Il Presidente del Consiglio dei Ministri dallo Stato liberale allo Stato democratico fino all'Unione Europea

Il Presidente del Consiglio dei Ministri dallo Stato liberale allo Stato democratico fino all'Unione Europea

  dal 20 febbraio 2019 al 22 febbraio 2019
Convegno Nazionale
Dipartimento Scienze Umane, Società per la Storia delle istituzioni

Il Presidente del Consiglio dei Ministri dallo Stato liberale allo Stato democratico fino all’Unione europea

Università di Verona, 20-22 febbraio 2019
Organizzatore: Leonida Tedoldi, Università di Verona

 La debolezza istituzionale del Presidente del Consiglio - all’interno di una forma di governo non certo forte - sprovvisto di robuste responsabilità costituzionali, è forse la più importante anomalia italiana, tanto che l’Italia è uno dei pochi paesi occidentali in cui si è utilizzata una considerevole varietà di espressioni politologiche per definire il modello di esecutivo: «presidenzialismo atipico», «semipresidenzialismo con governo di partito residuale» (nato dal declino del party government), ma anche governo «primoministeriale» e «pseudo presidenzializzazione». La forma di governo italiano si definì attraverso un cammino tortuoso fin dallo Stato liberale, che arriva fino ad oggi, in cui la funzione di indirizzo politico non venne ancorata con forza né al Consiglio dei ministri, né al suo Presidente.

Questo incontro scientifico vuole definire un terreno di confronto tra gli storici istituzionalisti e delle relazioni internazionali, politologi e giuristi sensibili all’analisi storica, su un argomento centrale della storia dello Stato italiano, come quello dell’organo di vertice del governo, in realtà poco affrontato sistematicamente. Infatti, il Presidente del Consiglio dei ministri non è stato ancora oggetto di un’organica ricostruzione storica di lungo periodo nel suo originale continuum, tra l’età liberale, passando attraverso il fascismo, e quella democratica, fino al suo rapporto con le istituzioni di governo dell’Unione europea negli ultimi anni.

In sostanza, il convegno ha lo scopo di fornire un momento di confronto sugli aspetti e i problemi, le connessioni politiche e amministrative che hanno caratterizzato il ruolo politico governativo del Presidente del Consiglio, all’interno, e all’esterno, del governo in centocinquant’anni di storia unitaria.

Intervengono:
Saverio Battente, Luca Bartolucci, Daniele Butturini, Elisabetta Catelani, Vera Capperucci, Marco Cecili, Ines Ciolli, Fabio Ecca, Romano Ferrari Zumbini, Tito Forcellese, Marco Gervasoni, Sandro Guerrieri, Giuliana Laschi, Guido Melis, Massimo Nardini, Fortunato Musella, Daniela Novarese, Federico Melotto, Andrea Razza, Fabrizio Rossi, Eugenio Salvati, Andrea Spiri, Giulio Stolfi, Leonida Tedoldi, Andrea Ungari, Michelangelo Vercesi

Referente
Leonida Tedoldi
Dipartimento
Scienze Umane

ALLEGATI

Locandina Convegno
Programma Convegno