Scholars at Risk
Network internazionale per la libertà accademica- International
- Scholars at risk
La rete SAR
Scholars at Risks (SAR) è una rete internazionale di università fondata nel 1999 presso l’Università di Chicago per promuovere la libertà accademica e proteggere studiosi in pericolo di vita o il cui lavoro è severamente compromesso. SAR è attualmente parte del Network for Education and Academic Rights (NEAR) e dello Scholars Rescue Fund (SRF)-Institute of International Education (IIE).
La rete SAR comprende attualmente 450 università in 40 paesi.
L’appartenenza a SAR richiede che l’università si impegni a rispettare il principio di libertà accademica, che sottoscriva una quota annuale o come contributing member (1000$) o come sustaining member (5000$) e che nomini un delegato per l’università. L’adesione a SAR è a livello di ateneo. SAR incoraggia inoltre la formazione di poli nazionali di università aderenti, al fine di rafforzare le attività di fund-raising, advocacy e informazione nei singoli contesti nazionali, e di promuovere una migliore collaborazione con gli altri poli nazionali attualmente esistenti (ad esempio negli Stati Uniti, Regno Unito, Svizzera, Germania e Norvegia).
SAR porta avanti tre tipi di attività
Protezione: lavora in collaborazione con le università partner per creare di borse di studio temporanee (3-24 mesi) per accademici che fanno richiesta di protezione a SAR. Il finanziamento delle borse è interamente a carico dell’università ospitante, anche se SAR promuove i contatti con fondazioni/enti finanziatori internazionali (ad esempio, lo Scholars Rescue Fund - SRF).
Advocacy per sensibilizzare la società civile e politica verso casi di attacco alla libertà accademica in diversi contesti nazionali.
Ricerca e formazione sui temi di diritti umani, libertà accademiche, rifugiati accademici e politiche di accoglienza di ricercatori e studenti, attraverso l’organizzazione di seminari, conference, talk series, progetti di monitoraggio, e la partecipazione a progetti Erasmus +.
SAR in Italia
In data 19 Febbraio 2019 si è costituta la sezione Italiana di Scholars at Risk.
SAR Italia è una partnership fra istituzioni universitarie italiane e istituti di ricerca. Nel costituire SAR Italia, le strutture di governance delle università aderenti, le/i docenti, studentesse e studenti e tutto il personale, inviano un forte segnale di solidarietà a studiose e studiosi e istituzioni universitarie che, nel mondo, si trovano in situazioni in cui la libertà accademica è ristretta, e le attività di ricerca, insegnamento e formazione represse. SAR Italia intende operare attraverso la condivisione di informazioni, lo scambio di buone pratiche, la collaborazione nelle attività di protezione e advocacy e nell’organizzazione di eventi di sensibilizzazione.
Sono membri di diritto di SAR Italia le università che aderiscono alla rete internazionale.
Dal giugno 2023 UniVr è componente del nuovo Direttivo eletto, comprensivo anche delle Università di Cagliari, Roma La Sapienza, Bologna, Pavia, Torino e della Scuola Superiore di Catania
Per 2019-2021 il coordinamento di SAR Italia è stato svolto dalle Università di Trento e di Padova. Il Direttivo comprendeva le stesse due istituzioni, insieme alle Università di Cagliari e Trieste e la Scuola Normale Superiore.
Per visionare la lista di tutti i membri della rete SAR Italia consultare il seguente link.
SAR all'Università di Verona
L’Università di Verona, membro di SAR Italia, partecipa alle riunioni di coordinamento nazionali e ha un proprio rappresentante all’interno di ciascuno dei tre gruppi di lavoro istituiti per l’anno 2020:
- Accoglienza e supporto studiosi/e
- Outreach and lobbying/relazioni istituzionali
- Partnership e sinergie a livello italiano
Bandi UniVr per studiosi/e a rischio:
Nel corso del 2022 è stato pubblicato il bando per un assegno di ricerca da destinarsi a uno/a studioso/a a rischio. E’ risultato vincitore del bando uno studioso proveniente della Yemen per uno ricerca su Stochastic analysis and applications (Dipartimento di Informatica – docente tutor prof. Luca Di Persio).
Advocacy e Appelli
Manuale di SAR International per seminari di advocacy rivolti a studenti
Il Manuale "Student Advocacy Seminar" è una guida di SAR International rivolta a docenti, studenti e personale amministrativo interessati ad avviare questa progettualità presso la propria università. Gli advocacy seminars sono un'opportunità per sviluppare competenze in materia di diritti umani attraverso il sostegno a casi concreti di studiosi e studenti la cui libertà accademica è compromessa.
Invito all'azione: la crisi in Israele, Gaza e Cisgiordania e il suo impatto sul mondo accademico
Scholars at Risk sta dalla parte del popolo di Israele, Gaza e Cisgiordania che soffre di violenza orrenda, paura, insicurezza e atti di odio basato sull’identità.
Segui il link per leggere un post di SAR International.
Accoglienza e Bandi
Assegno di ricerca UniVr per studiosa/o a rischio: online il bando
Online il bando per un assegno di ricerca della durata di 12 mesi destinato ad una/o studiosa/o a rischio sulle tematiche
scientifiche elencate all'art. 1 del bando. Termine di presentazione delle domande: 20 gennaio 2025, ore 13:00.
Testo del bando in italiano). Locandina.
Per maggiori informazioni: international.cooperation@ateneo.univr.it
Selection for Awarding 1 Research Fellowship to be assigned to a scholar at Risk
Bando di concorso per l'attribuzione di un sostegno economico a favore di "Students at risk" iscritti all'Università di Verona
E' in fase di svolgimento la procedura prevista dal bando scaduto il 30 ottobre 2024 per l’erogazione di un sostegno economico a favore delle/gli studentesse/i universitarie/i iscritti/e all'Università di Verona titolari di protezione o “at risk” al fine di realizzare un’azione concreta a supporto di soggetti vulnerabili e favorire la cultura dell’accoglienza e della pace.
Secondo bando UniVr per studiosi/e a rischio:
UniVr ha bandito un assegno di ricerca destinato ad una/o studiosa/o a rischio della durata di 12 mesi. La procedura di selezione, aperta a studiose/i che svolgono la propria attività di ricerca nell’ambito delle tematiche
scientifiche elencate all'art. 1 del bando, è in fase di svolgimento. Le domande dovevano essere presentate entro il 30 agosto 2024.
Testo del bando Per maggiori informazioni: international.cooperation@ateneo.univr.it
Bandi UniVr per studiosi/e a rischio:
Nel corso del 2022 è stato pubblicato il bando per un assegno di ricerca da destinarsi a uno/a studioso/a a rischio. E’ risultato vincitore del bando uno studioso proveniente della Yemen per uno ricerca su Stochastic analysis and applications (Dipartimento di Informatica – docente tutor prof. Luca Di Persio).
Formazione: corsi e seminari
Libertà accademica, mobilità e accoglienza: studiose/i a rischio nelle Università e nei centri di ricerca in Italia
Corso di formazione proposto dal gruppo di lavoro Formazione e Accoglienza di SAR Italia in continuità con quello proposto a dicembre 2023. Il corso è strutturato in quattro incontri e offerto gratuitamente a tutte le Università e gli Enti di ricerca membri di SAR Italia, in particolare: docenti e ricercatrici/ricercatori; personale tecnico e amministrativo; responsabili di uffici che gestiscono programmi di mobilità internazionale; dottorande/i di ricerca; assegnisti di ricerca; studenti-tutor/buddies con ruolo riconosciuto dall’ateneo.
Obiettivo generale è fornire e migliorare le competenze di carattere normativo, organizzativo e di mentoring delle comunità universitarie al fine di approfondire, anche attraverso testimonianze e l’analisi di casi reali, aspetti e problematiche che studiose e studiosi la cui libertà accademica è severamente compromessa si trovano ad affrontare nei loro Paesi d’origine, nei Paesi di transito e durante il nuovo percorso in Italia.
Ogni incontro è stato strutturato in modo da prevedere una parte di inquadramento generale/teorico seguita da un’analisi di situazioni di interesse per il tema specifico affrontato e lasciando uno spazio ai partecipanti non solo per interventi sotto forma di domande, ma anche per testimonianze ed esemplificazione di soluzioni trovate in merito al/ai tema/i trattati.
I quattro incontri, ciascuno di 2 ore (per un totale di 8 ore di formazione), saranno erogati in modalità online.
La partecipazione al percorso formativo è gratuita e avverrà previa iscrizione da effettuarsi entro l’11 novembre 2024 tramite l’apposito modulo online.
Sarà possibile seguire anche un solo modulo, ma solo a coloro che avranno seguito almeno il 75% del percorso per un ammontare minimo di 3 incontri (6 ore) verrà rilasciato un attestato di partecipazione da Scholars at Risk Italia.
Assemblea nazionale SAR Italy, 4 ottobre 2024
Università di Verona (Polo Santa Marta, Aula SMT.6, Via Cantarane 24)
La plenaria sarà preceduta, al mattino, da una tavola rotonda sul tema:
"L’accoglienza di studiose e studiosi a rischio nelle Università: esperienze a confronto e supporto da parte delle Istituzioni"
aperta a tutti gli interessati.
Maggiori informazioni | Programma
Registrazioni degli incontri della SAR Italy’s second speaker series - Primavera 2022
22 Febbraio, 25 Marzo, 22 Aprile 2022
Ciclo di incontri sulla libertà accademica in contesti a rischio
Tre incontri aperti a tutti gli interessati sulla situazione in Afghanistan, Iran e Bielorussia con un focus sulla libertà accademica e azioni di advocacy.
Programma.
Formazione: studi, rapporti, linee guida, manuali
Ricercatori a rischio: aggiornamento sulle azioni a livello nazionale in Europa
Nell’aprile 2024, il progetto Inspireurope+ ha pubblicato Research at Risk: An Update on National-Level Actions in Europe 2024, rapporto che raccoglie le esperienze di 15 iniziative a livello nazionale in Europa a sostegno dei ricercatori a rischio e documenta le lezioni chiave apprese. L'obiettivo è quello di condividere conoscenze e approfondimenti tra coloro che sono già coinvolti in questi sforzi e di incoraggiare lo sviluppo di nuove iniziative a livello nazionale.
Accoglienza e Formazione” su esperienze di accoglienza di studiose e studiosi a rischio all’interno della rete SAR-Italia
Analisi elaboarata dal gruppo di lavoro "Accoglienza e Formazione" di SAR Italia del questionario 2022-2023 rivolto alle studiose e agli studiosi a rischio ospitati presso gli atenei italiani membri della rete.
Il documento in allegato, contenente altresì una sintesi di raccomandazioni e suggerimenti utili nella gestione delle richieste di accoglienza di studiosi/e a rischio, è stato presentato nell'ambito di un webinar di restituzione, approfondimento e dialogo tenutosi lo scorso 11 luglio 2024 .
Analisi del questionario (ITA) | Programma del webinar
Relazione sul Corso di Formazione “Linee guida per l’accoglienza di studiosi/e a rischio”
Nel periodo novembre-dicembre 2023, il gruppo di lavoro Formazione e Accoglienza della rete SAR Italia ha organizzato un corso di formazione online gratuito costituito da 4 incontri dal titolo “Linee guida per l’accoglienza di studiosi/e a rischio” rivolto al personale degli uffici centrali dei singoli atenei, nonché al personale docente e tecnico-amministrativo e a studenti-tutor con ruolo riconosciuto dall’Ateneo.
L’obiettivo era quello di fornire e migliorare le competenze delle comunità universitarie, a partire dal Vademecum di SAR Italia sull’Accoglienza e di far conoscere agli atenei che fanno già parte della rete le azioni concrete di protezione messe in atto da Scholars at Risk Italia, approfondendo al contempo i presupposti da un punto di vista giuridico, amministrativo e fiscale di cui occorre tenere conto nel realizzarle.
Il corso ha registrato 500 iscrizioni complessive da 22 Università/Centri di Ricerca appartenenti alla rete SAR Italy.
Al seguente link la relazione completa.
Risoluzione del Parlamento europeo sulla libertà della ricerca scientica nell'UE
Il 17 Gennaio 2024, con una risoluzione sulla libertà della ricerca scientica nell'UE, il Parlamento europeo ha presentato una serie di raccomandazioni in materia alla Commissione europea. Nel marzo 2023 il Servizio Ricerca del Parlamento europeo aveva pubblicato a uno studio indipendente disponibile on-line volto a contribuire a una migliore comprensione delle minacce potenziali e reali alla libertà accademica negli Stati membri dell'UE e dei modi in cui la protezione della libertà accademica può essere rafforzata. Infatti per quanto la libertà accademica sia ampiamente riconosciuta come condizione di base dei sistemi democratici, in tutta Europa e nel mondo si osservano gravi violazioni e minacce alla libertà accademica.
Sito di riferimento:
https://www.europarl.europa.eu
https://www.europarl.europa.eu/thinktank/en/document/EPRS_STU(2023)740231
Linee guida per l’accoglienza in Italia di studiosi a rischio (SAR Italy Section): vademecum e corso on-line
SAR Italy ha elaborato un Vademecum dell’Accoglienza. Il documento vuole fornire delle linee guida che agevoli l’inclusione di studiose/i che entrano nei programmi di protezione.
Corso di formazione SAR Italia "Linee guida per l'accoglienza di studiosi/e a rischio " ( 10 novembre a-1° dicembre 2023) proposto dal gruppo di lavoro Accoglienza e Formazione sulle linee guida per l’accoglienza di studiosi/e a rischio. IL corso è strutturato in quattro incontri e offerto gratuitamente a tutte le Università di SAR Italia, in particolare personale degli uffici centrali dei singoli atenei, personale docente (anche assegnisti, scuole di dottorato ..); personale tecnico-amministrativo delle singole strutture accademiche (dipartimenti, centri, scuole); studenti-tutor/buddies con ruolo riconosciuto dall’Ateneo.
Obiettivo generale è fornire e migliorare le competenze di carattere normativo, organizzativo e di mentoring delle comunità universitarie, a partire dal Vademecum di SAR Italia sull’Accoglienza.
I quattro incontri, ciascuno di 2 ore (per un totale di 8 ore di formazione), saranno erogati in modalità online
Principi per l'attuazione del diritto alla libertà accademica
Principi elaborati dal Working Group on Academic Freedom delle Nazioni Unite per incoraggiare il rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio e protezione per la libertà accademica in tutti i livelli e meccanismi delle Nazioni Unite, inclusi gli uffici e sistemi delle Nazioni Unite e degli Stati membri.
Disponibile anche in versione inglese.
Free to Think 2023
Il rapporto Free to Think analizza gli attacchi portati alle comunità accademiche in tutto il mondo nell’arco dell’anno.
L'edizione 2023 riporta 409 casi nei confronti delle comunità accademiche (studiosi, personale tecnico amministrativo e studenti) avvenuti tra il 1 luglio 2022 e il 30 giugno 2023, in 66 paesi, tra cui in particolare: Afghanistan, Bangladesh, Cina, Colombia, Hong Kong, India, Iran, Messico, Myanmar, Nicaragua, Russia, Sudan, Sri Lanka, Turchia, Ucraina e Stati Uniti.
Comunicati stampa e video
Contatti
SAR - International
SAR International Network - New York University
194 Mercer Street, 4th Floor
New York, New York 10012 USA
Tel: +1-212-998-2179
Fax: +1-212-995-4402
Email: scholarsatrisk@nyu.edu
Website: www.scholarsatrisk.org.
Coordinatori SAR - Italia
- Roberta Ricucci (Università di Torino), roberta.ricucci@unito.it
- Adriana Di Stefano (Scuola Superiore di Catania), adistefano@lex.unict.it
- Giuseppe Angilella (Università di Padova), giuseppe.angilella@ct.infn.it
Direttivo SAR Italia per Università di Verona
Isolde Quadranti
Referente di Ateneo, isolde.quadranti@univr.it
Anna De Salvo
Supporto alla cooperazione scientifica internazionale, international.cooperation@ateneo.univr.it
Emanuela Gamberoni
Referente del Rettore per la Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, emanuela.gamberoni@univr.it
Area Ricerca
Via San Francesco, 22
37129 Verona - IT
Tel: +39 045 802 8591
Email: international.cooperation@ateneo.univr.it
Appelli
Invito all'azione: la crisi in Israele, Gaza e Cisgiordania e il suo impatto sul mondo accademico
Scholars at Risk sta dalla parte del popolo di Israele, Gaza e Cisgiordania che soffre di violenza orrenda, paura, insicurezza e atti di odio basato sull’identità.
Segui il link per leggere un post di SAR International.
Liberazione di Patrick Zaki: il messaggio del Consiglio delle studentesse e degli studenti di ateneo (luglio 2023)
Comunicato stampa SAR Italia relativo alla situazione degli studenti e studentesse in Iran
Ottobre 2022
Azione immediata necessaria per salvare la vita del dottor Ahmadreza Djalali: appello di SAR Italia
La comunità accademica internazionale ha appreso dall’agenzia iraniana ISNA che le autorità iraniane hanno deciso di eseguire la sentenza di morte per il dottor Ahmadreza Djalali.
SAR Italia chiede al governo italiano e alle istituzioni della Repubblica di intervenire al più presto presso i rappresentanti delle autorità iraniane per chiedere la liberazione del dottor Djalali.
Appello di SAR International per studenti arrestati in Bielorussia
Leggi l'appello
Restore Academic Freedom and Autonomy at Boğaziçi University
Leggi l'appello
Appello di SAR Italia al Governo e al Parlamento italiano ad intervenire immediatamente a sostegno di studiose/i e ricercatori/trici dell’Afghanistan
Leggi l'appello
Appello di SAR Italia in supporto all'Università Boğaziçi
Leggi l'appello
4 febbraio 2021, ore 17.00
Webinar: Avvocati e docenti a rischio nel mondo
Programma
3 febbraio 2021 - Academic Freedom in challenging times
Scholars at Risk Italia, Scholars at Risk Sweden
Programma
Academic Freedom for Boğaziçi University Students and Faculty : sostegno di SAR Italia.
Leggi l'appello
Appello del network Scholars at Risk (SAR) per fermare l’esecuzione dello studioso iraniano Ahmadreza Djajali che ha lavorato anche presso l’Università del Piemonte orientale
Nelle ultime settimane si è intensificata una campagna a sostegno della sua liberazione, anche viste le deteriorate condizioni di salute.
Negli ultimi due giorni si è avuta notizia del trasferimento del Dr. Djajali in un carcere diverso da Evin, e potrebbe essere trasferito a breve presso il carcere Rajai Shahr per l’esecuzione della condanna.
Questo è segnalato da tutte le fonti, compresa la moglie e varie sezioni di Amnesty International, come uno sviluppo gravissimo.
SAR Italia ha compiuto alcune alcune azioni:
– scritto all’ambasciata iraniana in Italia chiedendo la scarcerazione per motivi di salute;
– invitato CRUI ad intervenire presso la stessa ambasciata;
– avvisato degli sviluppi le senatrici Cattaneo e Binetti che hanno seguito le attività di advocacy di SAR
La Federazione Italiana per i Diritti Umani FIDU ha chiesto di appoggiare una petizione che sarà inviata all’Alto Rappresentante Josep Borrel, chiedendo una presa di posizione da parte delle istituzioni europee.
Intanto SAR International sta predisponendo una petizione per i membri del Parlamento Europeo, che sarà appoggiata da SAR Italia.
La situazione è davvero grave. La comunità internazionale a difesa della libertà accademica ha in queste ore una grande responsabilità.
Condividiamo il comunicato stampa diffuso da SAR International (24.11.2020):