è già presente nella sezione “Contatti azienda” ma è indicato come referente, è necessario aggiungere anche lo specifico ruolo di TUTOR).
- Le modifiche vanno effettuate dall’azienda accedendo al progetto formativo on line dalla sezione “I miei stage” alla voce “Gestione periodo” e vanno subito accettate dallo stagista. Le modifiche di orario devono essere comunicate e dettagliate anticipatamente a ufficio.stage@ateneo.univr.it a cura del tutor aziendale (in cc lo studente)
- Lo studente/la studentessa e il tutor aziendale devono compilare il questionario di valutazione disponibile nella sezione “valutazioni” ; lo studente/la studentessa deve inoltre effettuare l’upload del foglio presenze.
- Alla conclusione del periodo di stage LA REGISTRAZIONE DEI CREDITI IN CARRIERA NON È IMMEDIATA in quanto richiede l’intervento di tre diversi soggetti.
Lo studente/la studentessa, accedendo alla sezione “gestione tirocini - i miei stage”, alla voce “riconoscimento crediti formativi” - “visualizza richiesta effettuata”, può verificare lo stato dell’atto di carriera che porterà alla registrazione dei crediti sul libretto:
stato “R” – significa che è stato effettuato il controllo da parte dell’Ufficio Stage e Tirocini e che il tutor accademico ha ricevuto una notifica automatica con l’invito a validare la pratica per la parte di competenza;
stato “VIS” – significa che è stata effettuata anche la validazione da parte del tutor accademico e che la Segreteria studenti può procedere alla registrazione in carriera;
stato “A”– significa che è stata effettuata la registrazione in carriera a cura della Segreteria studenti.
- I CFU dello stage vengono registrati a cura della competente segreteria studenti, non dall'Ufficio stage tirocini ; la data della verbalizzazione dello stage coincide con la data di fine dell'esperienza. Viene riconosciuto un credito ogni 25 ore di attività.