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FAQ - Frequently Asked Questions
ServiziQuesto servizio è rivolto a tutti gli studenti iscritti e a tutti i futuri studenti che vogliono avere informazioni sugli studi universitari. All'interno si possono trovare risposte alle domande più frequenti sul funzionamento dell'Università, sull'offerta formativa, e sulle varie opportunità disponibili.
FAQ
- Ci si può rivolgere all'U.O. Diritto allo Studio Università di Verona, Via San Francesco, 22
tel. 045/8028001
web: https://www.univr.it/benefici
RICHIESTE DA PARTE DI STUDENTI ISCRITTI
Gli studenti iscritti all’Università di Verona devono utilizzare ESCLUSIVAMENTE il servizio on line di assistenza “Service Desk”. Per usufruire del servizio occorre cliccare su https://www.univr.it/servicedesk e accedere utilizzando le proprie credenziali.
- Le agevolazioni economiche previste sono:
- la borsa per il diritto allo studio universitario;
- la riduzione dei contributi studenteschi per condizioni economiche in base all’ISEE per l’Università, al merito (misurato dai CFU conseguiti), alla tipologia di corso di studio frequentato e all’iscrizione in corso/fuori corso;
- gli incentivi per studenti meritevoli.
- L’Isee per prestazioni agevolate per il Diritto allo Studio Universitario, necessario per l’accesso alle prestazioni per il diritto allo studio universitario, è l’indicatore specificamente previsto dall’art. 8 del D.P.C.M. sopra citato. Ai fini del calcolo dell’ISEE per l’Università lo studente non autonomo, viene “attratto” nel nucleo familiare d’origine pur avendo diversa residenza (in tal caso rileveranno anche i redditi ed i patrimoni di tutti i componenti del nucleo familiare d’origine). Lo studente è considerato autonomo quando ricorrono entrambi i seguenti requisiti: a) residenza fuori dall’unità abitativa della famiglia di origine, da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della dichiarazione sostitutiva unica di cui all’art. 10 del D.P.C.M. 05/12/2013, n. 159, in alloggio non di proprietà di un membro della famiglia medesima; b) redditi da lavoro dipendente o assimilati fiscalmente dichiarati, da almeno due anni, non inferiori ad € 6.500 con riferimento ad un nucleo familiare di una persona.
- Per ottenere l’attestazione ISEE per il diritto allo studio universitario lo studente dovrà compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), che contiene informazioni sul nucleo familiare e sui redditi e patrimoni di ogni componente dello stesso nucleo, direttamente dalla sezione “servizi on-line” del sito web dell’INPS (www.inps.it), oppure con l’ausilio di un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) o di un professionista abilitato. Gli studenti NON residenti in Italia e gli studenti residenti in Italia NON autonomi, con nucleo familiare residente all’estero devono richiedere l’Indicatore Parificato Universitario (o ISEE PARIFICATO). Per ottenere l’ISEE PARIFICATO lo studente dovrà rivolgersi, previo appuntamento, esclusivamente presso uno dei seguenti CAF: Acli, Cgil, Cisl, UIL.
- No, ma se lo studente vuole fruire della riduzione dei contributi studenteschi e/o della borsa per il diritto allo studio universitario dovrà presentare la “Domanda Unica Benefici” utilizzando i servizi on line di Esse 3.
- Nel caso di due (o più) studenti appartenenti al medesimo nucleo familiare, ai fini della validità per l’ottenimento della riduzione dei contributi, sull’attestazione ISEE dovrà essere riportata la seguente dicitura: “si applica alle PRESTAZIONI AGEVOLATE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO” seguita dai rispettivi codici fiscali.
- L’ente che si occupa del servizio ristorazione e delle residenze universitarie è l'E.S.U. che si trova in via dell’Artigliere, n. 9 - 37129 Verona. Per accedere a questo servizio è necessario presentare specifica domanda all’Ente stesso.
- La borsa per il diritto allo studio universitario è un contributo in denaro ed in servizi gestito dall’Ateneo in nome e per conto della Regione Veneto e può essere ottenuta partecipando al concorso bandito ogni anno nel mese di luglio e pubblicato sul sito https://www.univr.it/benefici.
- La borsa di studio si può richiedere dal primo anno d’immatricolazione (inteso come prima volta di accesso dello studente al sistema universitario) fino al primo anno fuori corso (sia in caso di laurea triennale che di magistrale). Lo studente che, a seguito di precedente rinuncia agli studi, si iscriva ad altro corso di studi universitari, ai fini della concessione dei benefici di cui al D.P.C.M. 09/04/2001, risulta iscritto per la prima volta e non cumula gli anni di precedente iscrizione ai corsi, decorrenti dalla data della sua prima immatricolazione, a condizione che lo stesso non abbia percepito alcuna borsa di studio durante la precedente iscrizione. Eventuali crediti formativi acquisiti durante la precedente iscrizione non potranno essere computati per il merito al fine dell'assegnazione della borsa di studio durante la nuova iscrizione.
- Per ottenere la borsa per il diritto allo studio universitario è necessario possedere sia requisiti di merito (cioè aver conseguito un determinato numero di crediti a seconda dell’anno di carriera), sia requisiti economici (comprovati dal calcolo dell’ISEE per prestazioni agevolate per il Diritto allo Studio Universitario) riportati nell’apposito bando. LEGGERE ATTENTAMENTE IL BANDO DI CONCORSO E PRENDERE NOTA DELLE SCADENZE. Non viene concessa la possibilità di consegna domande tardive, né di integrazione documenti, né di considerare domande con un iter diverso da quello indicato da bando di concorso.
- - Leggere attentamente il bando di concorso E CONTROLLARE LE SCADENZE, che trovate in https://www.univr.it/borsedistudio
- Ottenere l’attestazione ISEE per prestazioni agevolate per il Diritto allo Studio Universitario
- Compilare esclusivamente on-line la “Domanda Unica Benefici" (DUB) disponibile nella pagina personale di ESSE3 – SEGRETERIA (https://univr.esse3.cineca.it/Start.do)
- CONTROLLARE CHE LA CONFERMA SIA DEFINITIVA
- Verificare le graduatorie provvisorie, in caso di anomalie compilare l’apposito modulo di rilievo come previsto dal bando di concorso.
ATTENZIONE: per i dottorandi e per gli iscritti alla scuola di specializzazione per le professioni legali non è prevista la compilazione on line; la domanda deve essere compilata e consegnata secondo le modalità previste dal bando di concorso.
- Gli studenti che partecipano ad un corso di studio ad accesso programmato/con verifica devono presentare la domanda entro i termini previsti dal bando di concorso compilando esclusivamente on-line la “Domanda Unica Benefici" (DUB) disponibile nella pagina personale di ESSE3 – SEGRETERIA (https://univr.esse3.cineca.it/Start.do) utilizzando le proprie credenziali (previa nuova registrazione con SPID, per i nuovi utenti). L'assegnazione della borsa di studio è subordinata all'effettiva immatricolazione. Per la modalità di presentazione della Domanda Unica Benefici leggere la risposta precedente.
- Si consiglia di consultare il bando di concorso dove viene indicata nei dettagli la differenza tra studenti in sede/pendolari/fuori sede (si riferisce alla distanza tra sede del corso e residenza). La definizione dello status è effettuata considerando le tabelle allegate al bando di concorso per l’assegnazione delle borse di studio. In base al comune in cui ha sede il proprio corso di studi (Verona/Bolzano/Ala/Trento/Legnago ecc.), lo studente è tenuto a verificare lo status (sede/pendolare) associato al proprio comune di residenza (quello che ha indicato in esse3 nella propria anagrafica). Lo studente ottiene lo status di Fuori Sede nel caso in cui il comune di residenza non rientri nello status di “sede/pendolare” e solo ed esclusivamente nel caso in cui oltre alla compilazione della DUB presenti all’indirizzo benefici@ateneo.univr.it il contratto di locazione (e relativa documentazione), che soddisfi i requisiti previsti dal bando di concorso borse per il diritto allo studio. In ogni caso, per essere considerato fuori sede, lo studente straniero non appartenente all'Unione Europea deve possedere tutti i requisiti del fuori sede previsti dal bando borse di studio regionali. Lo studente che partecipa a programmi di mobilità internazionale in ogni caso conserva la borsa di studio spettante originariamente (borsa di studio fuori sede, borsa di studio pendolare, borsa di studio in sede), senza possibilità di variazione dello status e di aumento della predetta borsa. E’ prevista l’attribuzione dello status di fuori sede allo studente che, nello stesso anno accademico, frequenti un programma di studi all’estero promosso dall’Università, a condizione che anche all’estero prenda alloggio a titolo oneroso per un periodo che, cumulato con quello in Italia, non sia inferiore a dieci mesi. Lo studente sarà tenuto a presentare copia del contratto di locazione tradotto in lingua italiana o inglese.
- Al fine del rispetto dei requisiti di merito si tiene conto dei CFU relativi agli esami sostenuti e verbalizzati anche se non ancora registrati entro i suddetti termini nel libretto elettronico dello studente. I CFU relativi agli esami sostenuti ma verbalizzati oltre i suddetti termini non rientrano nel computo del merito. Gli esami per i quali sia prevista un’integrazione non saranno presi in considerazione, qualora l’integrazione sia stata sostenuta dopo il termine stabilito dal bando. Vengono considerati i CFU TOTALI VERBALIZZATI ENTRO IL 10/08 del presente anno - anche se non ancora presenti nel libretto elettronico. NON vengono considerati i CFU che verranno verbalizzati dopo il 10/08, CFU da esami/attività sovrannumerari, anticipati rispetto all'anno di corso o derivanti da precedenti iscrizioni cui si è rinunciato.
- Le borse per il diritto allo studio universitario sono assegnate per concorso, cui si partecipa con la presentazione annuale della “Domanda Unica Benefici”, in base ad una graduatoria ed alla disponibilità dei fondi.
I beneficiari sono i vincitori della borsa di studio (evidenziati in giallo nella graduatoria on line), mentre gli idonei (non evidenziati) sono coloro che hanno i requisiti per la borsa ma che verranno pagati in base alla disponibilità dei fondi ministeriali e regionali.
- Gli studenti in corso che risultano idonei alla borsa di studio, anche se non beneficiari della stessa per mancanza di fondi, hanno diritto all’esonero totale da:
- tassa regionale per il diritto allo studio
- 100% dei contributi universitari.
Gli studenti con l'anno di carriera in più rispetto agli studenti in corso, che risultano idonei alla borsa di studio, anche se non beneficiari della stessa per mancanza di fondi, hanno diritto all’esonero da:
- tassa regionale per il diritto allo studio
- 50% dei contributi universitari.
- Per ricevere le rate della borsa di studio lo studente è tenuto obbligatoriamente ad inserire via web il codice IBAN di un conto corrente intestato o cointestato allo studente; all’indirizzo https://univr.esse3.cineca.it/Start.do entro il termine indicato nel bando di concorso, accedere con le proprie credenziali, selezionare il link “home- anagrafica” e scegliere la sezione “dati rimborso”, “modifica dati rimborso“ e inserire i dati richiesti seguendo le istruzioni. Si ricorda che in caso di inserimento dell’IBAN della CARD della Banca Popolare di Verona, ai fini della ricezione di bonifici, lo studente deve preventivamente attivare la CARD presso uno degli sportelli della banca Popolare di Verona. Il mancato inserimento dell’IBAN come sopra indicato o la mancata attivazione della CARD comporterà la sospensione del pagamento delle somme spettanti. In caso di tardivo inserimento dell’IBAN l’accredito sarà inserito nei flussi di pagamento della scadenza successiva prevista dal bando. I beneficiari, che avranno inserito il codice iban nella pagina personale, riceveranno l’erogazione della prima rata della borsa di studio entro il 31.12. Gli studenti idonei riceveranno l’erogazione della prima rata, subordinatamente alla disponibilità dei fondi ministeriali o regionali.
- Si, anche gli studenti stranieri concorrono all’assegnazione di borse per il diritto allo studio universitario. Per quanto riguarda la distribuzione dei fondi, per gli studenti iscritti extra UE al primo anno dei corsi di laurea triennale o laurea magistrale a ciclo unico è previsto, in base alla vigente normativa regionale, il limite del 5% dei fondi complessivamente previsti per gli iscritti al primo anno.
Per eventuali chiarimenti si consiglia di rivolgersi direttamente all’U.O. Diritto allo Studio.
- Sì, limitatamente agli iscritti al Dottorato di ricerca o alla Scuola di specializzazione per le professioni legali.
Queste categorie di studenti possono concorrere all’assegnazione di borse per il diritto allo studio universitario, sulla base del solo requisito delle condizioni economiche e subordinatamente alla regolare iscrizione al corso per l’anno accademico per il quale viene richiesto il beneficio.
- Per i beneficiari l’attivazione del servizio ristorazione avverrà nel mese di gennaio, mentre per gli idonei il servizio ristorazione verrà attivato successivamente all’erogazione della prima rata della borsa di studio. La durata del servizio di ristorazione è di un anno dal momento dell’attivazione. Ricordarsi di attivare la CARD della Banca Popolare di Verona su www.esu.vr.it
- La borsa per il diritto allo studio universitario è esente da imposizione fiscale pertanto non va dichiarata nel modello 730/Unico. La borsa di studio regionale va dichiarata ai fini del calcolo dell’ISEE. L’attestazione ai fini fiscali del pagamento della borsa di studio è rilasciata tramite la Certificazione Unica (CU). Per scaricare autonomamente la CU relativa ai compensi che l'Università di Verona ha pagato agli studenti nell’anno solare di riferimento, si deve accedere a UGOV https://www.univr.u-gov.it/ con le credenziali GIA. Una volta effettuato l'accesso, si deve selezionare RISORSE UMANE, poi nella barra a sinistra, cliccare su Consultazione documenti > Documenti personali. Di default l'anno che compare è quello corrente; si deve modificarlo nell'anno di riferimento e cliccare su FILTRA. In caso di problemi a scaricare la CU, si deve scrivere una mail all'ufficio di competenza: ufficio.stipendi@ateneo.univr.it
- Sì. Non sono previste borse di studio dedicate, ma gli studenti con disabilità possono partecipare al bando per l’assegnazione della borsa per il diritto allo studio universitario.
Per gli studenti disabili con invalidità pari o superiore al 66% sono previste le seguenti agevolazioni:
• durata maggiore del periodo di concessione del beneficio;
• erogazione della seconda rata della borsa di studio agli iscritti per la prima volta al primo anno dei corsi di laurea/corsi di laurea magistrale/corsi di laurea magistrale a ciclo unico, non subordinata al conseguimento di un numero minimo di crediti formativi universitari entro il 10 agosto dell’anno successivo all’immatricolazione;
• diversificazione dei requisiti di merito sulla base della percentuale di disabilità (per gli studenti iscritti ad anni successivi al primo);
• applicazione di un bonus per il raggiungimento dei requisiti di merito.
Tutti i dettagli sono reperibili sul bando nella pagina del Servizio Borse per il diritto allo studio.
- Sì, le dichiarazioni presentate ai fini della concessione di benefici, sono soggette a controllo da parte dell’Università. A tal fine l’Ateneo veronese ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il comando provinciale della Guardia di Finanza di Verona per gli approfondimenti ispettivi di competenza delle autocertificazioni delle posizioni fiscali rilasciate dagli studenti. L’espletamento di tali controlli avviene secondo quanto previsto dal vigente Regolamento per l’attuazione dei controlli sulle domande per l’ottenimento dei benefici del diritto allo studio universitario.
- Sì, in caso di dichiarazioni non veritiere, il beneficio verrà revocato e saranno applicate le normative sanzionatorie ai sensi degli artt. 75-76 DPR 445/2000 e del D. Lgs. n. 68/2012 che recita: “Chiunque [omissis] presenti dichiarazioni non veritiere [omissis] è soggetto ad una sanzione amministrativa consistente nel pagamento di una somma di importo triplo rispetto a quella percepita, o al valore dei servizi indebitamente fruiti, e perde il diritto ad ottenere altre erogazioni per la durata del corso degli studi, fatta salva in ogni caso l'applicazione delle sanzioni di cui all'articolo 38, comma 3, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, nonché delle norme penali per i fatti costituenti reato”.
- Per “Domanda Unica Benefici” si intende una dichiarazione che lo studente redige e sottoscrive nel proprio interesse per richiedere benefici studenteschi. Tale documento si compila collegandosi al servizio on line Esse3, utilizzando un unico modulo se si vuole effettuare contemporaneamente domanda di borsa di studio, riduzione dei contributi, collaborazioni studentesche a tempo parziale. Una volta confermata, la “Domanda Unica Benefici” non è più modificabile dallo studente, perciò è necessario prestare la massima attenzione nella compilazione e seguire accuratamente le istruzioni riportate sui bandi.
- Per poter concorrere ai benefici concessi dall’Università di Verona lo studente dovrà presentare la compilazione della Domanda Unica Benefici (DUB) rispettando i termini previsti dai bandi che vengono pubblicati annualmente nel mese di luglio sul sito www.univr.it/benefici.
- Ulteriori informazioni, come ad esempio: termini di scadenza delle rate universitarie (se dovute) delle tasse e contributi, termini e modalità di ricevimento del pagamento delle borse di studio, termini e modalità di rimborso rate, sono disponibili nei rispettivi regolamenti, bandi di concorso o avvisi pubblici, negli appositi manifesti e locandine presenti nelle bacheche informative o negli avvisi pubblicati in Intranet. E’ inoltre disponibile l’APP UFFICIALE dell'Ateneo di Verona, collegandosi agli store Google Play, App Store, Windows Store, che permette a tutti gli studenti dell'Università di Verona di avere accesso in modo facile, veloce e intuitivo ai principali servizi per la gestione della carriera universitaria (le funzionalità sono disponibili 24 ore su 24, ovunque).
- Malattia del corsista
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- Astensioni e congedi parentali per maternità
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- Il piano didattico per la specializzazione è fissato dal Decreto MIUR 30/09/2011, in particolare si veda allegato B, ed è uguale in tutto il territorio nazionale.
- Sospensione del corso sostegno
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- La frequenza al Corso è obbligatoria. E' possibile l'assenza fino ad un massimo del 25%, che dovrà essere recuperata in base alle indicazioni che verranno date durante il Corso.
- l tirocinio diretto è fissato in 150 ore che devono essere distribuite in non meno di 5 mesi.
- Sì è possibile ma l'orario non può coincidere con quello di servizio. Il tirocinio va effettuato in un tempo extralavorativo.
- Non è necessario, ma è fondamentale che le attività di tirocinio siano concordate con il proprio tutor sulla base di un progetto. Non è neppure necessario che il tutor operi come insegnante di sostegno nella classe frequentata dall'alunno scelto per il proprio tirocinio.
- Per iniziare il tirocinio è necessaria una specifica convenzione con una Scuola/Istituto accogliente. L’art. 3, lettera e) del DM 30/09/2011 stabilisce, inoltre, che le convenzioni possano essere stipulate con “le istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione ricomprese nell'elenco di cui all'art. 12 del decreto ministeriale 10 settembre 2010, n. 249”. È compito della scuola ospitante individuare un tutor interno in possesso delle caratteristiche previste dal DM 30/09/2011, allegato B. La procedura di eventuale convenzione e di attivazione del tirocinio sarà resa nota agli studenti durante la frequenza del corso.
- Sì, prima di iniziare il tirocinio è obbligatorio seguire il corso di formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, erogato on line, e superare il test finale di verifica.
Si accede al corso con le proprie credenziali tramite “MYUNIVR” (https://intranet.univr.it/) e selezionando “FORMAZIONE” dal menù in alto.
Si suggerisce di fare il corso on line il prima possibile.
Coloro che avessero già conseguito un attestato analogo in precedenza, devono caricarlo sulla stessa piattaforma online per verificarne la validità ed essere eventualmente esonerati dal corso sulla sicurezza. Se si ottiene tale conferma, non è necessario comunicarlo alla segreteria del corso per il sostegno. L’ufficio competente per la verifica di un attestato analogo già conseguito in precedenza è l’Ufficio Prevenzione e Protezione dell’Università di Verona (servizio.prevenzioneprotezione@ateneo.univr.it) da contattare esclusivamente in caso di problemi con le procedure sopra descritte.
L’attestato del corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (comunque ottenuto) va conservato per eventuale ispezione durante il tirocinio e NON va inviato alla segreteria del corso per il sostegno, che non è preposta neanche a verificare gli attestati già eventualmente in possesso delle/gli studenti.
Per eventuali problemi tecnici con la piattaforma e-learning: elearning@ateneo.univr.it
- Tutte le attività previste dal piano didattico sono sottoposte a valutazione. Per gli insegnamenti sono previsti due appelli di esame, il primo dei quali al termine delle lezioni. Per sostenere gli esami è necessario essere in regola con la frequenza.
Le valutazioni relative ai laboratori, alle TIC, al tirocinio indiretto, al tirocinio diretto avverranno all'interno delle attività proprie, secondo modalità definite dai singoli docenti/esperti/tutor.
Il servizio di tutorato mira a:
- rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini e alle esigenze dei singoli;
- orientare e assistere le studentesse e gli studenti lungo tutto il percorso di formazione;
- rendere le studentesse e gli studenti attivamente partecipi del processo formativo;
- rendere i percorsi di formazione efficienti ed efficaci, migliorando le condizioni di apprendimento da parte delle studentesse e studenti al fine di facilitare il raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi e riducendo il tasso di abbandono, la durata media degli studi e il numero di studentesse e studenti fuori corso.
Esistono 4 tipologie di tutorato:
- Tutorato facilitatore
- Tutorato orientativo
- Tutorato didattico
- Tutorato specializzato
- Studentesse e studenti senior già iscritti all'Università di Verona, che mettono a disposizione la propria esperienza universitaria a supporto delle future matricole e colleghe/i di studio
Le/gli iscritte/i ad una delle seguenti tipologie di corso:
- Laurea Magistrale (LM), anche in caso di LM interateneo attivate in Convenzione, se previsto dalla Convenzione;
- Laurea Magistrale a Ciclo Unico (LMCU), ovvero agli ultimi due anni nel caso di una LMCU della durata di cinque anni e agli ultimi tre anni nel caso di una LMCU della durata di sei anni, anche in caso di LMCU interateneo attivate in Convenzione, se previsto dalla Convenzione;
- Dottorato di Ricerca, anche in caso di corsi attivati in convenzione o in consorzio con altri Atenei o con altri Enti pubblici e privati;
- Scuola di Specializzazione per le Professioni Forensi.
Per diventare tutor è sufficiente partecipare alle selezioni pubbliche bandite dalle strutture universitarie; i tutor verranno selezionati in base al merito universitario, al curriculum vitae e alla motivazione in relazione all’attività di tutorato oggetto del Bando.
I bandi, le graduatorie e i relativi avvisi vengono pubblicati sulla pagina https://www.univr.it/it/concorsi/studenti-e-laureati/tutorato.
- Si, basta non superare il limite delle 400 ore/anno o dei € 4.000/anno
- Sì, il servizio viene retribuito sulla base degli importi previsti in ciascun bando.
- Si tratta di una forma di collaborazione ad attività connesse con i servizi resi dall’Ateneo, retribuita e rivolta a studenti iscritti all’Università, utilmente collocati nell’apposita graduatoria, a partire dal secondo anno dei corsi di laurea triennale/magistrale a ciclo unico. La collaborazione ha una durata massima di 150 ore durante l’anno solare e non configura in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato.
- Si partecipa ad una selezione che viene bandita nel mese di luglio compilando la “Domanda Unica Benefici” presente nel servizio on line Esse3.
Possono presentare domanda di collaborazione gli studenti iscritti presso l’Ateneo a partire dal secondo anno di corso, se iscritti ad un corso di laurea triennale o di laurea magistrale a ciclo unico, e a partire dal primo anno di corso, se iscritti ad un corso di laurea magistrale.
La valutazione viene fatta in base ai requisiti di merito previsti dal bando pubblicato sul sito www.univr.it/benefici.
- Se per motivi sopravvenuti lo studente non riesce a svolgere il numero complessivo di ore previsto, è necessario che compili l’apposito modulo di rinuncia reperibile presso la struttura in cui presta servizio.
In caso di rinuncia parziale lo studente riceverà il corrispettivo per le ore effettivamente svolte.
La rinuncia non pregiudica la possibilità di fare domanda di collaborazione studentesca a tempo parziale l’anno successivo.
- Gli studenti sono tenuti ad inserire via web i dati bancari di un proprio conto corrente, intestato o cointestato (non sono accettati i conti correnti intestati a terzi). All’indirizzo https://univr.esse3.cineca.it/Start.do si dovrà effettuare il log-in con le proprie credenziali, selezionare il link “home – anagrafica” e scegliere la sezione “dati rimborso”, poi cliccare “modifica dati di rimborso” e inserire i dati richiesti seguendo le istruzioni.
- Il compenso percepito per la collaborazione studentesca a tempo parziale è esente da imposizione entro il limite di 3.500 euro annui (art. 11 D. Lgs. 68/2012). Pertanto non va dichiarato nel modello 730/Unico. Il compenso percepito per la collaborazione studentesca a tempo parziale va dichiarato ai fini del calcolo dell'ISEE. L’attestazione ai fini fiscali del pagamento della collaborazione studentesca a tempo parziale è rilasciata tramite la Certificazione Unica (CU). Per scaricare autonomamente la CU relativa ai compensi che l'Università di Verona ha pagato agli studenti nell’anno solare di riferimento, si deve accedere a UGOV https://www.univr.u-gov.it/ con le credenziali GIA. Una volta effettuato l'accesso, si deve selezionare RISORSE UMANE, poi nella barra a sinistra, cliccare su Consultazione documenti > Documenti personali. Di default l'anno che compare è quello corrente; si deve modificarlo nell'anno di riferimento e cliccare su FILTRA. In caso di problemi a scaricare la CU, si deve scrivere una mail all'ufficio di competenza: ufficio.stipendi@ateneo.univr.it
L’ offerta formativa delle scuole di specializzazione è reperibile al seguente link: www.univr.it/scuoledispecializzazione
- Alle Scuole di specializzazione si può accedere se in possesso del diploma di Laurea Magistrale (ex Specialistica o del vecchio ordinamento) nelle discipline che si riferiscono a un'area compatibile con quella della specializzazione, e ove prevista la richiesta dell’abilitazione della professione di riferimento, come esplicitamente indicato nei relativi bandi di ammissione.
Le incompatibilità sono riportate nell’articolo specifico del bando di ammissione pubblicato nella sezione "Come iscriversi e Requisiti di ammissione" di ogni singola scuola. L'elenco è disponibile al link www.univr.it/scuoledispecializzazione
Si, sono previste e le disposizioni sono specificate nel regolamento tasse e contributi al seguente link: https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/servizi-per-laureati/diritto-allo-studio-laureati
La rete formativa è reperibile al seguente link: www.univr.it/scuoledispecializzazione selezionando la voce > Elenco Scuole di Specializzazione > sede VERONA della Scuola di specializzazione di interesse > rete formativa
La procedura è reperibile nella sezione modulistica al seguente link: www.univr.it/scuoledispecializzazione
La procedura è reperibile nella sezione modulistica al seguente link: www.univr.it/scuoledispecializzazione
Le modalità sono descritte nelle linee guida che si trovano nella sezione MODULISTICA riportata al seguente link: www.univr.it/scuoledispecializzazione
Per comunicare il nuovo iban deve compilare l’apposito modulo che trova nella sezione MODULISTICA riportata al seguente link: www.univr.it/scuoledispecializzazione
Deve contattare o prendere appuntamento con la Responsabile dell’U.O. Segreteria Scuole di specializzazione. I contatti sono pubblicati al seguente link: https://www.univr.it/it/contatti/angelica.laface
Lo schema tipo è reperibile al seguente link: www.univr.it/scuoledispecializzazione nella sezione Contratto di formazione specialistica
I contatti telefonici, indirizzi e-mail e link per appuntamento sono reperibili al seguente link: www.univr.it/scuoledispecializzazione
Per accedere al libretto elettronico è necessario collegarsi al seguente link con le proprie credenziali GIA da studente: https://univr.specializzazionemedica.it
Sì.
La/Il docente può verbalizzare tutti i verbali con accettazione esplicita prima della data di ultimo A/R studente/esse e, trascorsa quella data, potrà verbalizzare anche quelli con silenzio assenso, oppure attendere la scadenza del periodo di ultimo A/R e verbalizzare tutti gli esiti con una sola firma.
Invece, se lo/a studente/essa non ha fatto alcuna azione, la/il docente non può verbalizzare prima della scadenza.
Esempio:
La/Il docente pubblica gli esiti e imposta come termine di ultimo A/R il giorno xx/xx/xxxx.
Lo/a studente/essa XY, al/alla quale è arrivata l’email che avvisa che l’esito è stato pubblicato, entra subito nella sua area web e accetta il suo voto.
La/Il docente va nella lista iscritti e vede che a fianco al nome XY c’è il semaforo verde e quindi può procedere alla verbalizzazione del voto di XY.
Per le/gli altre/i iscritte/i, che invece non hanno ancora accettato l’esito, la/il docente dovrà attendere il giorno xx/xx/xxxx (termine di ultimo A/R) per verbalizzare anche i loro esiti.
Sul verbale dello/a studente/essa che ha rifiutato un esito apparirà:
- in maschera Acquisizione verbali (ad esempio) Voto “18” Stato “annullato”;
- In registrazione prove Causale “Respinto/Ritirato”;
- in libretto nel tab Prove Stato “Chiuso” (e l’AD resta in F).
La/Il docente può modificare il voto solo se lo/a studente/essa non ha ancora espresso la volontà di accettare il voto o di ritirarsi dall’appello.
No.
In caso lo/a studente/essa voglia modificare la scelta, deve chiedere direttamente alla/al docente la modifica del verbale.
No.
La/il docente deve contattare la segreteria per far rimuovere dalla lista iscritti il singolo esito/studente. In questo modo la/il docente potrà modificare il voto dello/a studente/essa e ripubblicarlo.
Con la nuova pubblicazione arriverà allo/a studente/essa in automatico una nuova mail e partiranno i giorni per l'accettazione del voto o ritiro dall’appello.
- Sì.
- Il Centro Linguistico di Ateneo dell’Università degli Studi di Verona - CLA - è un centro di servizi finalizzati all'insegnamento e apprendimento nonché alla certificazione dei diversi livelli di conoscenza delle lingue straniere moderne (Inglese, Spagnolo, Tedesco, Francese, Russo, Italiano L2) in preparazione al raggiungimento del livello linguistico richiesto dai regolamenti dei Corsi di Studio e dagli scambi Erasmus. Il CLA eroga esercitazioni gratuite agli studenti italiani e stranieri, ai docenti e al personale del nostro Ateneo, inoltre a insegnanti, strutture e utenti esterni su richiesta. Il CLA è inoltre partner dello scambio internazionale Marco Polo-Turandot.
L’offerta dei corsi per utenti interni prevede servizi rivolti:
- agli studenti iscritti all’Università degli Studi di Verona (Laurea, Laurea Magistrale, Scuole di Specializzazione, dottorandi), a borsisti, contrattisti e studenti iscritti ai corsi di perfezionamento, Master e corsi singoli;
- agli studenti dei programmi ERASMUS e di altri programmi di mobilità internazionale, inseriti nell’ambito di Convenzioni con l’Ufficio Relazioni Internazionali;
- al personale docente, ricercatore, tecnico-amministrativo.
L’offerta di corsi a pagamento per utenti esterni prevede:
- corsi di inglese, francese, russo, spagnolo, tedesco e italiano per stranieri, organizzati su richiesta, con diversi livelli di competenza linguistica, da principiante ad avanzato;
- corsi di lingua francese in preparazione alla certificazione DFP - “DIPLÔMES DE FRANÇAIS PROFESSIONNEL” rilasciata dalla Chambre de Commerce et d’Industrie de Paris Ile-de-France. Il CLA è sede di esami per questa certificazione;
- corsi di lingua inglese in preparazione all’esame TOEFL – Certification of English as a Foreign Language. Il CLA è diventato TOEFL Test Administration Center a partire da Aprile 2007.
Maggiori informazioni sui corsi a richiesta attualmente attivati sono disponibili sul sito del CLA: https://cla.univr.it/.
Inoltre, il CLA offre la possibilità di attivare convenzioni con aziende ed enti pubblici e privati (vedi tariffario).
- Le strutture del CLA (Direzione, Ufficio Amministrativo-Gestionale, Front-office Didattica, Ufficio Certificazioni e test Linguistici - Tandem@CLA, Laboratori Test Linguistici – Bibliomediateca, aule S.8 e S.9) hanno sede nel piano seminterrato del Palazzo di Lettere, in Viale dell'Università, 4. Dal 2007 il CLA dispone di una seconda sede in Via Paradiso, 6, Palazzo Ex-Orsoline. In questa sede staccata si trovano uno Studio d'Appoggio e le aule 1.08 1.09 1.16 1.17 (1° piano) - l'aula T.05 (piano terra). Dal 2017 il CLA dispone di una terza sede in Vicolo Campofiore, 2, dove si trovano gli studi di Lingua Inglese/Tedesca/Francese/Russa/Spagnola/Italiano L2 e le aule 1.07 1.11 1.13. Il Centro Linguistico dispone, inoltre, dell’aula Messedaglia nel chiostro di Storia Economica, Lungadige Porta Vittoria, 41 e dell’aula C nel palazzo di Economia.
Ulteriori informazioni sono reperibili alla pagina web: https://cla.univr.it/
- Francese, Inglese, Russo, Spagnolo, Tedesco e Italiano L2.
- Il CLA svolge attività di supporto all'insegnamento e all'apprendimento delle lingue moderne. In particolare offre:
- esercitazioni di lingua inglese, tedesca, francese, spagnola, russa e italiana L2, finalizzate al raggiungimento dei livelli europei di competenza linguistica: A1, A2, B1, B2, C1, C2;
- un servizio di testing (test di piazzamento e prove di certificazione linguistica).
Dispone inoltre di:
- un laboratorio informatico con 24 postazioni computer dotate di cuffie, microfoni e collegamento internet. Gli studenti possono utilizzare software per l'auto-apprendimento linguistico, messo a disposizione dal Centro, eseguire ricerche in internet;
- una Bibliomediateca, ubicata presso il Laboratorio del Centro Linguistico di Ateneo (stanza S6), che consente agli studenti di utilizzare il materiale video (videocassette e DVD) messo a disposizione dal CLA, suddiviso in corsi di lingua, film in lingua originale sottotitolati e non, documentari e biografie, nonché di utilizzare a prestito il materiale disponibile secondo le disposizioni pubblicate sul sito del CLA al seguente link: https://cla.univr.it/bibliomediateca;
- un laboratorio linguistico multimediale (ampliato nell'estate del 2009) dotato di 49 postazioni computer complete di cuffie e microfono, collegate con impianti di videoregistrazione e ricezione satellitare. Il laboratorio è riservato alle esercitazioni frontali e solo occasionalmente (in particolare nelle pause fra semetri e nel periodo estivo) può essere utilizzato autonomamente dagli studenti. Gli studenti possono utilizzare autonomamente il laboratorio nell'ambito del loro itinerario di auto-apprendimento.
- Se hai conseguito una certificazione internazionale di competenza linguistica (ad esempio il PET o il First Certificate per la lingua inglese) puoi utilizzare per due scopi distinti:
1) la verifica dei saperi minimi previsti dal tuo corso di laurea (limitatamente alla competenza linguistica!);
2) il riconoscimento di crediti riservati alla competenza linguistica, autonomamente o nell’ambito di un esame di Lingua, così come previsto dal tuo piano di studi.
Per quanto riguarda la verifica dei saperi minimi, stiamo attualmente studiando una nuova procedura che permetta alle matricole di presentare le certificazioni di competenza linguistica di cui si intende chiedere il riconoscimento contestualmente al modulo di iscrizione. PRESTA QUINDI PARTICOLARE ATTENZIONE AGLI AVVISI RISERVATI ALLE MATRICOLE!!!
Per quanto riguarda il riconoscimento di crediti:
- puoi rivolgerti direttamente al docente di Lingua o alla segreteria di Presidenza se sei uno studente iscritto ai corsi dell'ambito di Lingue e Letterature Straniere;
- in tutti gli altri casi puoi rivolgerti all’Ufficio Certificazione e Test linguistici del CLA e presentare domanda di riconoscimento su apposito modulo a cui allegherai una copia del tuo certificato. Se la valutazione sarà positiva ti verrà rilasciata una certificazione CLA equipollente, in caso contrario dovrai seguire l’iter standard (prove di accertamento iniziale – corso di lingua – prove di certificazione linguistica) nel rispetto di quanto previsto dal calendario delle attività.
- No, se è una certificazione rilasciata da un ente certificatore internazionalmente riconosciuto (cfr. Tabelle di equipollenza e modulistica) e se il livello di competenza attestato corrisponde a quanto previsto dal tuo Corso di laurea.
- Si consiglia ai principianti di frequentare i precorsi offerti dal CLA nel mese di settembre e di seguire, durante l’anno accademico, un corso semestrale di livello A2. Le matricole dell'ambito di Lingue che sono principianti in entrambe le lingue prescelte saranno tenuti a seguire i corsi di livello A2 nel primo semestre e, una volta superato il test informatizzato nella sessione di dicembre e/o gennaio, seguire i corsi di livello B1 nel secondo semestre. Se non si supera il test si dovrà ripetere un corso A2 nel secondo semestre. E’ inutile (se non controproducente) seguire un corso di livello superiore senza aver raggiunto una competenza adeguata.
- Dopo l'immatricolazione o l'iscrizione, consulta la guida dello studente oppure recati presso la segreteria del corso a cui sei iscritto per informarti sull'anno in cui è previsto l'esame di lingua straniera nel tuo piano di studi. Fa’ sempre attenzione agli avvisi del CLA sulle date di iscrizione ai test riservati alle matricole o ai test di certificazione che sono propedeutici all’accreditamento dell’esame. L’iscrizione ai test di certificazione CLA – test informatizzato, prova scritta e prova orale – è obbligatoria e deve essere effettuata esclusivamente on-line tramite il sito del CLA https://cla.univr.it/.
- Il CLA rilascia un attestato di competenza linguistica a ciascuno studente che abbia superato le prove di certificazione previste e ne faccia richiesta. Per la verbalizzazione dei CFU, consulta gli avvisi nella sezione Didattica del tuo corso di studi.
- Potrai ripeterli dopo un adeguato periodo di preparazione, nel rispetto di quanto previsto dal calendario delle attività del CLA.
- La frequenza dei corsi non è obbligatoria ma fortemente consigliata, poiché è molto difficile studiare da soli una lingua straniera.
- Dipende, ovviamente, dal livello di competenza previsto dal tuo piano degli studi. Gli studenti iscritti ai corsi dell'ambito di Lingue devono raggiungere il livello C1 in entrambe le lingue prescelte.
Naturalmente, molto dipenderà dalla serietà con cui si affronta il percorso formativo e dal risultato conseguito nelle diverse prove di certificazione, che può variare da un minimo di 60 punti ad un massimo di 100.
- Interfaccia per la gestione del proprio profilo: https://gia.univr.it/identity
- Interfaccia per la gestione delle credenziali: https://gia.univr.it
- Nuova Password o Password dimenticata (Reset Password): https://gia.univr.it/forgotPassword.jsp
- Nome utente dimenticato (Account ID): https://gia.univr.it/forgotUsername.jsp NB: è importante tenere sempre aggiornate le informazioni personali di contatto per le operazioni self-service
("Email per Reset Password" ed eventualmente "Cellulare Privato per Reset Password")
- seguire le indicazioni fornite nel servizio Assegnazione credenziali
- No. La username sarà composta dai primi sei (6) caratteri del codice fiscale più un numero casuale da 01 a 99 assegnato dal sistema.
- Seguire la procedura descritta nel manuale sottostante
Interfaccia per la gestione del proprio profilo: https://gia.univr.it/identity
Consultare il corrispondente manuale di interfaccia
- GIA - Procedura di aggiornamento dati personali
-
Questa procedura descrive come inserire o aggiornare l’indirizzo
mail personale e il numero di cellulare da utilizzare nelle
procedure di recupero Username o di reset della password GIA.
- NB: è importante tenere sempre aggiornate le informazioni personali di contatto per le operazioni self-service
("Email per Reset Password" ed eventualmente "Cellulare Privato per Reset Password")
Seguire la procedura descritta nel manuale sottostante
Interfaccia per la gestione delle credenziali: https://gia.univr.it
Consultare il corrispondente manuale di interfaccia
- GIA - Procedura di cambio password
-
Questa procedura descrive come cambiare la password personale per
le proprie credenziali GIA
- Seguire la procedura descritta nel manuale sottostante
Nome utente dimenticato (Account ID): https://gia.univr.it/forgotUsername.jsp
Consultare il corrispondente manuale di interfaccia
- GIA - Procedura in caso di Username dimenticato
-
Questa procedura permette di recuperare lo username GIA assegnato, verificando l’identità dell’utente attraverso l’email personale o numero personale via sms per le seguenti categorie di utenti: Studenti,Personale TA, Personale Docente, Personale Esterno, Frequentatore o di Biblioteche.
- Seguire la procedura descritta nei manuali sottostanti (secondo il caso)
Nuova Password o Password dimenticata (Reset Password): https://gia.univr.it/forgotPassword.jsp
Consultare il corrispondente manuale di interfaccia
- GIA - Procedura di reset Password con approvazione da parte del personale IT
-
Questa procedura descrive come resettare la propria password GIA attraverso l’approvazione dell’operazione da parte del personale tecnico
- GIA - Procedura di reset Password con approvazione via email privata
-
Questa procedura permette di recuperare lo username GIA assegnato, verificando l’identità dell’utente attraverso l’email personale o numero personale via email privata.
- GIA - Procedura di reset Password con approvazione via SMS
-
Questa procedura descrive come resettare la password personale
per le proprie credenziali GIA.
- Il Diploma Supplement è una certificazione integrativa del titolo di laurea, laurea magistrale a ciclo unico , laurea specialistica o magistrale, conseguito al termine di un corso di studio, che corrisponde al modello europeo sviluppato per iniziativa della Commissione Europea, del Consiglio d'Europa e dell'Unesco.
Il documento descrive la natura, il livello, il contesto, il contenuto e lo status degli studi effettuati e completati dallo studente e contiene solo dati ufficiali sulla carriera dello stesso, escludendo ogni valutazione discrezionale, dichiarazione di equivalenza o suggerimento relativi al riconoscimento.
Il Diploma Supplement è composto da otto sezioni:
1. dati anagrafici
2. titolo di studio
3. livello del titolo di studio
4. attività formative svolte e voti conseguiti
5. funzioni del titolo
6. informazioni aggiuntive
7. sottoscrizione (data rilascio, norme, firma)
8. il sistema nazionale di istruzione superiore.
- È un documento volto a rendere più ‘trasparenti’ i titoli di studio a livello internazionale, consentendone un equo riconoscimento e un’adeguata spendibilità in ambito accademico.
Il Diploma Supplement favorisce la mobilità internazionale di studenti e lavoratori, rendendo più agevole il riconoscimento accademico e professionale dei titoli italiani all’estero. Con la descrizione del curriculum di studi effettivamente svolto, da un lato facilita l’accesso a studi ulteriori e dall’altro agevola la conoscenza e la valutazione dei nuovi titoli accademici da parte dei datori di lavoro.
- Possono richiederne il rilascio i laureati triennali-specialisti secondo il D.M 509/99 e i laureati triennali e magistrali secondo il D.M. 270/04; ne sono invece esclusi laureati degli ordinamenti previgenti (quadriennale/quinquennale).
- Per maggiori informazioni è possibile consultare i siti di riferimento:
http://193.205.144.19/amm/relazioni_internazionali/diploma_supplement/info_diplomasupplement.htm
http://europass.cedefop.europa.eu/it/documents/european-skills-passport/diploma-supplement
- L’importo negativo nella sezione personale pagamenti significa che si è beneficiari di un rimborso. La data di pagamento si riferisce alla data di avvio della procedura di rimborso e non a quella di effettivo pagamento (che richiede ancora due mesi). A condizione che abbia comunicato in Esse3 le modalità di rimborso (vedi FAQ successiva).
- Al fine di consentire le procedure di rimborso (per riduzioni contributive/applicazione di incentivi ed esoneri), gli studenti sono tenuti ad inserire via web i dati bancari di un proprio conto corrente, intestato o cointestato (non sono accettati i conti correnti intestati a terzi). All’indirizzo https://univr.esse3.cineca.it/Start.do si dovrà effettuare il log-in con le proprie credenziali, selezionare il link “home – anagrafica” e scegliere la sezione “dati rimborso”, poi cliccare “modifica dati di rimborso” e inserire i dati richiesti seguendo le istruzioni.
- I rimborsi spettanti (per ISEE, merito, incentivi e premialità, esoneri ecc.) saranno effettuati d’ufficio per la fine del mese di luglio.
- Per versare la prima, la seconda e la terza rata di pagamento delle tasse occorre entrare nella propria pagina personale in Esse3 e stampare l’avviso di pagamento indicato. Sull’avviso di pagamento sono riportate la scadenza e le modalità di versamento.
- È un beneficio applicato sulla seconda e terza rata di contributi universitari e sulla tassa regionale in base a:
- condizioni economiche del nucleo familiare (determinate dall’ISEE per l’Università)
- tipologia di Corso di Studio frequentato
- numero di CFU conseguiti
- iscrizione in corso/fuori corso dello studente
che consente di ottenere una riduzione dei contributi studenteschi rispetto all’importo massimo previsto.
- Sì. È previsto l’esonero totale dei contributi universitari per gli studenti con riconoscimento disabilità/handicap ai sensi dell’art. 3 comma 1 e comma 3 Legge 104/1992, o con invalidità pari o superiore al 66%. Per gli studenti con riconoscimento disabilità per un’invalidità compresa tra il 50% e il 65% è previsto un esonero parziale e l’importo annuo massimo del contributo universitario è pari a € 200,00. Agli studenti con un’invalidità compresa tra il 50% e il 65% possono ottenere una riduzione della contribuzione massima dovuta, mediante la presentazione della domanda di riduzione dei contributi in base all’ISEE per l’università. Maggiori dettagli sono reperibili nella pagina Servizi - Benefici, borse di studio e agevolazioni.
- Sì, è prevista l’esenzione totale per gli studenti con handicap ≥ 66% o con disabilità ai sensi della L. 104/92 e l’esenzione al 50% per gli studenti con invalidità compresa tra il 50% e il 65%.
- Gli studenti che intendono fruire dell’esonero dei contributi universitari devono consegnare al Servizio Inclusione e Accessibilità i seguenti documenti:
• copia del certificato di invalidità rilasciato da INPS o ASL o da altro Ente autorizzato, se non già consegnato in precedenza, con indicazione della percentuale di invalidità stessa
• copia del documento di identità
• copia del codice fiscale
• codice IBAN
La scadenza per la presentazione di tutta la documentazione è indicata nell’allegato del Regolamento in materia di contribuzione studentesca, nella pagina del Servizio Tasse e contributi universitari.
- Non devi rinnovare l’iscrizione, e non devi - quindi - pagare l’avviso di pagamento, se prevedi di laurearti entro o marzo/aprile (salvo che ti laurei in anticipo rispetto alla durata legale del corso di studi). Rivolgiti alla segreteria studenti del tuo corso di studi in caso di dubbi.
- Dovendo rinnovare l’iscrizione per il nuovo anno accademico, devi pagare la rata scaduta; la mora non è dovuta se dopo aver presentato domanda di laurea per la sessione straordinaria di marzo/aprile, hai rinnovato tardivamente l‘iscrizione per l’anno accademico successivo, per mancato conseguimento del titolo.
- Si tratta di incentivi che vengono applicati d’ufficio, senza necessità di un’apposita richiesta da parte dello studente, sulla base delle verifiche effettuate direttamente dall’Amministrazione Universitaria, in forma di riduzione/rimborso fino a concorrenza dei contributi dovuti.
- 1. Incentivo per merito alle matricole italiane e straniere sulla base del voto di maturità per immatricolazione all’Università nello stesso anno dell’ottenimento del diploma con votazione pari a 100/100;
2. Incentivo per merito per laureati nei termini di durata normale del corso di studio per conseguimento del titolo entro la durata normale del proprio corso di studi e l’iscrizione, per l’anno accademico immediatamente successivo, ad un corso di laurea magistrale, ad un Master universitario dell’ateneo veronese o ad una Scuola di Specializzazione;
3. Incentivo del "supermerito" alle/agli studentesse/i che abbiano conseguito nei dodici mesi antecedenti la data del 10 agosto, almeno 40 CFU rientranti nel proprio piano di studi, per ciascun anno di iscrizione per la medesima carriera.
- Alle/agli studentesse/i che abbiano conseguito nei dodici mesi antecedenti la data del 10 agosto, almeno 40 CFU rientranti nel proprio piano di studi, per ciascun anno di iscrizione per la medesima carriera, viene corrisposto un incentivo di € 230,00 (c.d. “supermerito”), applicato sotto forma di sconto, fino a concorrenza dei contributi dovuti. Le eventuali modifiche al piano di studi effettuate successivamente comportano la revisione dei requisiti richiesti per l’incentivo già liquidato. Non rientrano nel piano di studi gli esami sovrannumerari (come specificato nell’allegato parte integrante del Regolamento). Per il conteggio degli anni di iscrizione si contano il numero di anni di iscrizione (con esclusione degli anni di sospensione/ricognizione) e vengono conteggiate anche le iscrizioni da trasferimento in ingresso, mentre in caso di immatricolazione a seguito di riconoscimento carriera pregressa (rinuncia/decadenza/altro titolo/ecc.) gli anni di iscrizione della precedente carriera non vengono conteggiati. Per il conteggio dei CFU vengono conteggiati tutti gli esami con data verbalizzazione (= data superamento) ricompresa nei “dodici mesi precedenti” il 10/08/2021. Contano anche i CFU di esami conseguiti in Erasmus, di esami svolti fuori dall’ateneo, se riconosciuti. Non vengono considerati: i CFU da esami/attività sovrannumerari, gli esami che non sono stati sostenuti nella loro interezza (non si considerano gli esami parziali) e i CFU degli esami riconosciuti da precedente carriera a cui si è rinunciato/decaduto/conseguito titolo, ecc. L’applicazione dell’inventivo viene fatta d’ufficio, senza alcuna richiesta specifica da parte dello studente e lo sconto viene avviene sulla seconda o terza rata universitaria, se dovuta.
- Sì, alle/Ai laureate/i entro la durata normale dei corsi di laurea abilitante e non abilitante a ciclo unico di Medicina e Chirurgia, anche presso altro ateneo, che si iscrivono ad una scuola di specializzazione di area sanitaria dell’ateneo di Verona nello stesso anno accademico o in quello immediatamente successivo, partecipando al primo concorso utile, è corrisposto un incentivo di merito di € 500,00, applicato sotto forma di sconto, fino a concorrenza dei contributi dovuti. L’incentivo di merito di € 500,00 è altresì applicato alle/ai laureate/i, anche presso altro ateneo, che abbiano conseguito entro la durata normale la laurea richiesta dal bando di concorso che si iscrivono nello stesso anno accademico o in quello immediatamente successivo ad una scuola di specializzazione di area sanitaria dell’ateneo di Verona con accesso riservato ai non medici.
- Sì, ma solo limitatamente agli immatricolati ai Corsi di Studio a ciclo unico a programmazione nazionale, entro 30 giorni dalla data di immatricolazione.
- Non è previsto il rimborso della tassa regionale salvo in caso di doppio pagamento e non è previsto alcun rimborso degli importi versati (in prima, seconda e/o terza rata).
- La contribuzione è dovuta della/o studentessa/e per l’intero anno accademico per cui risulta iscritta/o. Una/o studentessa/e può, in qualsiasi momento, rinunciare alla prosecuzione degli studi presentando apposita domanda, irrevocabile e incondizionata. Alla/o studentessa/e, che rinunci alla prosecuzione degli studi, sono precluse qualsiasi attività accademica e la fruizione dei servizi didattici e amministrativi, fatte salve le certificazioni. Con la rinuncia alla prosecuzione degli studi cessano, nei confronti dell’Università, gli obblighi contributivi con scadenza temporalmente successiva alla formalizzazione della rinuncia. A seguito di detta rinuncia, la/o studentessa/e non ha diritto alla restituzione delle tasse e dei contributi già corrisposti, mentre permangono gli obblighi di versamento delle rate maturate (scadute) prima della formalizzazione della rinuncia, nonché gli obblighi economici aventi natura sanzionatoria e quelli inerenti alla revoca di provvidenze economiche già erogate. In nessun caso la mera omissione del pagamento della contribuzione equivale a rinuncia implicita agli studi.
- Possono iscriversi ai singoli insegnamenti coloro che sono in possesso del titolo di scuola secondaria di secondo grado. Per iscriversi a singoli insegnamenti impartiti nell’ambito dei corsi di laurea magistrale è invece necessario essere in possesso di una laurea o di un titolo di studio universitario. Sono soggetti a valutazione di idoneità i titoli conseguiti all’Estero.
- Servono a coloro che necessitano di integrare CFU ai fini dell’insegnamento, aggiornamento professionale, concorsi, per il raggiungimento dei requisiti curriculari richiesti per l’accesso alle lauree magistrali e/o per eventuali abbreviazioni di carriera.
- Non è possibile iscriversi a singoli insegnamenti dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria e Scienze della Formazione Primaria e di tutti i corsi delle professioni sanitarie. Non sono inoltre autorizzate le iscrizioni ai singoli insegnamenti del primo anno del corso di laurea in Scienze dell'Educazione e al primo anno del corso di laurea in Scienze Nutraceutiche e della salute alimentare. Non sono ammessi come corsi singoli gli Stage o i Tirocini e gli esami del CLA. Per quest'ultimo servizio bisogna rivolgersi al Centro Linguistico di Ateneo: Cla.
- Sono ammessi insegnamenti per un massimo di 30 CFU per anno accademico, salvo quanto diversamente stabilito nei regolamenti dei corsi di studio o dai Collegi didattici.
- È possibile iscriversi agli insegnamenti presenti nel Catalogo dei CORSI SINGOLI da settembre a giugno (inclusi), ad eccezione di quelli che prevedono la frequenza obbligatoria, per i quali l’iscrizione deve avvenire in tempo utile per consentire di rispettare la soglia minima di presenza prevista. Per tutti gli insegnamenti relativi all'area di Scienze motorie e Biotecnologie, e per i corsi di laurea in Scienze e tecnologie viticole ed enologiche ed Innovazione e sostenibilità nella produzione industriale di alimenti (I.S.P.I.A.) prima di procedere all'iscrizione inviare una email a corsisingoli@ateneo.univr.it per verificare le scadenze e la disponibilità di posti.
- è possibile iscriversi esclusivamente agli insegnamenti presenti nel Catalogo dei CORSI SINGOLI, per un massimo di 30 cfu per anno accademico. Gli insegnamenti possono essere: 'Autorizzati' o 'Autorizzati con riserva'. L’iscrizione agli insegnamenti Autorizzati avviene nelle modalità indicate nella pagina dedicata. Le studentesse e gli studenti possono iscriversi in autonomia tramite il sistema di gestione delle carriere Esse3. Gli insegnamenti "Autorizzati con riserva" sono invece soggetti ad una procedura di ammissione e, per potersi iscrivere è necessario inviare la Domanda di iscrizione ai singoli insegnamenti autorizzati con riserva a corsisingoli@ateneo.univr.it ed attendere le indicazioni che saranno fornite.
- L’iscrizione dura un anno accademico e termina a fine febbraio dell’anno accademico successivo a quello di immatricolazione, salvo specifica richiesta di chiusura anticipata da parte dello studente. Gli esami possono essere sostenuti solo dopo il termine delle lezioni, iscrivendosi agli appelli ufficiali.
- Dopo aver consultato il Piano didattico del corso di laurea di proprio interesse si può individuare nel Catalogo dei CORSI SINGOLI l'insegnamento al quale potersi iscrivere, verificando che sia AUTORIZZATO o AUTORIZZATO CON RISERVA. E' inoltre necessario consultare attentamente i contenuti della scheda dell'insegnamento, all'interno della pagina web dedicata, in particolare l'eventuale obbligo di frequenza, il programma d'esame, il periodo di svolgimento delle lezioni e le eventuali indicazioni specifiche per le persone iscritte ai corsi singoli, generalmente riportate nel paragrafo "Modalità di verifica dell'apprendimento".
- Si invita a consultare la pagina web dedicata ai corsi singoli, con particolare riferimento alla sezione “Procedura per l’iscrizione ai corsi singoli”, in cui sono specificate la procedura da seguire e la modulistica necessaria. Consultare la GUIDA PER L'ISCRIZIONE AI CORSI SINGOLI AUTORIZZATI.
- È possibile ripetere l'esame all'interno delle sessioni dell'anno accademico di iscrizione ai Corsi Singoli, fino a fine febbraio dell'anno accademico successivo all'iscrizione.
- In caso di mancato pagamento non sarà possibile fruire dei servizi online, né sostenere l'esame.
- è consentita la contemporanea iscrizione ad un corso di studio dell'Ateneo di Verona e ai Corsi Singoli.
- Sì, è possibile presentare richiesta di iscrizione ad un corso di laurea, anche se stai per concludere la carriera dei corsi singoli. Per ulteriori informazioni rivolgiti alla segreteria del corso di laurea di tuo interesse.
- Riguardo all’eventuale obbligo di frequenza delle lezioni, agli appelli d’esame e ad eventuali propedeuticità, si invita a leggere e rispettare il Regolamento del corso di laurea che eroga gli insegnamenti. In caso di dubbi, si consiglia di contattare il docente referente.
- Sì, sostenuto l’esame, è possibile richiedere all’Ufficio Corsi Singoli, via email: corsisingoli@ateneo.univr.it il rilascio di un certificato parziale per eventuali necessità specifiche.
- Il riconoscimento non è automatico e dipende da quanto previsto dal regolamento del corso di studi. Per queste informazioni ti consiglio di contattare la Segreteria studenti del corso di laurea/laurea magistrale per il quale intendi richiedere l'abbreviazione di carriera o al quale intendi iscriverti. Trovi i contatti qui
- Al termine della procedura di immatricolazione on line si dovrà procedere al pagamento del contributo di iscrizione, generato dal sistema, mediante PagoPA.
- Sì, è possibile presentare richiesta di iscrizione ai corsi singoli, se stai per conseguire una laurea triennale all'Università di Verona o presso un altro ateneo. Si ricorda che per l’iscrizione a singoli insegnamenti impartiti nell’ambito dei corsi di laurea magistrale, invece, è necessario essere già in possesso di una laurea o di un titolo di studio universitario
- Non sono previste riduzioni per le fasce di reddito, ma le studentesse e gli studenti con disabilità o invalidità possono fruire, su richiesta, degli esoneri indicati nel Regolamento in materia di contribuzione studentesca vigente, come da indicazioni reperibili al seguente link.
- Se devi sostenere esami per completare i requisiti dalla classe di concorso, è necessario consultare le relative tabelle pubblicate nel sito web del Ministero dell'Istruzione. Se invece hai bisogno di integrare crediti per il raggiungimento dei 24 CFU previsti come requisito di accesso al concorso, devi verificare quali corsi singoli sono automaticamente riconosciuti, contattando l'ufficio Formazione insegnanti.
- Agli sportelli Didattica e carriere dell'area di appartenenza.
- Sì.
- Si effettua presentando, nei periodi consentiti, la richiesta di riconversione in crediti degli esami sostenuti e, successivamente, domanda di conferma dell'opzione per il passaggio al corso del nuovo ordinamento. Contatta la tua Didattica e Studenti per verificare modalità e tempistiche del caso.
- Gli studenti in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi per l’anno accademico in corso, che intendano iscriversi ad altro corso all’interno dell’Ateneo, possono presentare la domanda di passaggio di corso di laurea (trasferimento interno). Tale passaggio deve avvenire entro i termini previsti, indicati di anno in anno nel Calendario Accademico.
- E' necessario presentare domanda alla Segreteria Studenti dell'ambito di appartenenza nei tempi fissati dal Manifesto degli Studi.
- Sì.
Chi è in possesso di un Diploma di Laurea o di un Diploma Universitario (DU) può immatricolarsi ad un nuovo corso di laurea chiedendo il riconoscimento dei crediti da una carriera universitaria pregressa. Spetterà alla struttura didattica competente individuare quali esami convalidare del precedente percorso e quanti crediti riconoscere.
- Presentando alla segreteria studenti l'apposito modulo di riconoscimento crediti, compilato e dotato di una marca da bollo da 16 euro.
- Modulo riconoscimento crediti da carriera universitaria pregressa
-
Modulo per il riconoscimento dei crediti da una carriera universitaria pregressa
- Si considerano decaduti dalla qualità di studente coloro i quali non abbiano rinnovato l'iscrizione al corso di studi per otto anni consecutivi, ovvero coloro i quali pur avendo regolarmente rinnovato l'iscrizione al corso di studi, non abbiano superato esami di profitto negli ultimi 8 anni accademici.
Lo studente decaduto può immatricolarsi ex novo a qualsiasi corso di studi senza alcun obbligo di pagamento di tasse arretrate.
La decadenza non colpisce coloro i quali abbiano superato tutti gli esami di profitto e siano in debito unicamente della prova finale.
Per gli studenti che, a qualsiasi titolo, siano passati dal previgente al nuovo ordinamento, il passaggio è considerato causa interruttiva della decadenza; il decorso del termine per la decadenza si interrompe qualora lo studente ottenga il passaggio ad altro corso di laurea o di laurea magistrale prima di essere incorso nella decadenza. La decadenza non colpisce gli studenti con invalidità civile pari o superiore al 66%, gli studenti in possesso dei benefici di cui alla Legge 104/1992 e gli studenti con diagnosi di disturbo specifico di apprendimento (DSA). Restano salvi i casi di obsolescenza degli esami regolati dai singoli Collegi Didattici.
- Lo studente che sia incorso nella decadenza dagli studi universitari può immatricolarsi a qualsiasi corso di studio del nuovo ordinamento chiedendo che i crediti già acquisiti nella precedente carriera siano valutati dalla struttura didattica competente che esprimerà il proprio parere circa l'eventuale riconoscimento, parziale o totale di essi.
- Lo studente ha la facoltà di rinunciare agli studi intrapresi in qualsiasi momento nel corso degli studi senza obbligo di pagare le tasse universitarie arretrate. La domanda di rinuncia agli studi tramite Esse3 e si dovranno pagare € 16,00 di imposta di bollo. Il libretto universitario, tessera di riconoscimento o badge studente va restituito.
- Sì. È possibile comunque richiedere un certificato dove risultano eventuali esami sostenuti e, nel caso di nuova iscrizione, chiedere la valutazione dei crediti formativi derivanti dalla carriera precedente.
- No.
Sarà necessario effettuare ex novo l'immatricolazione ad un corso di studi del nuovo ordinamento. Gli esami sostenuti nella precedente carriera universitaria potranno essere ritenuti validi, in tutto o in parte, ai fini della nuova carriera.
No, è possibile stampare un modello precompilato di autocertificazione direttamente da casa accedendo alla pagina https://univr.esse3.cineca.it/Start.do (Pagina dei Servizi online di Esse3) e autenticarsi con username e password.
Si può scaricare l'autocertificazione da Esse3 o richiedere il certificato una volta che il Presidente della commissione di laurea ha verbalizzato il voto di laurea.
- Le pergamene (se disponibili) possono essere ritirate presso l'Ufficio Diplomi che si trova in Via San Francesco 22 - 37129 Verona, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.
- Per laurearsi è necessario rispettare alcune scadenze. Entro i termini stabiliti dal calendario accademico di ogni anno lo studente deve presentare domanda di laurea tramite Esse3. La domanda va rinnovata nel caso in cui lo studente decida di laurearsi in una sessione successiva a quella precedentemente scelta.
Verifica online nella pagina della tua didattica e studenti le prossime scadenze relative agli adempimenti amministrativi e ai periodi di discussione dell'esame finale di laurea.
Il calendario delle discussioni degli elaborati/tesi di laurea è stabilito dai singoli ambiti di appartenenza.
- La domanda di laurea va presentata tramite l’apposita procedura su Esse3.
Non è necessario pagare alcuna tassa aggiuntiva. Fanno eccezione i corsi di laurea delle professioni sanitarie, per i quali la prova finale ha valore anche di esame di stato.
E’ comunque necessario pagare € 16,00 come imposta di bollo per la domanda di laurea.
- Leggi con attenzione l’avviso relativi al bando di iscrizione e la modalità di presentazione della domanda.
1. Effettua l'accesso a ESSE3 per presentare la domanda di ammissione all'esame di stato. Per la registrazione di un nuovo utente è necessario accedere tramite SPID. Per utenti già registrati l’accesso è consentito anche con le GIA. Se hai già effettuato la registrazione, ma hai dimenticato le credenziali, segui le istruzioni che trovi al link www.univr.it/recuperocredenziali. Ricordati che per completare la registrazione devi avere a portata di mano la scansione di un documento di identità.
2. Entra in ESSE3 e dalla voce di menu “Segreteria “ iscriviti all’esame di stato che vuoi sostenere. Per completare l’iscrizione devi allegare la scansione di un documento di identità e la ricevuta di pagamento della tassa erariale di 49,58€.
3. Alla fine della procedura di iscrizione in ESSE3, procedi al versamento del contributo di iscrizione tramite PagoPA o "stampa avviso PagoPA" (la data di scadenza del pagamento coincide con la data di scadenza di presentazione della domanda di ammissione).
4. Invia la domanda firmata con allegato un documento di identità esclusivamente a ufficio.protocollo@pec.univr.it, indicando nell’oggetto la professione e l’albo per cui richiedi l’iscrizione.
- Tassa erariale
-
Bollettino di pagamento della tassa erariale di partecipazione all'Esame di Stato - Euro 49,58.
Causale: indicare tassa erariale per l'esame di stato seguito dalla professione, sessione e anno.
Inviare la ricevuta di pagamento secondo le modalità indicate nel Bando.
NB: La tassa erariale verrà inserita manualmente dalla Segreteria dopo la chiusura delle iscrizioni e in ESSE3 "il pallino rosso" nei pagamenti diventerà verde.
- Presso l’Ateneo di Verona si svolgono gli esami di abilitazione all’esercizio delle professioni di:
Dottore commercialista ed Esperto contabile;
Prove integrative alla professione di Revisore Legale;
Assistente sociale specialista ed Assistente sociale.
- Non è possibile iscriversi nella medesima sessione in più sedi d’esame o per più esami.
- Si è possibile, la procedura è la medesima. La residenza è ininfluente.
- Gli esami di stato sono indetti due volte all’anno (I e II sessione). Le date di inizio, le modalità e i termini di iscrizione sono stabiliti con Ordinanze Ministeriali. Le date successive alla prima prova sono stabilite dalle commissioni di ogni Ateneo in completa autonomia in base al numero degli iscritti e alla disponibilità dei commissari.
- La partecipazione all’esame di stato comporta il versamento di due contributi: 1) tassa erariale di € 49,58 da versare con bonifico bancario intestato a Agenzia delle Entrate - Centro operativo di Pescara - Tasse scolastiche- IBAN: IT45 R 0760103200 000000001016 oppure sul c/c postale n. 1016, la ricevuta deve essere allegata nel momento dell’iscrizione all’esame (non richiesto per l’iscrizione alle prove integrative per la Revisione legale.
2) contributo di iscrizione di € 400,00 o di € 100,00 (solo per Revisione Legale) tramite PagoPA o "stampa avviso PagoPa" al termine della procedura di iscrizione.
- Nel caso in cui un candidato correttamente iscritto ad un esame non si presenti il giorno della prima prova scritta della prima sessione, i versamenti effettuati possono essere utilizzati solo per la seconda sessione dell’anno solare di riferimento. In ogni caso sarà necessario effettuare una nuova iscrizione online. Qualora sia intercorso un aumento nelle quote di tasse o contributi il candidato è tenuto a integrare i versamenti già effettuati. Per coloro che svolgono nella stessa sessione l'esame di abilitazione per Dottore Commercialista o Esperto Contabile e le prove integrative di Revisione Legale, la mancata ammissione alle prove integrative non è considera assenza. Pertanto, se l'iscritto non consegue il titolo necessario per l'iscrizione all'esame, viene rimborsato.
- Le professioni di Dottore commercialista ed Esperto contabile, Assistente sociale specialista e Assistente sociale prevedono albi divisi in due sezioni: la Sezione A per coloro che sono laureati con laurea specialistica o magistrale o vecchio ordinamento e la Sezione B per coloro che hanno come titolo una laurea triennale o titolo equivalente. Le modalità d’esame sono distinte per sezione.
- Le commissioni valutatrici sono nominate in occasione della prima sessione d’esame di ciascun anno e rimangono in carica per la prima e seconda sessione. Sono pubblicate sulla pagina degli esami di stato.
- le modalità di svolgimento (prove scritte e/o orali) sono definite nell'ordinanza ministeriale.
- Nella sezione “Temi d’esame” di ciascuna professione sono disponibili le prove delle sessioni precedenti.
- Le prove scritte e/o pratiche di alcuni esami possono essere complesse e possono richiedere la consultazione di materiali di supporto (codici e raccolte di leggi senza commenti, né dottrina, né giurisprudenza e calcolatrici dotate di normale memoria di calcolo). Se la commissione comunica o meno la possibilità di consultare materiale, tale informazione viene pubblicata nel calendario di ciascuna professione.
- In caso di risultato negativo è possibile ripetere l’esame nella sessione successiva. E’ necessario procedere con una nuova iscrizione ed effettuare nuovamente i pagamenti richiesti. L’esame dovrà essere ripetuto integralmente indipendentemente dalla prova non superata. E’ possibile iscriversi in qualsiasi altra sede d’esame.
- Superato l’esame il candidato può richiedere un Certificato sostitutivo, che sarà rilasciato in un unico esemplare da restituirsi nel momento del ritiro della pergamena. La domanda di rilascio del certificato, in marca da bollo, è disponibile nella sezione “Post abilitazione”. Ogni certificato viene rilasciato in bollo. E’ pertanto necessario allegare alla domanda una marca da bollo e la copia della ricevuta di pagamento della tassa regionale di abilitazione.
La richiesta del certificato indispensabile in quanto ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n.445/2000, tutti coloro che hanno conseguito l’abilitazione all’esercizio delle professioni possono autocertificare il possesso del proprio titolo.
Per chi si abilita è previsto il rilascio di un Diploma. Il Ministero stampa le pergamene che vengono distribuite ai vari Atenei. I tempi di attesa sono molto lunghi (4-5 anni). La disponibilità delle pergamene e le modalità di ritiro sono pubblicizzate alla pagina web del "servizio rilascio pergamene" nella sezione "diplomi di abilitazione professionale". Si consiglia di visionare tale pagina con cadenza almeno annuale.
- Superato l’esame di stato, l’abilitato è tenuto a pagare la tassa di abilitazione all’esercizio della professione. La tassa deve essere versata a favore della Regione in cui è stato conseguito il diploma di laurea. Per la Regione Veneto, l'importo è di 59,39 euro. Poiché ogni Regione può determinare autonomamente l’importo della tassa di abilitazione all’esercizio delle professioni, l’abilitato deve rivolgersi agli uffici competenti della Regione interessata o all’Università dove ha conseguito il titolo di studio.
- Per tutte le informazioni riguardanti il tirocinio quali: iscrizione al registro dei praticanti, durata, modalità di svolgimento, ecc., si suggerisce di contattare l’Ordine Professionale competente sulla base della provincia di residenza.
- Ogni genere di informazioni sulle modalità, tempi e costi di iscrizioni devono essere richiesti ai rispettivi Ordini. Si ricorda che gli ordini sono obbligati ad accettare una dichiarazione di autocertificazione di superamento dell’esame di abilitazione.
- È un programma di mobilità internazionale che consente agli studenti regolarmente iscritti di recarsi, da 2 a 12 mesi, presso una università europea. Lo studente potrà seguire corsi e usufruire delle strutture universitarie, svolgere attività di tirocinio o preparare la propria tesi e ottenere il riconoscimento degli esami e dei crediti acquisiti.
- Per avere informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Mobilità internazionale - Ricevimento telefonico Erasmus Studio outgoing : 045 8028004 dal lunedì al venerdi dalle 9.00 alle 13.00
Studenti iscritti: Le richieste di informazione vanno inoltrate tramite Help Desk, seguendo il percorso: Help desk / Direzione Studenti > Servizi agli Studenti > Mobilità Internazionale
- Ogni anno, nel periodo gennaio-febbraio, viene pubblicato il Bando per l’assegnazione delle borse di mobilità Erasmus.
È necessario presentare domanda entro la scadenza allegando tutta la documentazione necessaria.
Le graduatorie sono elaborate in base al merito e ad eventuali altri criteri aggiuntivi decisi dalle Commissioni di selezione a seconda del Corso di Studi.
- Il bando Erasmus+ per tirocinio formativo per svolgere un periodo di tirocinio in aziende europee.
- Sì, se viene seguita la procedura indicata da ciascun Corso di Studi e la modulistica viene compilata correttamente.
- Molte università offrono agli studenti Erasmus la possibilità di un alloggio in residenze o campus universitari. Consultando il sito delle rispettive destinazioni si trova la documentazione necessaria per la richiesta di alloggio (con scadenza prestabilita). In altri casi la ricerca deve essere individuale: d’aiuto possono essere gli studenti già partiti gli anni precedenti.
- La chiusura delle iscrizioni avviene di norma 2 giorni lavorativi prima della data dell’appello (art. 2.11.3 del Regolamento Studenti). Si intendono quindi esclusi: sabato, festività e il giorno dell’appello. Per assoluta certezza è comunque sempre consigliato controllare la data di chiusura iscrizioni riportata su ogni singolo appello.
- Sì, vale anche per gli studenti del vecchio ordinamento. Per lo più tuttavia questi studenti non troveranno appelli dei loro esami, perciò sono invitati a contattare la Segreteria didattica delle rispettive aree per concordare le modalità di verbalizzazione dell’esame.
- Non accade nulla, ma gli studenti sono pregati di avere un atteggiamento corretto, oltre che in generale e tra loro, anche nei confronti di docenti e personale tecnico preposto alla preparazione del materiale d’esame e della prenotazione delle aule. Pertanto, qualora vi sia ancora la possibilità, si consiglia di cancellarsi sempre dalle liste se non si ha intenzione di sostenere l’esame.
- Gli studenti che non vogliono più sostenere l’esame, devono cancellare il proprio nominativo dalle liste. Tale cancellazione è possibile fino alla chiusura delle iscrizioni. Al momento della scadenza l’appello si chiude e si genera il verbale, pertanto non è più possibile effettuare la cancellazione.
- L’iscrizione on line agli esami è obbligatoria per tutti gli studenti (vedi articolo 2.11.1, lettera d del Regolamento di Ateneo per gli Studenti). In mancanza di tale iscrizione gli studenti non sono ammessi a sostenere l’esame, anche se in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi.
- Sì. Ricordati che non è sufficiente fare la richiesta tramite Esse3, ma è necessario anche contattare il docente che terrà l'esame via mail.
- Breve guida all'iscrizione alle Prove Parziali
-
Breve guida all'iscrizione alle Prove Parziali
- Iscrizione Esami e Compilazione Questionari
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Breve guida all'iscrizione Esami e alla Compilazione dei Questionari
- È un corso di formazione e di alta qualificazione formativa di durata annuale o biennale al termine del quale viene rilasciato un titolo accademico. Con il Master si acquisiscono almeno 60 crediti (CFU), se annuale o 120 crediti (CFU) se biennale.
Il requisito di accesso per il Master di I° livello è la laurea triennale o un titolo di studio universitario di durata almeno triennale del vecchio ordinamento. Per il Master di II° livello il requisito di accesso è la laurea magistrale o la laurea specialistica.
- I Corsi di Perfezionamento, avendo una durata inferiore ad un anno e rilasciando meno di 60 CFU, rientrano nei casi speciali con la riduzione di 1 credito ogni 3 ore di frequenza.
La richiesta da parte del professionista va fatta nella propria area anagrafe E.C.M del Cogeaps.
- È un percorso di alta formazione costruito sulle esigenze di albi professionali, associazioni di categoria, enti pubblici, società private e aziende sanitarie. È indirizzato a laureati o diplomati che hanno necessità di approfondire un ambito specialistico, professionale e culturale.
Requisiti di ammissione:
1. Per accedere al Corso di perfezionamento occorre essere in possesso di:
a) laurea triennale conseguita ai sensi del Decreto Ministeriale n.270 del 2004 o del Decreto Ministeriale n. 509 del 1999;
b) titolo di studio universitario di durata almeno triennale, secondo gli ordinamenti previgenti;
c) titolo rilasciato all’estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
2. Per accedere al Corso di aggiornamento professionale occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di un titolo rilasciato all’estero riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
- È un percorso formativo flessibile nelle modalità formative e costruito sulle esigenze di albi professionali, associazioni di categoria, enti pubblici, società private e aziende sanitarie. È indirizzato a lavoratori o non occupati, laureati o diplomati, in cerca di crescita professionale o di adeguare o elevare il livello professionale in determinati ambiti specialistici.
Requisiti di ammissione:
per accedere a un Corso di formazione continua occorre essere in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado o di un titolo rilasciato all’estero riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Ulteriori requisiti o titoli di accesso sono indicati nella scheda informativa del singolo corso.
- Una volta approvata dagli organi di Ateneo, l’offerta formativa viene inserita sul sito web istituzionale dell’Ateneo con l’indicazione, per ciascun corso, di tutte le informazioni di carattere amministrativo e didattico.
Il Direttore o il referente didattico possono inviare all’Ufficio Master eventuale documentazione o avvisi da pubblicare nella pagina web del corso.
L’ufficio comunicazione di Ateneo cura la promozione dell’offerta post laurea sul sito istituzionale, sui social di Ateneo e su siti specializzati.
L’ufficio Master predispone il bando di ammissione con allegate le schede informative di ogni corso dopo avere concordato i Direttori le scadenze per le iscrizioni.
Il bando, anche nella versione in inglese, viene pubblicato all’Albo ufficiale e sul sito portale di Ateneo.
- Il primo bando di ammissione con l'offerta formativa Post Lauream viene pubblicato indicativamente nel mese di luglio.
Durante l'anno accademico potrebbero essere pubblicati altri bandi per ulteriori corsi offerti.
Ogni corso ha una differente scadenza per la presentazione della domanda.
- L'iscrizione avviene con modalità on-line sulla piattaforma Esse3 e si suddivide in due fasi:
la I^ fase di registrazione e iscrizione alla selezione.
Alla chiusura delle iscrizioni, l’ufficio Master informa i Direttori se il corso ha raggiunto il numero minimo e invia l’elenco dei candidati. Se è prevista una selezione o nel caso il numero dei candidati sia superiore a quello previsto dal progetto, il Comitato Scientifico redige un verbale contenente l’elenco dei candidati ammessi (graduatoria). L’ufficio Master pubblica l’avviso con l’elenco degli ammessi con le indicazioni per completare la procedura di immatricolazione.
Per i corsi per i quali non è prevista una selezione o una valutazione delle candidature da parte del Comitato Scientifico, l’ufficio Master, verificato il raggiungimento del numero minimo degli iscrivibili, pubblica l’elenco degli ammessi con le indicazioni per completare la procedura di immatricolazione.
la II^ fase consiste nella procedura di immatricolazione e pagamento della rata.
Nel sito sono disponibili i Tutorial per la registrazione in Esse3, per l'iscrizione al concorso di ammissione e per quelle dell'immatricolazione.
- Da chiusura delle iscrizioni all'invio elenco candidati ai Direttori: 3 giorni lavorativi.
Da consegna verbale del Comitato Scientifico con elenco ammessi alla pubblicazione graduatoria/elenco ammessi e apertura immatricolazioni: 3 giorni lavorativi.
Da apertura immatricolazioni alla chiusura immatricolazioni: 5 giorni lavorativi.
Da chiusura immatricolazioni all'inizio lezioni: 5 giorni lavorativi.
Per i corsi nei quali si prevede un elevato numero di iscritti alla selezione o un elevato numero di candidati con titoli conseguiti all’estero, l’ufficio master può decidere di aumentare la tempistica minima.
- Può essere concessa la proroga delle iscrizioni fino ad un massimo di un mese.
Nel caso, al termine delle iscrizioni, il numero di candidati sia inferiore al numero minimo previsto, il Direttore può riformulare e far approvare dal Dipartimento il nuovo piano finanziario che garantisca la sostenibilità del corso.
Se il numero dei candidati iscritti è superiore al numero massimo previsto, il Comitato Scientifico può variarne il numero e ammettere ulteriori candidati purché sia garantita la qualità del corso (aule, rapporto studenti/docenti, possibilità di stage).
Se alla chiusura delle iscrizioni non è stato raggiunto il numero massimo, possono essere accettate ulteriori iscrizioni compatibilmente con la data di inizio delle lezioni.
- Per quanto riguarda i Master, la normativa prevede la possibilità di iscriversi contemporaneamente a:
a) due Master purchè non si tratti dello stesso Master anche presso due università;
b) un Master e a un corso di laurea o di laurea magistrale;
c) un Master e a un corso di specializzazione;
d) un Master e a un dottorato di ricerca.
Per i casi a) e b) se uno dei due corsi di studio è a frequenza obbligatoria, è consentita l’iscrizione al secondo corso di studio solo qualora non presenti obblighi di frequenza, ad eccezione dei corsi per i quali la frequenza obbligatoria è prevista per le sole attività laboratoriali e di tirocinio.
Per il caso c) l’iscrizione è consentita previa valutazione da parte dei rispettivi Organi collegiali che ne verificheranno la compatibilità dell’obbligo di frequenza con la sussistenza delle condizioni per l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze necessarie al raggiungimento degli obiettivi formativi per ciascun percorso.
Per il caso d), l’iscrizione è consentita previa valutazione da parte dei rispettivi Organi collegiali che verificheranno se sussistono le condizioni per l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze necessarie al raggiungimento degli obiettivi formativi di ciascun percorso.
- Sì, è consentita l’iscrizione ai laureandi in difetto della sola prova finale. Il titolo dovrà risultare conseguito entro l’ultima sessione di laurea relativa all’anno accademico precedente a quello di partenza delle attività didattiche del Master.
Nella graduatoria di ammissione avranno la precedenza coloro che alla chiusura delle iscrizioni sono in possesso del titolo.
- Sì, ogni candidato può presentare più domande di ammissione e immatricolarsi a più Master compatibilmente con il rispetto della frequenza obbligatoria. Non è possibile l'iscrizione contemporanea allo stesso corso di Master presso due diverse istituzioni.
- Sì, è possibile compatibilmente con la frequenza obbligatoria richiesta da entrambi i corsi di studio.
- Si, è consentita l’iscrizione ai Corsi di perfezionamento ai laureandi in difetto della sola prova finale. Il titolo dovrà risultare conseguito in tempo utile per maturare la frequenza obbligatoria alle attività formative.
Nella graduatoria di ammissione avranno la precedenza coloro che alla chiusura delle iscrizioni sono in possesso del titolo.
- Sì, è previsto un incentivo di merito di € 500,00 applicato sotto forma di sconto dei contributi dovuti:
1) alle/i laureate/i entro la durata normale del corso di laurea (triennale o magistrale a ciclo unico) nell’a.a. 2020/21, anche presso altro ateneo, che si iscrivono nell’a.a. 2021/2022 ad un Master universitario di primo livello;
2) alle/i laureate/i entro la durata normale del corso di laurea magistrale/laurea magistrale a ciclo unico, nell’a.a. 2020/21 anche presso altro ateneo, che si iscrivono nell’a.a. 2021/2022 ad un Master universitario di secondo livello.
Tale incentivo deve essere richiesto in fase di immatricolazione o prima dell’emissione della seconda rata, se prevista.
Come richiedere l’incentivo:
1) se la laurea è conseguita presso l'Ateneo di Verona prima dell'iscrizione alla selezione, l'applicazione dell'incentivo è automatica;
2) se la laurea è stata conseguita presso l'Ateneo di Verona dopo l'iscrizione alla selezione, è necessario comunicarlo scrivendo un’e-mail a segreteria.master@ateneo.univr.it;
3) se la laurea è stata conseguita presso un altro Ateneo, bisogna inviare un’e-mail a segreteria.master@ateneo.univr.it allegando la Dichiarazione sostitutiva del certificato di laurea ai sensi del DPR 445/2000 dichiarando:
- presso quale Ateneo è stata conseguita la laurea
- di avere conseguito il titolo nei termini di durata normale del corso di studi
- l'anno accademico di immatricolazione
- l'anno accademico di laurea
Alla dichiarazione deve essere allegata la scansione di un documento di identità in corso di validità.
Per i casi 2) e 3) la richiesta deve essere inviata in fase di immatricolazione o prima dell’emissione della seconda rata, se prevista.
Le riduzioni della quota di iscrizione vengono applicati nella prima rata o nella seconda (se prevista) o con un rimborso nel caso l’assegnazione sia successiva al pagamento del contributo.
- Riduzione ed esonero in caso di disabilità:
a) Esonero totale dei contributi di iscrizione in caso di invalidità pari o superiore del 66%. L’iscrizione non viene conteggiata ai fini del raggiungimento del numero minimo dei posti.
b) Esonero parziale pari 250 € in caso di Master e 5% in caso di corso di perfezionamento e/o aggiornamento in caso di invalidità compresa tra il 50% e il 65%.
Se previste le agevolazioni sono indicate all'interno della scheda informativa del singolo corso.
Le riduzioni della quota di iscrizione vengono applicati nella prima rata o nella seconda (se prevista) o con un rimborso nel caso l’assegnazione sia successiva al pagamento del contributo.
- La frequenza è obbligatoria per una percentuale fissata che non può essere inferiore al 70% dell'attività didattica. La percentuale specifica di frequenza varia a seconda del Corso ed è consultabile nella sezione "home" dei singoli Corsi.
- La frequenza di corsi universitari (Master di I° e II° livello che erogano almeno 60 cfu) finalizzati allo sviluppo delle competenze dei professionisti sanitari dà diritto all'esonero annuale dalla formazione ECM.
L'esonero non attribuisce crediti ma riduce l'obbligo formativo individuale.
La richiesta da parte del professionista va fatta nella propria area anagrafe E.C.M del Cogeaps.
- Il pagamento avviene con l'avviso di pagamento che stamperai durante la fase online di immatricolazione o tramite la piattaforma PagoPA da ESSE3.
Se l'azienda o l'ente presso il quale lavori intende pagare la tua iscrizione contattare la segreteria master: segreteria.master@ateneo.it
- La Carta docente può essere utilizzata per l'acquisto di iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale. Il buono deve essere inviato prima del pagamento della tassa a segreteria.master@ateneo.it
- Il pagamento della quota di iscrizione da parte di un privato deve essere formalizzato entro la scadenza di pagamento indicata nel bando/avviso del corso.
Nel caso l’ente terzo sia una pubblica amministrazione, entro la scadenza, deve pervenire una comunicazione con impegno di spesa.
Su richiesta dell’ente terzo, successivamente all’effettivo incasso, viene rilasciata una ricevuta.
- Per l’erogazione delle attività didattiche a distanza si fa riferimento alle disposizioni dell’Ateneo in materia di e-learning.
Gli iscritti possono frequentare le attività didattiche previste a distanza senza alcuna limitazione.
Per informazioni dettagliate relative alla modalità di erogazione della didattica è necessario fare riferimento alle pagine web dei singoli corsi.
- I Master e i Corsi di perfezionamento e di aggiornamento possono prevedere tirocini/stages curriculari obbligatori che si svolgono presso enti e aziende, pubblici e privati, e presso studi professionali, tutti indicati come enti ospitanti. Gli enti ospitanti devono stipulare una convenzione di tirocinio curriculare con l'Ateneo.
Per tirocinio/stage curriculare si intende l’esperienza di formazione pratica in un luogo di lavoro effettuata da uno studente, iscritto ad un corso di studio;
il tirocinio/stage è obbligatorio se previsto come necessario ai fini del conseguimento del titolo finale del corso.
I tirocini/stages curriculari obbligatori devono concludersi entro il termine del corso, indicato dal Direttore del Corso nel verbale conclusivo e comunicato agli studenti.
Entro tale termine si devono concludere tutte le attività formative del corso, compresa la prova finale, laddove prevista.
L'eventuale cerimonia di consegna delle pergamene si svolge sempre in una data posteriore alla conclusione del corso.
Entro 12 mesi dalla conclusione del corso, è possibile attivare un tirocinio extracurriculare: si tratta sempre una esperienza formativa in un luogo di lavoro ma è attivato a favore di quanti non sono più iscritti ad alcun corso. Gli enti ospitanti devono stipulare una convenzione di tirocinio extracurriculare con l'Ateneo.
Il tirocinio extracurriculare è disciplinato da una normativa diversa da quella che si applica ai tirocini curriculari; si segnala che la durata massima del tirocinio extracurriculare è di sei mesi e che gli enti ospitanti devono corrispondere al tirocinante una indennità mensile lorda, che per la Regione Veneto ammonta a 450 euro.
Per informazioni dettagliate consultare, dove presente, la sezione “Programma” – “Informazioni sullo stage” nelle pagine web dedicate a singoli Corsi .
- La collaborazione è formalizzata con una convenzione predisposta dall’U.O. Post Laurea e Formazione insegnanti su format approvato dall’Ateneo e sottoscritta dal Rettore o dal Direttore del Dipartimento.
- No, a seguito della rinuncia, l’iscritta/o al corso non ha diritto alla restituzione dei contributi già corrisposti mentre permangono gli obblighi di versamento delle rate maturate (scadute) prima della formalizzazione della rinuncia, nonché gli obblighi economici aventi natura sanzionatoria e quelli inerenti alla revoca di provvidenze economiche già erogate.
- La domanda di rinuncia agli studi si deve presentare direttamente da Esse3 cliccando su "carriere" e poi su "domanda di chiusura".
Conclusa la compilazione della domanda di chiusura carriera il sistema genera in automatico un bollettino per il pagamento dell'imposta di bollo pari a 16,00 euro. A seguito del pagamento dovrà essere inviata copia via mail alla Segreteria Master.
La domanda si perfeziona e si considera regolarmente presentata solo con il pagamento del relativo bollettino.
- Si, in caso di:
a) prolungata malattia
b) gravidanza
c) maternità/paternità
d) ogni altro caso stabilito dalla normativa vigente
e) altri casi particolari autorizzati dal Comitato Scientifico
L’iscritto potrà avere l’ammissione in sovrannumero all’edizione dell’anno accademico successivo, se attivata.
Il Comitato Scientifico può riconoscere la frequenza delle attività precedentemente seguite e quantifica la quota di contributo che l’iscritto deve versare.
- Per la richiesta di certificato e autocertificazione si invita a consultare la pagina dedicata al seguente link: https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/segreterie-studenti/certificati-e-richieste-duplicati-.
I certificati e le autocertificazioni sono disponibili solo quando la carriera è stata chiusa.
La richiesta di certificato, secondo le modalità indicate, viene evasa, indicativamente, in 3 giorni lavorativi.
Le autocertificazioni invece possono essere stampate direttamente dal corsista. Gli schemi di autocertificazione precompilati dall’Università con i dati di carriera sono disponibili su ESSE3 https://univr.esse3.cineca.it/Home.do
- Il Diploma/Pergamena è disponibile, indicativamente, dopo un mese / mese e mezzo dal termine del Corso. Le tempistiche dipendono dalla richiesta del Direttore del Corso, dall'elaborazione della pratica da parte dell'U.O. Post Laurea e Formazione Insegnanti e dall'U.O. immatricolazioni che si occupa della stampa dei Diplomi/Pergamene.
Il Diploma/Pergamena si ritira presso l'Ufficio Diplomi di Ateneo. Per informazioni e contatti consultare la seguente pagina web: https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/segreterie-studenti/certificati-e-richieste-duplicati-/rilascio-pergamene
Nella pagina sono specificate le modalità per verificare: la situazione di rilascio delle Pergamena/Diploma (è necessaria la matricola), il ritiro in sede o, eventualmente, la spedizione con relativo costo.
- Tutti gli atti normativi in materia di legislazione universitaria sono consultabili sul sito del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca all'indirizzo www.miur.it
- Tutte le informazioni sono pubblicate nella sezione Come iscriversi di ogni corso di studi:
Lauree
Lauree magistrali a ciclo unico
Lauree magistrali
- Ti puoi rivolgere all'Ufficio Orientamento allo Studio
- Il bando di ammissione è un documento destinato agli studenti che intendono iscriversi ai corsi di laurea ad accesso programmato, cioè ai corsi che prevedono un test di ammissione.
Il bando viene pubblicato 60 giorni prima della prova e contiene le seguenti informazioni:
- disposizioni generali;
- numero posti disponibili per cittadini italiani, cittadini comunitari soggiornanti in Italia, e cittadini non comunitari;
- norme per l’ammissione;
- caratteristiche della prova;
- presentazione della domanda di ammissione (scadenza, contributo di ammissione etc.);
- modalità e luogo di svolgimento della prova;
- procedura e termini per la definizione della graduatoria;
- norme per l’immatricolazione.
- Il numero dei posti disponibili varia da corso a corso e può subire variazioni di anno in anno.
Tutte le informazioni sono pubblicate nei bandi di ammissione che trovi nella sezione Come iscriversi di ogni corso di studi:
Lauree
Lauree magistrali a ciclo unico
Lauree magistrali
- Le prove di ammissione ai corsi di studio di ambito medico (Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, Professioni Sanitarie) e al corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria, si svolgono, per ciascun corso, lo stesso giorno in tutte le Università statali italiane, secondo il calendario definito annualmente dal MIUR con apposito Decreto Ministeriale.
- Sì, è possibile iscriversi a più test di ammissione.
Per i corsi di studio di ambito medico (Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, Professioni Sanitarie), per i quali la data della prova è unica su tutto il territorio nazionale, è possibile iscriversi a più test d'ammissione in Atenei diversi, ma il giorno della prova sarà necessario scegliere in quale Ateneo effettuare il test.
- Sì, i test sono disponibili sul nostro sito alla pagina Test di ammissione degli anni precedenti.
- Le scadenze per l'immatricolazione sono indicate nella pagina Iscrizioni.
Per i corsi ad accesso programmato (cioè con test di ammissione) tutte le scadenze sono indicate nel bando di ammissione.
- Attraverso un’apposita procedura on-line che viene attivata ogni anno sul sito di Ateneo.
Le procedure sono dettagliate nella pagina Iscrizioni.
- È il Decreto che ha determinato l’attuale organizzazione dei corsi di studi introducendo il sistema detto del '3+2', con una laurea della durata normale di 3 anni ed una magistrale conseguita dopo un ulteriore biennio. Per adeguarsi agli standard europei, pur mantenendo l'autonomia dei singoli atenei, ha introdotto il sistema dei crediti formativi (CFU) che determina criteri comuni di quantificazione di lavoro svolto da ciascuno studente al fine di non ostacolare gli spostamenti tra Università Europee. Il Decreto prevede altresì, per ciascun corso, la verifica della preparazione iniziale dello studente.
- Le norme e le procedure che regolano il riconoscimento dei titoli accademici italiani all’estero sono diverse da paese a paese. Per facilitare la libera circolazione internazionale degli studenti sono stati istituiti centri di informazione sul riconoscimento dei titoli accademici conseguiti all’estero (CIMEA Cimea - Centro Informazioni Mobilità Equivalenze Accademiche
- Con questa dicitura viene normalmente denominato il nuovo ordinamento universitario: Laurea + Laurea Magistrale (3+2).
Il corso di Laurea ha l'obiettivo di assicurare allo studente un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, nonché l'acquisizione di specifiche competenze professionali.
Dopo il primo triennio si consegue la laurea; terminato tale percorso di studi lo studente può inserirsi nel mondo del lavoro o scegliere di continuare gli studi per un ulteriore biennio magistrale. L'obiettivo della laurea magistrale è, invece, quello di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.
- Sono i percorsi di studi della durata di 5 o 6 anni.
- Il Credito Formativo Universitario (CFU) è "la misura dell’impegno di apprendimento, compreso lo studio individuale, richiesto ad uno studente in possesso di adeguata preparazione iniziale per l'acquisizione di conoscenze ed abilità nelle attività formative previste dagli ordinamenti didattici dei corsi di studio".
Ad ogni esame è attribuito un certo numero di CFU. Ogni credito corrisponde convenzionalmente a 25 ore di lavoro per studente. La quantità media di lavoro di apprendimento svolto in un anno da uno studente è fissata in 60 crediti.
- Si acquisiscono al superamento della prova d’esame o di altre forme di verifica stabilite da ciascun ateneo, indipendentemente dal voto.
- Per la Laurea lo studente deve aver acquisito 180 CFU comprensivi della prova finale.
Per la Laurea Magistrale lo studente deve aver acquisito 120 CFU comprensivi della prova finale.
Per la Laurea Magistrale a Ciclo Unico lo studente deve aver acquisito 300 CFU (per i corsi di 5 anni) o 360 CFU (per i corsi di 6 anni) comprensivi della prova finale.
- Il corso di laurea ad accesso programmato prevede un numero di posti limitato, pertanto vi si accede tramite il superamento di un test di ammissione. Le modalità, la data e i contenuti della prova di ammissione sono definiti annualmente nel bando di ammissione.
- È un corso al quale ci si immatricola direttamente, senza dover superare un test di ammissione. Dopo l’immatricolazione, il corso prevede la verifica delle conoscenze di base dello studente.
- Sono le conoscenze di base, differenti e specifiche per ogni corso di studio, che vengono richieste allo studente per poter frequentare proficuamente il corso di laurea. Le conoscenze sono verificate tramite apposite prove. Se la verifica non è positiva, agli studenti sono assegnati obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso; durante l’anno vengono organizzati corsi per agevolare gli studenti nel recupero di tali obblighi. Certificazioni linguistiche, informatiche possono esonerare lo studente dal sostenere, in tutto o in parte, la prova di verifica delle conoscenze iniziali.
- Lo studente deve possedere specifici requisiti curriculari e un’adeguata preparazione personale.
I requisiti curriculari consistono nel possesso di una laurea in determinate classi, oppure di specifici numeri di CFU in determinati settori scientifico disciplinari, oppure in una combinazione di queste due modalità.
L’adeguata preparazione personale è determinata dal singolo corso di studio; alla verifica della preparazione personale possono accedere solo gli studenti che sono in possesso dei requisiti curriculari.
Non sono consentite iscrizioni in presenza di debiti formativi od obblighi formativi aggiuntivi.
Ogni anno vengono pubblicati specifici avvisi per ogni corso che riportano i requisiti di accesso alle lauree magistrali.
PagoPA è la nuova modalità per eseguire tramite i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti, i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione in modalità standardizzata. Si possono effettuare i pagamenti direttamente sul sito o sull’applicazione mobile dell’Ente o attraverso i canali sia fisici che online di banche e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP), come ad esempio le agenzie di banca, gli home banking, gli sportelli ATM, i punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5.
Sì, recandoti agli sportelli bancari anziché pagare online. Basta stampare l’Avviso di Pagamento pagoPA e l’istituto di credito, attraverso il codice a barre o il QR Code, potrà procedere con le operazioni necessarie per il pagamento.
Nei pagamenti con carta di credito, di debito o prepagata è possibile verificare quali sono i circuiti di pagamento disponibili e visionare l’ammontare delle commissioni applicate dai vari Prestatori dei Servizi di Pagamento (PSP).
Il pagamento online con carta di credito, di debito o prepagata è consentito anche se la propria banca non viene proposta nell’elenco di PSP con cui effettuare la transazione.
Ciò che conta è il circuito di pagamento al quale la carta appartiene: Mastercard, VISA, ecc.
Basta scegliere uno dei PSP aderenti a pagoPA che includa il circuito della tua carta tra i canali di pagamento accettati. La commissione che il PSP richiede è chiaramente indicata nel sistema, mentre per l’utilizzo della carta di credito valgono le condizioni contrattuali che hai sottoscritto con l’istituto che l’ha emessa.
Prima di procedere con il pagamento, assicurati che la carta di credito sia abilitata al pagamento online e che il plafond disponibile sia compatibile con l’importo da pagare.
Il bollettino MAV è utilizzabile solo fino al 31/01/2020. Successivamente sarà attivo solo il pagamento tramite PagoPA.
Se hai fatto un pagamento su pagoPA e l’operazione si è conclusa positivamente ma non hai ricevuto l’email di conferma, effettua le seguenti verifiche:
- controlla che la casella di posta non sia piena
- prova a guardare se il messaggio è finito nella cartella della posta indesiderata (SPAM)
- ricorda che l’invio può avvenire fino a 24 ore dopo la conclusione del pagamento.
No. Non è possibile indicare indirizzi di Posta elettronica certificata (PEC) perché il sistema di posta del portale dei pagamenti non genera email di tipo PEC e non è quindi in grado di inviare messaggi a queste caselle di posta.
- Se decidi di interrompere o abbandonare la procedura di pagamento prima di averla conclusa, riceverai una email con la notifica di una transazione che non è andata a buon fine.
- Se il pagamento non si dovesse chiudere correttamente a causa di un’anomalia tecnica, il sistema emetterà un messaggio di errore con l’invito a riprovare in un secondo momento.
Se il pagamento non si dovesse chiudere correttamente a causa di un’anomalia tecnica, il sistema emetterà un messaggio di errore con l’invito a riprovare in un secondo momento.
Se invece la procedura si completa ma è la transazione a non andare a buon fine (per esempio per mancanza di disponibilità sulla carta di credito), chi sta eseguendo il pagamento riceverà:
- un messaggio a schermo con esito negativo
- una Ricevuta Telematica (RT), che verrà inviata via email, riportante l’avvertenza “PAGAMENTO NON ESEGUITO”. La ricevuta in tal caso non ha valore liberatorio del dovuto.
Nel caso in cui non porti a termine la procedura nei tempi stabiliti, si interrompa la connessione internet o decida di cambiare la modalità di pagamento dopo averne già visualizzato una, i pulsanti “Paga online” e “Avviso di pagamento” non saranno disponibili per circa 60 minuti.
Con pagoPA questo caso non si verifica. Grazie ai codici riportati nell’Avviso di Pagamento pagoPA, la piattaforma presenta in modo certo e univoco l’importo effettivo da corrispondere e predispone il pagamento in maniera automatica, senza chiedere al cittadino di digitare altri codici o importi. Si elimina in questo modo ogni possibilità di errore.
No, la comunicazione che hai ricevuto viene inviata automaticamente nel momento in cui la richiesta di pagamento viene accettata dal nodo dei pagamenti, cioè quando viene presa in carico. In quel momento non viene effettuato alcun addebito. Successivamente, al termine dell'operazione, riceverai un'altra email nella quale vi è la comunicazione di pagamento avvenuto con successo.
Recati presso uno sportello dell'istituto bancario scelto dall'elenco per effettuare il pagamento oppure ad una tabaccheria in cui è attivo il servizio Sisal Pay o Lottomatica, ricordandoti di specificare che vuoi pagare tramite PagoPA.
- L’attività verrà inserita sul libretto dalla sua didattica e studenti. Per richiederne l’inserimento nel piano può utilizzare l’apposito modulo.
- Alla prima finestra utile di compilazione dovrai sostituire l’insegnamento scelto con un altro erogato. Se la finestra è chiusa potrai richiedere la sostituzione rivolgendoti alla tua segreteria
- Significa che le attività didattiche sostenute non sono compatibili con la regola, cioè hanno un numero di CFU maggiore rispetto a quello previsto dalla regola, o la somma totale della attività inserita supera il numero di CFU massimi previsti dal range. In ogni caso se queste attività didattiche sono compatibili con il tuo percorso di studi ti verranno considerate valide.
- A. Inserimento dei Corsi elettivi nel piano di studio (effettuabile durante tutto l'anno) 1. Collegarsi al sito dell'Università entrare nella pagina Studenti cliccare su "Servizi on-line" poi su "Servizi Web di carriera studenti". Cliccare su "vai al sito" e poi su Login (barra a sinistra). Inserire propria login e password. 2. Una volta che si è aperta la pagina personale, contenente la carriera, cliccare su "Piano di Studio" (barra a sinistra). Si apre la pagina con il proprio piano didattico. Cliccare su "Modifica piano" (in fondo alla pagina). Cliccare su "Prosegui compilazione Piano Carriera". 3. Per prima cosa si vede l'elenco delle attività obbligatorie (inserite d'ufficio nella carriera) relative al primo anno, cliccare su "Regola succ.". Si apre la pagina "Scelta degli insegnamenti di ...": se si è iscritti al PRIMO ANNO si clicca su "Aggiungi attività" se si è iscritti ad un anno successivo bisogna cliccare su "Salta la regola". Da questo momento bisogna continuare a cliccare prima su "Regola succ." e poi su "Salta la regola" fino a quando non si arriva al proprio anno di iscrizione e finalmente si clicca su "Aggiungi attività". 4. Cliccare su "Procedi con la navigazione" e poi su "[MM1] Medicina e Chirurgia". A questo punto si apre la lista dei Corsi Elettivi disponibili nell'AA in corso; cliccando sul simbolo + vengono inseriti nel piano di studio i corsi che si intendono frequentare*. 5. Una volta che si sono selezionati i corsi cliccare su "Torna alla regola" e poi su "Regola succ.". Si apre la pagina "Piano carriera di: ..." andare in fondo alla pagina e cliccare su "Conferma piano" e dopo su "Conferma definitivamente". * Prima di selezionare i corsi è necessario andare a verificare, nell'offerta formativa del Corso di Laurea, quali sono i corsi elettivi dedicati al proprio anno di corso e in quale semestre si svolgono. I corsi elettivi sono selezionabili nell’ offerta formativa in relazione all’anno di corso di iscrizione: es. uno studente della coorte 2013 (immatricolato nell’A.A. 2013/14) navigando nella regola del suo primo anno, troverà gli insegnamenti offerti nel 2013, navigando nella regola del suo secondo anno quelli offerti nel 2014 e così via fino al sesto anno di corso. B. Iscrizione ai Corsi Elettivi per ottenere la certificazione 1. Nel periodo di iscrizione ai Corsi Elettivi ci si dovrà collegare al sito dell'Università e andare alla pagina iscrizione esami. 2. Iscriversi ai Corsi Elettivi già inseriti nel piano di studio (vedi punto A). 3. Se le iscrizioni al Corso Elettivo hanno raggiunto il numero massimo d’iscritti sarà necessario ritornare alla compilazione dei piani di studio e scegliere altri corsi. N.B. Per i Corsi Elettivi già frequentati e certificati (inclusi quelli del I semestre di quest'anno) è auspicabile che vengano inseriti nel proprio piano di studio selezionandoli anno per anno, ricordandosi alla fine di confermare (vedi punto A)
- La procedura web di compilazione dei piani NON permette di ricollegare al piano con la funzione del tesoretto esami a scelta libera facenti parte del proprio corso (ad es. insegnamenti residui di un gruppo di scelta). Tali insegnamenti sono validi a tutti gli effetti per il conseguimento del titolo, per cui anche se 'scollegati' non pregiudicano la propria carriera. Non devi quindi fare nulla.
-
- La finestra temporale di compilazione è chiusa.
- La tua carriera è in ipotesi, cioè sei iscritto “sotto condizione” in attesa di laurea. Nel momento in cui la tua carriera triennale verrà chiusa, in automatico ti sarà caricato il piano statutario (comprendente solo gli insegnamenti obbligatori) che potrai modificare in autonomia, se la finestra di compilazione piani è aperta. Nel caso in cui la finestra di compilazione, invece, sarà chiusa, dovrai verificare se sul libretto sono presenti tutti gli insegnamenti a cui desideri iscriverti nell’imminente sessione di esami: se ne dovesse mancare qualcuno, (in quanto non rientrante negli obbligatori) potrai richiederne l'inserimento nel piano mediante l’apposito modulo disponibile alla pagina "compilazione del piano didattico" presente nel servizio di Gestione carriera del tuo corso di studio.
- Sei iscritto ad una coorte/corso di studio che non prevede la compilazione del piano di studio.
- Presentando un’apposita richiesta presso la segreteria didattica, solo una volta che la segreteria avrà inserito l’insegnamento a libretto sarà possibile iscriversi all'appello.
- Se si tratta di attività didattiche non presenti nell’offerta formativa dei corsi di studio verranno registrate direttamente in carriera dalla segreteria studenti e sarà possibile inserirle nel piano successivamente alla verbalizzazione. Non è possibile quindi collegarle al piano, se non sono già presenti sul libretto
- Sì, gli studenti iscritti part time compilano il piano allo stesso modo degli studenti iscritti full time. Il controllo sul vincolo dei cfu da rispettare, infatti, avviene in fase di verbalizzazione esami.
- Consulta la pagina 'supporto studenti per l'accesso ai servizi on-line' dove sono riportare le istruzioni dettagliate per recuperare il proprio nome utente e/o password
- In attesa della delibera che convaliderà gli insegnamenti già sostenuti e stabilirà l’anno di corso al quale sarai ammesso, compila comunque il piano, perché è propedeutico all’iscrizione agli esami.
- Ci sono due casi: 1.Se la regola prevede un range di CFU in TAF D od F, è possibile inserire anche solo una parte dei CFU richiesti per soddisfare la regola. 2.Se la regola prevede un numero fisso di CFU in TAF D od F, è necessario inserire esattamente il numero di CFU richiesto per soddisfare la regola. In ogni caso è sempre possibile saltare la regola ed inserire le attività didattiche, oppure modificare le scelte precedentemente fatte, in un secondo momento.
- Significa che l’attività didattica è scollegata dal piano, cioè non è idonea a soddisfare nessuna regola tra quelle previste, potrebbe quindi non essere valida per il tuo percorso di studi. Per ulteriori chiarimenti puoi rivolgerti alla tua segreteria studenti.
- Controlla se l’attività didattica è presente sul tuo libretto, selezionando il menu “CARRIERA” alla pagina dei servizi on line. Se l’attività didattica non è presente sul libretto non verrà visualizzata tra gli appelli disponibili.
- I premi di laurea sono elargizioni istituite con fondi provenienti da Enti e da privati.
Possono essere banditi dall’Ateneo veronese, da altre Università o da Enti esterni.
- I premi di laurea banditi sono pubblicati al seguente link https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/futuri-studenti/benefici-borse-di-studio-e-agevolazioni/premi-di-laurea
- I premi di studio sono elargizioni istituite con fondi provenienti da Enti e da privati.
Possono essere banditi dall’Ateneo veronese, da altre Università o da Enti esterni.
- I premi di studio banditi sono pubblicati in intranet (MyUNIVR) > Agevolazioni e tutele > Diritto allo Studio > Servizio Premi di studio > Documenti disponibili > Premi di studio banditi dall’Ateneo
- Esse3 - tirocini e stage on line è uno spazio virtuale a disposizione di studenti/studentesse, neolaureati/e e aziende che permette l'incontro tra domanda e offerta di stage.
E' possibile consultare la banca dati delle aziende che collaborano con l'Ateneo e la vetrina delle opportunità di stage pubblicate dalle aziende, è possibile candidarsi autonomamente per le posizioni che risultano più in linea rispetto agli obiettivi formativi del corso studio e alle aspirazioni professionali e personali.
Le aziende possono inserire on line le offerte di stage, visualizzare le candidature ricevute e selezionare i profili dei candidati idonei.
Il sistema consente di gestire interamente on line l’iter amministrativo di attivazione dell’esperienza: dall’accreditamento dell’azienda con la stipula della convenzione e la compilazione del progetto formativo, fino alla conclusione dello stage e al riconoscimento dei crediti formativi universitari maturati nella carriera. Per i tirocini dei corsi di studio delle professioni sanitarie non si utilizza la piattaforma on line.
- Studenti e studentesse accedono con le credenziali GIA utilizzate per i servizi on line di ateneo nella sezione MYUNIVR
- E' possibile ricercare le opportunità di stage all’interno di Esse3 - Tirocini e stage on line cliccando alla voce “Opportunità”. Il sistema permette di effettuare la “ricerca avanzata” delle opportunità applicando i filtri per individuare un’azienda /ente nell’area geografica e nel settore di attività di interesse. Un volta individuate le opportunità di interesse, lo studente può inoltrare autonomamente la candidatura nelle modalità indicate nell’offerta. Le opportunità vengono quotidianamente aggiornate pertanto è buona norma per studenti/ studentesse consultare con frequenza il portale e procedere all’inserimento di nuove candidature per avere maggiori riscontri
- Se l’azienda è già accreditata (cioè ha già ospitato in passato studenti/studentesse di UNIVR) è presente all’interno del portale; studenti e studentesse possono ricercare l’azienda on line cliccando alla voce “Aziende”
- L’azienda accede ad Esse3 - Tirocini e stage on line e deve compilare il progetto formativo dalla sezione “avvio stage con studente noto”.
La procedura dettagliata è disponibile nella pagina web dell’Ufficio stage e tirocini.
- Se l’azienda è già accreditata ma non ha le credenziali di accesso (ad es. un nuovo referente aziendale che accede per la prima volta) deve comunque accedere alla pagina https://univr.esse3.cineca.it/Start.do – dal menù in alto a destra cliccando su “Accreditamento aziende - richiesta accredito”. Al momento della registrazione l’utente riceve una prima e-mail con la conferma di avvenuta registrazione. Entro pochi giorni l’Ufficio Stage e Tirocini valuta la richiesta e, in seguito all’approvazione, l’utente riceve una seconda e-mail (verificare eventualmente anche nella cartella SPAM) con lo USERNAME, le istruzioni per impostare la password e per accedere al servizio: solo da questo momento le credenziali di accesso sono attive.
- L’azienda deve effettuare la “richiesta di accredito” (ultima voce del menù ) su Esse3 - Tirocini e stage on line e una volta ottenuta la conferma di avvenuto accreditamento, deve compilare il progetto formativo dalla sezione “avvio stage con studente noto”. La procedura dettagliata è disponibile nella pagina web dell’Ufficio stage e tirocini.
- L’attivazione dello stage nel portale on line https://univr.esse3.cineca.it/Home.do viene effettuata dall’azienda in accordo con tirocinante e il tutor accademico mediante la compilazione del progetto formativo (funzione "avvio stage con studente noto"). La procedura dettagliata è disponibile nella pagina web dell’Ufficio stage e tirocini.
- Lo studente/la studentessa deve attendere l’intervento dell’Ufficio per stampare il progetto e chiedere il riconoscimento dei crediti; almeno una settimana prima dell’avvio dello stage il progetto deve essere consegnato all’Ufficio stage e tirocini completo di tutte le firme richieste. Il progetto può essere consegnato solo se l’azienda ha stipulato la convenzione di tirocinio con l’Ateneo.
- Se il referente di un’azienda già accreditata ha smarrito la PASSWORD, accedendo dal menù in alto a destra cliccando su “Password dimenticata” ed inserendo esclusivamente lo USERNAME (non il codice fiscale) riceverà le istruzioni per impostare la password all’indirizzo e-mail indicato in fase di registrazione (verificare eventualmente anche nella cartella SPAM).
- Prima di procedere alla compilazione del progetto formativo, l’azienda deve accede alla sezione “Contatti azienda” per inserire i dati del TUTOR AZIENDALE, assegnare allo stesso lo specifico ruolo di TUTOR e associarlo alla sede di svolgimento dello stage (se il tutor è già presente nella sezione “Contatti azienda” ma è indicato come referente, è necessario aggiungere anche lo specifico ruolo di TUTOR).
- Le modifiche vanno effettuate dall’azienda accedendo al progetto formativo on line dalla sezione “I miei stage” alla voce “Gestione periodo” e vanno subito accettate dallo stagista. Le modifiche di orario devono essere comunicate e dettagliate anticipatamente a ufficio.stage@ateneo.univr.it a cura del tutor aziendale (in cc lo studente)
- Lo studente/la studentessa e il tutor aziendale devono compilare il questionario di valutazione disponibile nella sezione “valutazioni” ; lo studente/la studentessa deve inoltre effettuare l’upload del foglio presenze.
- Alla conclusione del periodo di stage LA REGISTRAZIONE DEI CREDITI IN CARRIERA NON È IMMEDIATA in quanto richiede l’intervento di tre diversi soggetti.
Lo studente/la studentessa, accedendo alla sezione “gestione tirocini - i miei stage”, alla voce “riconoscimento crediti formativi” - “visualizza richiesta effettuata”, può verificare lo stato dell’atto di carriera che porterà alla registrazione dei crediti sul libretto:
stato “R” – significa che è stato effettuato il controllo da parte dell’Ufficio Stage e Tirocini e che il tutor accademico ha ricevuto una notifica automatica con l’invito a validare la pratica per la parte di competenza;
stato “VIS” – significa che è stata effettuata anche la validazione da parte del tutor accademico e che la Segreteria studenti può procedere alla registrazione in carriera;
stato “A”– significa che è stata effettuata la registrazione in carriera a cura della Segreteria studenti.
- I CFU dello stage vengono registrati a cura della competente segreteria studenti, non dall'Ufficio stage tirocini ; la data della verbalizzazione dello stage coincide con la data di fine dell'esperienza. Viene riconosciuto un credito ogni 25 ore di attività.
- I due termini indicano una esperienza pratica in un contesto lavorativo con finalità di formazione e di orientamento al lavoro, che può essere realizzata durante il corso di studi o alla conclusione dello stesso. Tirocinio è il termine italiano corrispondente al francese stage, i termini sono quindi equivalenti. Il nostro legislatore utilizza unicamente l’espressione “tirocinio di formazione ed orientamento” aggiungendo l’aggettivo “curriculare” per indicare l’esperienza effettuata da iscritti/e, ed extracurriculare per indicare l’esperienza effettuata dai neolaureati, non iscritti ad alcun corso di studi universitario. Nella prassi, con riferimento alle esperienze degli studenti (tirocini curriculari/stage curriculari) si usa l’espressione tirocinio, con la specificazione “obbligatorio”, per indicare la formazione pratica, fortemente professionalizzante, propria dei corsi di studio delle professioni sanitarie, delle scienze motorie, delle scienze sociali, delle scienze dell’educazione, obbligatoria ai fini del conseguimento del titolo finale; si utilizza invece il termine stage per le esperienze formative in azienda previste dagli ordinamenti didattici degli altri corsi di studio di area umanistica, economica, linguistica, informatica, etc.
- Lo stage o tirocinio di formazione ed orientamento è un periodo di formazione in un contesto lavorativo che studenti/studentesse e neolaureati/e svolgono per acquisire conoscenze e competenze professionali e per orientarsi al mondo del lavoro. Uno stage è un ottimo strumento per acquisire competenze e abilità professionali (aspetto formativo) e per agevolare la scelta di una professione (aspetto orientativo). Attraverso l’ esperienza pratica in un ambito professionale, è possibile comprendere se un certo tipo di lavoro è in linea con le proprie aspettative, attitudini e aspirazioni. Un’esperienza di tirocinio può quindi contribuire ad orientare e ad effettuare delle scelte, sia se avviene durante gli anni di studio, sia se viene fatto a cavallo dei due cicli di laurea, sia alla conclusione della formazione universitaria, in vista dell’inserimento lavorativo. Per chi è iscritto/a, fare uno stage vuol dire confrontarsi in un ambiente professionale - quello delle imprese o di altre organizzazioni private o pubbliche - attraverso un’attività in sintonia con il proprio percorso di studi. Nella sostanza, significa avere il coraggio di mettere la testa “fuori” dall’ambiente dell’università, con i suoi riti ed i suoi ritmi, per sperimentarsi nella realtà lavorativa. Ciascuno studente si inserisce con il proprio carico di cultura e di esperienze, imparando a sviluppare e gestire le proprie potenzialità e capacità. Per lo studente lo stage è previsto come attività formativa nel piano didattico del corso di studi e permette il riconoscimento di crediti formativi, come accade per gli esami. Per i neolaureati/e , lo stage diventa un modo per affinare le proprie idee rispetto a percorsi professionali soltanto ipotizzati ma non effettivamente sperimentati ed è un modo per trarre giovamento dagli errori che inevitabilmente si compiono nel passaggio da un ambiente di studio ad uno di operatività diretta. E’ un’occasione per farsi conoscere da un potenziale datore di lavoro e di inserire nel CV un punto forte a proprio favore: molte grandi aziende spesso utilizzano proprio il tirocinio come modalità di selezione di neolaureati, come momento di passaggio per formare e valutare potenziali collaboratori o per avviare un inserimento professionale. Per i docenti, lo stage è l’occasione per verificare la congruenza tra i percorsi formativi e i potenziali sbocchi lavorativi per i propri studenti. Dal punto di vista dell’azienda, lo stage costituisce una vantaggiosa opportunità di confronto con giovani portatori di conoscenze scientifiche aggiornate e offre, altresì, l’opportunità di formare “giovani talenti” da inserire eventualmente nel proprio organico.
- Studenti/studentesse e laureati/e possono rivolgersi rispettivamente all’Ufficio Stage e Tirocini e all’Ufficio Job Placement per ricevere:
- informazioni sulla normativa e sulle procedure di attivazione dello stage (accreditamento dell’azienda, convenzione, progetto formativo), in Italia e all’estero e di riconoscimento dei crediti maturati (per iscritti/e);
- una presentazione della banca dati delle aziende e delle opportunità di stage pubblicate in Spazio Stage;
- supporto per la ricerca e attivazione dello stage all’estero;
CONTATTI
U.O. Stage e Tirocini - per studenti
Via San Francesco n.22- 37129 Verona. NUMERO UNICO Tel. 045 8028501.
e-mail: ufficio.stage@ateneo.univr.it; pagina web: https://www.univr.it/stagetirocini
Apertura al pubblico: - è possibile inviare una mail all'indirizzo ufficio.stage@ateneo.univr.it utilizzando esclusivamente la casella mail e-mail istituzionale per gli studenti
- contattare telefonicamente i numeri consueti nella fascia 10- 13 da lunedì a venerdì
- lo sportello in presenza per esigenze specifiche è aperto il martedì e giovedì dalle 10 alle 13; per accedere è necessario effettuare una prenotazione al link: https://logistica.univr.it/portalePlanning/UNIVR-sportelli
- lo sportello ZOOM è attivo il mercoledì mattina dalle 10 alle 13; per accedere è necessario effettuare una prenotazione al link: https://logistica.univr.it/portalePlanning/UNIVR-sportelli
Per accedere allo sportello virtuale ZOOM https://univr.zoom.us/j/3680777428?pwd=OVN4YSt4ajZoWEVrSnFRSXVuOGFtQT09 .
U.O. Job Placement - per laureati.
Via San Francesco n.22- 37129 Verona Tel. 045 8028062-8022
e-mail: placement@ateneo.univr.it; pagina web www.univr.it/job-placement
Gli studenti/studentesse dei corsi di laurea e post lauream di SCIENZE MOTORIE si devono rivolgere alla propria U.O. Didattica
CONTATTI:
U.O. Didattica e Studenti Scienze Motorie
Via Casorati, 43 - 37131 Verona Tel.0458425125
e-mail: alessia.ghirlanda@univr.it; pagina web: Didattica Scienze Motorie
- La normativa di riferimento prevede la redazione di due distinti documenti per l’attivazione di uno stage: la Convenzione ed il Progetto formativo.
La Convenzione è l’atto in base al quale si stabilisce formalmente il rapporto tra ente promotore ed ente ospitante: contiene le regole di svolgimento dello stage e definisce gli obblighi dei soggetti coinvolti.
Il Progetto formativo, contiene tutti gli elementi utili per qualificare gli obiettivi e le modalità di svolgimento dello stage .
Con la sottoscrizione del Progetto Formativo i tre attori dello stage (studente/studentessa, azienda, università) assumono reciprocamente gli impegni di seguito indicati:
- per lo studente/studentessa, l’impegno di dare un contributo fattivo all’attività nella quale sarà inserito;
- per il docente, l’impegno di assicurarsi che il Progetto sia in linea con il percorso formativo universitario intrapreso o già concluso;
- per l’azienda, l’impegno di adoperarsi perché lo stage possa essere arricchente per la formazione dello studente.
Gli obiettivi didattici devono essere concordati tra i tre soggetti interessati..
Gli schemi della convenzione e del progetto formativo sono diversi per tirocini curriculari e per tirocini extracurriculari.
- In linea generale, lo stage può essere effettuato in qualsiasi momento del percorso formativo. Per i tirocini dei corsi di laurea di area sanitaria si consiglia di rivolgersi al Coordinatore di Tirocinio individuato per ogni corso di studi. Il tirocinio viene svolto nel rispetto del calendario stabilito all’inizio di ogni anno accademico.
- Lo stage è solitamente una attività formativa realizzata all’esterno dell´Università, presso aziende, Studi professionali , enti pubblici o privati: enti, scuole, istituti di formazione, associazioni, cooperative, organizzazioni non governative, studi professionali, imprese commerciali, società, ecc. Le strutture ospitanti devono essere in possesso dei requisiti stabiliti dal DM 142/98 art .1 e dalla L. Regione Veneto N. 3/2009 art.41 in relazione all’attivazione di tirocini curriculari. Lo stage può svolgersi anche all’interno dell’Ateneo stesso, negli uffici amministrativi, nei centri di ricerca, nei laboratori e si attiva con le medesime modalità.
- Il tirocinio curriculare (studenti) può durare al massimo 12 mesi mentre il tirocinio extracurriculare (laureati) può durare al massimo 6 mesi. Si pone in evidenza la necessità di commisurare la durata dell’esperienza in azienda con la complessità del progetto da sviluppare e non semplicemente in relazione al numero di crediti formativi che lo studente deve acquisire. Lo stage non ancora concluso può essere prorogato (nel rispetto della durata massima prevista per legge). Lo stage può essere interrotto in qualsiasi momento sia dal tirocinante che dall’azienda. È buona norma spiegare alla controparte il motivo per cui si intende interrompere lo stage
- L’orario di stage viene concordato tra stagista ed azienda, in base alle esigenze aziendali e non dovrà superare l’orario previsto dal contratto o accordo collettivo applicato al soggetto ospitante. Deve essere indicato sul Progetto formativo al fine della corretta attivazione della copertura assicurativa e in relazione al riconoscimento finale dei crediti formativi; eventuali variazioni devono essere tempestivamente segnalate agli Uffici competenti (Ufficio Stage e Tirocini per stage di studenti e Ufficio Job Placement per stage di laureati) .
- Potenzialmente è possibile attivando una pratica distinta per ciascuna azienda ospitante
Se il piano didattico del corso prevede uno stage di 6 cfu l’esperienza deve avere una durata di almeno 150 ore.
Se decido di coprire i 6 cfu con 2 esperienze distinte in 2 aziende diverse, è importante ricordare che la singola esperienza porta al riconoscimento di un numero di cfu in multipli di 25 ore (arrotondate per difetto). Pertanto il monte ore della singola esperienza deve essere calcolato in multipli interi di 25 ore.
Esempio di calcolo CORRETTO: se svolgo 50 ore nella prima esperienza i cfu maturati sono 2 (2 x 25 = 50) e se svolgo 100 ore nella seconda esperienza i cfu maturati sono 4 cfu ( 4 x 25 =100). In totale maturo 6 cfu (2 cfu interi + 4 cfu interi)
Esempio di calcolo NON CORRETTO: se svolgo 35 ore nella prima esperienza e 115 nella seconda, In totale maturo 1 CFU (35 ore) + 4 CFU (115 ore); quindi in questo caso in totale non maturo 6 cfu ma 5 cfu
- Sì,è assicurato dall’Ateneo, ente promotore.
Lo/la stagista è coperto da assicurazione per responsabilità civile verso terzi e da copertura Inail per infortuni. La copertura assicurativa vale per il luogo e per il periodo di stage indicato nel progetto formativo individuale dello studente. Ai fini di una valida copertura assicurativa, si raccomanda una puntuale compilazione del Progetto, ovvero l’indicazione esplicita:
- del giorno iniziale e di quello finale di tirocinio (stage);
- della fascia oraria di svolgimento del tirocinio; solitamente è coincidente con l’orario praticato nel settore/ufficio in cui lo/la stagista è inserito/a;
- della sede o delle sedi del tirocinio ossia del luogo effettivo di svolgimento dello stesso.
- L’azienda/ente ospitante può offrire allo stagista un rimborso - totale o parziale - delle spese sostenute per trasporto, vitto, alloggio nonché altre agevolazioni quali mensa aziendale, borse di studio, ecc. in caso di tirocinio curriculare. Il rimborso è obbligatorio in caso di tirocinio extracurriculare.
- Lo stagista assume gli obblighi esplicitamente indicati nel progetto formativo:
- seguire le indicazioni del Tutor, aziendale ed accademico, in ordine alle attività da svolgere;
- mantenere, durante e dopo lo stage, la riservatezza in merito alle informazioni e ai dati di cui abbia avuto conoscenza in azienda;
- rispettare il regolamento aziendale e le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;
Si pone in evidenza l’obbligo per lo stagista di conseguire l’attestato relativo al Corso di formazione Generale in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro prima dell’avvio dello stage.
- Il Tutor universitario è il responsabile didattico - organizzativo delle attività di stage; nel nostro Ateneo, è un docente individuato dallo/dalla studente/studentessa. Più precisamente, il Progetto formativo può essere sottoscritto da professori, di ruolo e a contratto, e da ricercatori che siano titolari di insegnamento. In entrambi i casi, la titolarità di insegnamento deve essere riferita al Dipartimento cui afferisce il corso di studi dello studente/studentessa.
Il docente può farsi parte attiva nel richiedere la disponibilità di stage ad aziende o enti esterni. Il docente assume il ruolo di Tutor accademico per lo stage in seguito a richiesta diretta da parte dello studente/studentessa o del neolaureato e deve verificare che gli obiettivi ed i contenuti indicati nel progetto formativo siano in sintonia con il percorso dello studente. Solo in alcuni corsi di studio il tutor viene assegnato d’ufficio.
Il Tutor aziendale è il responsabile dell’inserimento dello stagista presso l’azienda/ente ospitante; spetta all’impresa nominarlo nell’ambito dei propri dipendenti (art. 4 comma 1 D.M.142/98). Il Tutor aziendale è individuato tra il personale stabilmente operante nell’unità produttiva in cui si svolge il tirocinio.
Il tutor si impegna a:
- stabilire gli obiettivi e le modalità di svolgimento dello stage, in accordo con il Tutor accademico e tirocinante;
- costituire il punto di riferimento per l’inserimento fattivo dello stagista nell’azienda e seguire lo stesso al fine di realizzare l’obiettivo indicato nel Progetto formativo; a tale scopo, qualora richiesto dal Tutor accademico, fornisce le informazioni necessarie per verificare l’andamento e l’esito dell’esperienza;
- compilare alla fine dello stage, per ogni stagista, una breve valutazione rispetto al lavoro svolto alla effettiva realizzazione del Progetto formativo;
- Lo stage per l’azienda presenta numerosi vantaggi:
• permette di acquisire il contributo fattivo di persone nuove;
• apre l'azienda all'apporto di nuove competenze scientifiche aggiornate;
• permette all’azienda di introdurre innovazione, per implementare novità nei processi aziendali;
• permette di formare, secondo le proprie esigenze, un giovane da inserire nell’organizzazione, avendo, allo stesso tempo, la possibilità di conoscerlo e di valutarlo;
• non costituisce rapporto di lavoro;
• non obbliga all’assunzione;
• non richiede la copertura assicurativa per gli infortuni o per responsabilità civile che, invece, è a carico dell’Università di Verona;
• permette di promuovere progetti di valore sociale ottenendo un ritorno di immagine per l’azienda;
Accogliere tirocinanti significa sempre, per l’azienda, poter usufruire di persone motivate disposte a collaborare alle attività; questa finalità deve essere sempre coniugata alle finalità formative dell’esperienza. Emerge qui l’importanza del ruolo del Tutor accademico che deve vigilare affinché venga salvaguardata l’integrità delle potenzialità di apprendimento da parte del tirocinante.
- L’azienda, scelto lo stagista idoneo, deve:
- individuare un Tutore aziendale, responsabile di seguire lo stagista;
- sottoscrivere il Progetto formativo, compilato in accordo con tirocinante e il Tutore accademico;
- stipulare la Convenzione di tirocinio.
Nel caso di stage post lauream (svolti da neolaureati non attualmente iscritti ad alcun corso di laurea) è obbligo dell’azienda comunicare l’instaurazione del rapporto di stage al Servizio regionale competente nel cui ambito territoriale è ubicata la sede di lavoro.
Sono esclusi dall’obbligo di comunicazione gli stage curriculari svolti da studenti/studentesse – di qualsiasi corso di studi universitario - e di laureandi.
- Sì, lo stage rientra a pieno titolo nel percorso didattico e rende possibile il conseguimento di crediti formativi universitari. Un credito formativo corrisponde a 25 ore di attività.
- Lo studente/neolaureato che svolge uno stage deve compilare, durante lo svolgimento dello stesso, un apposito foglio presenze - che deve far vistare al Tutor aziendale - in cui annota giorno per giorno le ore di attività svolte, indicate per categorie significative (es: front office, archivio, catalogazione informatica) e deve compilare il questionario di valutazione finale.
- Sì. Lo stage all’estero, oltre ai vantaggi propri di ogni stage:
- permette la maturazione di un’esperienza in un ambiente diverso da quello consueto;
- abitua all’impiego corrente della lingua straniera in un contesto operativo;
- favorisce l’interiorizzazione di culture la cui conoscenza amplia gli orizzonti personali e professionali.
- L’Ateneo di Verona aderisce al “Programma Tirocini M.A.E.-C.I. Fondazione CRUI” promosso dalla Fondazione CRUI. Il programma offre la possibilità agli studenti/studentesse di effettuare uno stage di tre mesi presso le Rappresentanze Diplomatiche in tutto il mondo. Le finalità del programma MAE- CI sono di consentire di sperimentare la realtà lavorativa e di maturare l’interesse:
- per professioni focalizzate alla promozione ed alla diffusione della cultura italiana all’estero
- per attività professionali che prevedano un’operatività a livello internazionale
- per la carriera diplomatica o per quella di funzionari presso le organizzazioni internazionali.
L’Ateneo aderisce al Programma Erasmus + per traineeship che offre a studenti/studentesse l’opportunità di effettuare stage presso aziende in Europa, con il supporto di una borsa di studio a sostegno delle spese di mobilità.
L'Ateneo supporta inoltre studenti/studentesse che individuano autonomamente un’azienda o un ente all’estero nell’attivazione delle pratiche per lo svolgimento dello stage.
- Nell’ambito dei Programmi MAE - CI Fondazione CRUI al tirocinante spetta un rimborso spese di minimo € 300 erogati dall’Ateneo di provenienza.
Per il Programma Erasmus + per traineeship sono previste borse di studio erogate dall’Unione Europea.
- Il periodo di TPV per l’ammissione alla prova pratica valutativa valevole per l’iscrizione alla Sez. A dell’Albo, ha una durata di 500 ore paria ad un minimo 20 crediti formativi universitari. Ad ogni CFU riservato al TPV corrispondono almeno 20 ore di attività formative professionalizzanti e non oltre 5 ore di attività supervisionata di approfondimento.
- Il tirocinio può essere svolto anche in strutture diverse con uno specifico progetto formativo/convenzione per ciascun ente ospitante; meglio non oltre le due strutture per evitare di frammentare troppo l'esperienza.
- L’azienda ospitante dovrà stipulare apposita specifica convenzione per poter ospitare in TPV studenti iscritti alla laurea magistrale abilitante in psicologia.
- I 20 cfu complessivamente previsti dal tirocinio della magistrale possono essere svolti anche all'interno dell'ateneo per un massimo di 6 CFU (150 ore), i restanti 14 cfu devono necessariamente essere svolti in strutture esterne.
- Il tutor designato dal soggetto ospitante è uno psicologo regolarmente iscritto alla Sez. A dell’Albo Professionale da almeno 3 annualità, che deve intrattenere con l’Ente un rapporto professionale consistente e sistematico in qualità di dipendente, collaboratore o consulente, oltre a svolgere la sua attività con la qualifica specifica di psicologo che prevedano, di norma, un impegno orario di minimo 15 ore a settimana.
- Le tre annualità vengono intese come il numero di anni per i quali è stata pagata l’iscrizione all’Albo. Esempio: se un soggetto si è iscritto all'albo a novembre 2020 non matura il requisito di anzianità di 3 anni a novembre 2023; lo matura già nel momento in cui paga l'iscrizione alla terza annualità, quindi per ipotesi anche a gennaio 2023.
- Ciascun tutor psicologo potrà seguire non più di 5 tirocinanti contemporaneamente.
- Il tutor deve essere in affiancamento per almeno 5 ore su 25, quindi potenzialmente potrebbe essere collocato in sede diversa da quella in cui opera lo studente, pur garantendo la presenza in affiancamento per 5 ore su 25.
- Il tutor accademico può essere scelto tra i docenti che hanno un insegnamento all’interno del corso e non deve esser necessariamente uno psicologo.
- Al termine delle ore di tirocinio e dopo aver ricevuto il giudizio di idoneità da parte del tutor, lo studente può accedere alla Prova Pratica Valutativa. La prova è unica e svolta in modalità orale: verte sull’attività svolta durante il TPV e sui legami tra teorie/modelli e pratiche professionali, nonché su aspetti di legislazione e deontologia professionale. La prova è inoltre finalizzata all’accertamento delle capacità del candidato di riflettere criticamente sulla complessiva esperienza di tirocinio e sulle attività svolte, nonché di essere in grado di adottare un approccio professionale fondato su modelli teorici e sulle evidenze e conforme ai principi etici, ai doveri e alle regole di condotta della professione.
- Ai fini della valutazione delle attività di TPV, il tutor compila un libretto nel quale esprime un giudizio sulle competenze dello studente relative al «saper fare e al saper essere psicologo». Tali competenze consistono nell’applicare le conoscenze psicologiche necessarie alla pratica professionale nonché nel dimostrare la capacità di risolvere problemi tipici della professione e questioni di etica e deontologia professionale. Con la compilazione del libretto, il tutor rilascia una formale attestazione della frequenza, unitamente alla valutazione delle competenze mostrate dal tirocinante. Il TPV è superato mediante il conseguimento di un giudizio d’idoneità.
- Nel caso in cui non venga conseguito il giudizio di idoneità il tirocinante è tenuto ad effettuare nuovamente il monte ore di tirocinio per il quale non è stato ritenuto idoneo.
- Chi ha conseguito la laurea in Scienze e tecniche psicologiche - classe L-24 in base all’ordinamento previgente può chiedere il riconoscimento dei CFU di tirocinio svolto e certificato durante il corso di laurea triennale ai fini dell’iscrizione al corso. Il riconoscimento avviene con una delibera della commissione didattica, all’interno del processo di riconoscimento dell’intera carriera precedente. A fronte del riconoscimento lo studente può attivare un TPV per il completamento dei restanti CFU previsti da piano didattico.
- Sono previste attività e obiettivi specifici per il TPV diversi da quelli previsti per il tirocinio curriculare; essi sono delineati dalle linee di indirizzo approvate dal Tavolo Tecnico Università - Ordine a ottobre 2022 e pubblicate al link: https://www.univr.it/it/i-nostri-servizi/servizi-per-aziende/stage-e-tirocini/tirocinio-pratico-valutativo-info-per-aziende-corso-di-laurea-magistrale-in-psicologia-per-la-formazione-lm-51 Tali contenuti potranno essere parzialmente modificati/integrati in relazione all’ambito e alla struttura specifica in cui si svolge l’esperienza.