- I nostri servizi
- Benefici, borse di studio e agevolazioni
Benefici, borse di studio e agevolazioni
ServiziDUB disponibile a partire dal 18 luglio 2024.
Il diritto allo studio gestisce i seguenti servizi dell’università di Verona:
- le agevolazioni sulle tasse e sui contributi studenteschi in base al reddito familiare dello studente e al merito
- gli esoneri e gli incentivi agli studenti
- le collaborazioni studentesche a tempo parziale (150 ore)
- le borse per il diritto allo studio
- i premi di studio e i premi di laurea
Inoltre coordina i processi relativi alla contribuzione per attività culturali, sportive e ricreative degli studenti, mantiene i rapporti operativi con ESU e Regione Veneto in merito al diritto allo studio e i rapporti con la Guardia di Finanza su posizioni reddituali e patrimoniali.
Per ottenere le agevolazioni sulle tasse e sui contributi studenteschi, le borse per il diritto allo studio e le collaborazioni studentesche a tempo parziale (150 ore) devi, entro i termini specificati dai bandi:
- presentare la "Domanda unica benefici" (DUB) on-line o cartacea come specificato nel servizo sottostante "DUB - Domanda Unica Benefici: come presentarla";
- richiedere l'attestazione ISEE per prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario/ISEE Parificato - anno corrente.
Per l'applicazione degli esoneri devi presentare una specifica istanza, come indicato nel servizio sottostante "Contributi universitari, esoneri e incentivi", mentre gli incentivi vengono applicati d'ufficio, fino a concorrenza dei contributi dovuti.
Prendi visione dei premi banditi dall'ateneo e dagli enti esterni pubblicati nei servizi sottostanti "Premi di studio" e "Premi di laurea".
- Responsabile
- Rodolfo Valentino
- Servizio gestito da:
- ufficio.dirittostudio@ateneo.univr.it
- Telefono
- 045 802 8001
Documenti
- Carta dei servizi del diritto allo studio
-
Presentazione del servizio del Diritto allo studio.
FAQ
- L’importo negativo nella sezione personale pagamenti significa che si è beneficiari di un rimborso. La data di pagamento si riferisce alla data di avvio della procedura di rimborso e non a quella di effettivo pagamento (che richiede ancora due mesi). A condizione che abbia comunicato in Esse3 le modalità di rimborso (vedi FAQ successiva).
- Al fine di consentire le procedure di rimborso (per riduzioni contributive/applicazione di incentivi ed esoneri), gli studenti sono tenuti ad inserire via web i dati bancari di un proprio conto corrente, intestato o cointestato (non sono accettati i conti correnti intestati a terzi). All’indirizzo https://univr.esse3.cineca.it/Start.do si dovrà effettuare il log-in con le proprie credenziali, selezionare il link “home – anagrafica” e scegliere la sezione “dati rimborso”, poi cliccare “modifica dati di rimborso” e inserire i dati richiesti seguendo le istruzioni.
- I rimborsi spettanti (per ISEE, merito, incentivi e premialità, esoneri ecc.) saranno effettuati d’ufficio per la fine del mese di luglio.
- Per versare la prima, la seconda e la terza rata di pagamento delle tasse occorre entrare nella propria pagina personale in Esse3 e stampare l’avviso di pagamento indicato. Sull’avviso di pagamento sono riportate la scadenza e le modalità di versamento.
- È un beneficio applicato sulla seconda e terza rata di contributi universitari e sulla tassa regionale in base a:
- condizioni economiche del nucleo familiare (determinate dall’ISEE per l’Università)
- tipologia di Corso di Studio frequentato
- numero di CFU conseguiti
- iscrizione in corso/fuori corso dello studente
che consente di ottenere una riduzione dei contributi studenteschi rispetto all’importo massimo previsto.
- Sì. È previsto l’esonero totale dei contributi universitari per gli studenti con riconoscimento disabilità/handicap ai sensi dell’art. 3 comma 1 e comma 3 Legge 104/1992, o con invalidità pari o superiore al 66%. Per gli studenti con riconoscimento disabilità per un’invalidità compresa tra il 50% e il 65% è previsto un esonero parziale e l’importo annuo massimo del contributo universitario è pari a € 200,00. Agli studenti con un’invalidità compresa tra il 50% e il 65% possono ottenere una riduzione della contribuzione massima dovuta, mediante la presentazione della domanda di riduzione dei contributi in base all’ISEE per l’università. Maggiori dettagli sono reperibili nella pagina Servizi - Benefici, borse di studio e agevolazioni.
- Sì, è prevista l’esenzione totale per gli studenti con handicap ≥ 66% o con disabilità ai sensi della L. 104/92 e l’esenzione al 50% per gli studenti con invalidità compresa tra il 50% e il 65%.
- Gli studenti che intendono fruire dell’esonero dei contributi universitari devono consegnare al Servizio Inclusione e Accessibilità i seguenti documenti:
• copia del certificato di invalidità rilasciato da INPS o ASL o da altro Ente autorizzato, se non già consegnato in precedenza, con indicazione della percentuale di invalidità stessa
• copia del documento di identità
• copia del codice fiscale
• codice IBAN
La scadenza per la presentazione di tutta la documentazione è indicata nell’allegato del Regolamento in materia di contribuzione studentesca, nella pagina del Servizio Tasse e contributi universitari.
- Non devi rinnovare l’iscrizione, e non devi - quindi - pagare l’avviso di pagamento, se prevedi di laurearti entro o marzo/aprile (salvo che ti laurei in anticipo rispetto alla durata legale del corso di studi). Rivolgiti alla segreteria studenti del tuo corso di studi in caso di dubbi.
- Dovendo rinnovare l’iscrizione per il nuovo anno accademico, devi pagare la rata scaduta; la mora non è dovuta se dopo aver presentato domanda di laurea per la sessione straordinaria di marzo/aprile, hai rinnovato tardivamente l‘iscrizione per l’anno accademico successivo, per mancato conseguimento del titolo.
- Si tratta di incentivi che vengono applicati d’ufficio, senza necessità di un’apposita richiesta da parte dello studente, sulla base delle verifiche effettuate direttamente dall’Amministrazione Universitaria, in forma di riduzione/rimborso fino a concorrenza dei contributi dovuti.
- 1. Incentivo per merito alle matricole italiane e straniere sulla base del voto di maturità per immatricolazione all’Università nello stesso anno dell’ottenimento del diploma con votazione pari a 100/100;
2. Incentivo per merito per laureati nei termini di durata normale del corso di studio per conseguimento del titolo entro la durata normale del proprio corso di studi e l’iscrizione, per l’anno accademico immediatamente successivo, ad un corso di laurea magistrale, ad un Master universitario dell’ateneo veronese o ad una Scuola di Specializzazione;
3. Incentivo del "supermerito" alle/agli studentesse/i che abbiano conseguito nei dodici mesi antecedenti la data del 10 agosto, almeno 40 CFU rientranti nel proprio piano di studi, per ciascun anno di iscrizione per la medesima carriera.
- Alle/agli studentesse/i che abbiano conseguito nei dodici mesi antecedenti la data del 10 agosto, almeno 40 CFU rientranti nel proprio piano di studi, per ciascun anno di iscrizione per la medesima carriera, viene corrisposto un incentivo di € 230,00 (c.d. “supermerito”), applicato sotto forma di sconto, fino a concorrenza dei contributi dovuti. Le eventuali modifiche al piano di studi effettuate successivamente comportano la revisione dei requisiti richiesti per l’incentivo già liquidato. Non rientrano nel piano di studi gli esami sovrannumerari (come specificato nell’allegato parte integrante del Regolamento). Per il conteggio degli anni di iscrizione si contano il numero di anni di iscrizione (con esclusione degli anni di sospensione/ricognizione) e vengono conteggiate anche le iscrizioni da trasferimento in ingresso, mentre in caso di immatricolazione a seguito di riconoscimento carriera pregressa (rinuncia/decadenza/altro titolo/ecc.) gli anni di iscrizione della precedente carriera non vengono conteggiati. Per il conteggio dei CFU vengono conteggiati tutti gli esami con data verbalizzazione (= data superamento) ricompresa nei “dodici mesi precedenti” il 10/08/2021. Contano anche i CFU di esami conseguiti in Erasmus, di esami svolti fuori dall’ateneo, se riconosciuti. Non vengono considerati: i CFU da esami/attività sovrannumerari, gli esami che non sono stati sostenuti nella loro interezza (non si considerano gli esami parziali) e i CFU degli esami riconosciuti da precedente carriera a cui si è rinunciato/decaduto/conseguito titolo, ecc. L’applicazione dell’inventivo viene fatta d’ufficio, senza alcuna richiesta specifica da parte dello studente e lo sconto viene avviene sulla seconda o terza rata universitaria, se dovuta.
- Sì, alle/Ai laureate/i entro la durata normale dei corsi di laurea abilitante e non abilitante a ciclo unico di Medicina e Chirurgia, anche presso altro ateneo, che si iscrivono ad una scuola di specializzazione di area sanitaria dell’ateneo di Verona nello stesso anno accademico o in quello immediatamente successivo, partecipando al primo concorso utile, è corrisposto un incentivo di merito di € 500,00, applicato sotto forma di sconto, fino a concorrenza dei contributi dovuti. L’incentivo di merito di € 500,00 è altresì applicato alle/ai laureate/i, anche presso altro ateneo, che abbiano conseguito entro la durata normale la laurea richiesta dal bando di concorso che si iscrivono nello stesso anno accademico o in quello immediatamente successivo ad una scuola di specializzazione di area sanitaria dell’ateneo di Verona con accesso riservato ai non medici.
- Sì, ma solo limitatamente agli immatricolati ai Corsi di Studio a ciclo unico a programmazione nazionale, entro 30 giorni dalla data di immatricolazione.
- Non è previsto il rimborso della tassa regionale salvo in caso di doppio pagamento e non è previsto alcun rimborso degli importi versati (in prima, seconda e/o terza rata).
- La contribuzione è dovuta della/o studentessa/e per l’intero anno accademico per cui risulta iscritta/o. Una/o studentessa/e può, in qualsiasi momento, rinunciare alla prosecuzione degli studi presentando apposita domanda, irrevocabile e incondizionata. Alla/o studentessa/e, che rinunci alla prosecuzione degli studi, sono precluse qualsiasi attività accademica e la fruizione dei servizi didattici e amministrativi, fatte salve le certificazioni. Con la rinuncia alla prosecuzione degli studi cessano, nei confronti dell’Università, gli obblighi contributivi con scadenza temporalmente successiva alla formalizzazione della rinuncia. A seguito di detta rinuncia, la/o studentessa/e non ha diritto alla restituzione delle tasse e dei contributi già corrisposti, mentre permangono gli obblighi di versamento delle rate maturate (scadute) prima della formalizzazione della rinuncia, nonché gli obblighi economici aventi natura sanzionatoria e quelli inerenti alla revoca di provvidenze economiche già erogate. In nessun caso la mera omissione del pagamento della contribuzione equivale a rinuncia implicita agli studi.
- Ci si può rivolgere all'U.O. Diritto allo Studio Università di Verona, Via San Francesco, 22
tel. 045/8028001
web: https://www.univr.it/benefici
RICHIESTE DA PARTE DI STUDENTI ISCRITTI
Gli studenti iscritti all’Università di Verona devono utilizzare ESCLUSIVAMENTE il servizio on line di assistenza “Service Desk”. Per usufruire del servizio occorre cliccare su https://www.univr.it/servicedesk e accedere utilizzando le proprie credenziali.
- Le agevolazioni economiche previste sono:
- la borsa per il diritto allo studio universitario;
- la riduzione dei contributi studenteschi per condizioni economiche in base all’ISEE per l’Università, al merito (misurato dai CFU conseguiti), alla tipologia di corso di studio frequentato e all’iscrizione in corso/fuori corso;
- gli incentivi per studenti meritevoli.
- L’Isee per prestazioni agevolate per il Diritto allo Studio Universitario, necessario per l’accesso alle prestazioni per il diritto allo studio universitario, è l’indicatore specificamente previsto dall’art. 8 del D.P.C.M. sopra citato. Ai fini del calcolo dell’ISEE per l’Università lo studente non autonomo, viene “attratto” nel nucleo familiare d’origine pur avendo diversa residenza (in tal caso rileveranno anche i redditi ed i patrimoni di tutti i componenti del nucleo familiare d’origine). Lo studente è considerato autonomo quando ricorrono entrambi i seguenti requisiti: a) residenza fuori dall’unità abitativa della famiglia di origine, da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della dichiarazione sostitutiva unica di cui all’art. 10 del D.P.C.M. 05/12/2013, n. 159, in alloggio non di proprietà di un membro della famiglia medesima; b) redditi da lavoro dipendente o assimilati fiscalmente dichiarati, da almeno due anni, non inferiori ad € 6.500 con riferimento ad un nucleo familiare di una persona.
- Per ottenere l’attestazione ISEE per il diritto allo studio universitario lo studente dovrà compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), che contiene informazioni sul nucleo familiare e sui redditi e patrimoni di ogni componente dello stesso nucleo, direttamente dalla sezione “servizi on-line” del sito web dell’INPS (www.inps.it), oppure con l’ausilio di un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) o di un professionista abilitato. Gli studenti NON residenti in Italia e gli studenti residenti in Italia NON autonomi, con nucleo familiare residente all’estero devono richiedere l’Indicatore Parificato Universitario (o ISEE PARIFICATO). Per ottenere l’ISEE PARIFICATO lo studente dovrà rivolgersi, previo appuntamento, esclusivamente presso uno dei seguenti CAF: Acli, Cgil, Cisl, UIL.
- No, ma se lo studente vuole fruire della riduzione dei contributi studenteschi e/o della borsa per il diritto allo studio universitario dovrà presentare la “Domanda Unica Benefici” utilizzando i servizi on line di Esse 3.
- Nel caso di due (o più) studenti appartenenti al medesimo nucleo familiare, ai fini della validità per l’ottenimento della riduzione dei contributi, sull’attestazione ISEE dovrà essere riportata la seguente dicitura: “si applica alle PRESTAZIONI AGEVOLATE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO” seguita dai rispettivi codici fiscali.
- L’ente che si occupa del servizio ristorazione e delle residenze universitarie è l'E.S.U. che si trova in via dell’Artigliere, n. 9 - 37129 Verona. Per accedere a questo servizio è necessario presentare specifica domanda all’Ente stesso.
- La borsa per il diritto allo studio universitario è un contributo in denaro ed in servizi gestito dall’Ateneo in nome e per conto della Regione Veneto e può essere ottenuta partecipando al concorso bandito ogni anno nel mese di luglio e pubblicato sul sito https://www.univr.it/benefici.
- La borsa di studio si può richiedere dal primo anno d’immatricolazione (inteso come prima volta di accesso dello studente al sistema universitario) fino al primo anno fuori corso (sia in caso di laurea triennale che di magistrale). Lo studente che, a seguito di precedente rinuncia agli studi, si iscriva ad altro corso di studi universitari, ai fini della concessione dei benefici di cui al D.P.C.M. 09/04/2001, risulta iscritto per la prima volta e non cumula gli anni di precedente iscrizione ai corsi, decorrenti dalla data della sua prima immatricolazione, a condizione che lo stesso non abbia percepito alcuna borsa di studio durante la precedente iscrizione. Eventuali crediti formativi acquisiti durante la precedente iscrizione non potranno essere computati per il merito al fine dell'assegnazione della borsa di studio durante la nuova iscrizione.
- Per ottenere la borsa per il diritto allo studio universitario è necessario possedere sia requisiti di merito (cioè aver conseguito un determinato numero di crediti a seconda dell’anno di carriera), sia requisiti economici (comprovati dal calcolo dell’ISEE per prestazioni agevolate per il Diritto allo Studio Universitario) riportati nell’apposito bando. LEGGERE ATTENTAMENTE IL BANDO DI CONCORSO E PRENDERE NOTA DELLE SCADENZE. Non viene concessa la possibilità di consegna domande tardive, né di integrazione documenti, né di considerare domande con un iter diverso da quello indicato da bando di concorso.
- - Leggere attentamente il bando di concorso E CONTROLLARE LE SCADENZE, che trovate in https://www.univr.it/borsedistudio
- Ottenere l’attestazione ISEE per prestazioni agevolate per il Diritto allo Studio Universitario
- Compilare esclusivamente on-line la “Domanda Unica Benefici" (DUB) disponibile nella pagina personale di ESSE3 – SEGRETERIA (https://univr.esse3.cineca.it/Start.do)
- CONTROLLARE CHE LA CONFERMA SIA DEFINITIVA
- Verificare le graduatorie provvisorie, in caso di anomalie compilare l’apposito modulo di rilievo come previsto dal bando di concorso.
ATTENZIONE: per i dottorandi e per gli iscritti alla scuola di specializzazione per le professioni legali non è prevista la compilazione on line; la domanda deve essere compilata e consegnata secondo le modalità previste dal bando di concorso.
- Gli studenti che partecipano ad un corso di studio ad accesso programmato/con verifica devono presentare la domanda entro i termini previsti dal bando di concorso compilando esclusivamente on-line la “Domanda Unica Benefici" (DUB) disponibile nella pagina personale di ESSE3 – SEGRETERIA (https://univr.esse3.cineca.it/Start.do) utilizzando le proprie credenziali (previa nuova registrazione con SPID, per i nuovi utenti). L'assegnazione della borsa di studio è subordinata all'effettiva immatricolazione. Per la modalità di presentazione della Domanda Unica Benefici leggere la risposta precedente.
- Si consiglia di consultare il bando di concorso dove viene indicata nei dettagli la differenza tra studenti in sede/pendolari/fuori sede (si riferisce alla distanza tra sede del corso e residenza). La definizione dello status è effettuata considerando le tabelle allegate al bando di concorso per l’assegnazione delle borse di studio. In base al comune in cui ha sede il proprio corso di studi (Verona/Bolzano/Ala/Trento/Legnago ecc.), lo studente è tenuto a verificare lo status (sede/pendolare) associato al proprio comune di residenza (quello che ha indicato in esse3 nella propria anagrafica). Lo studente ottiene lo status di Fuori Sede nel caso in cui il comune di residenza non rientri nello status di “sede/pendolare” e solo ed esclusivamente nel caso in cui oltre alla compilazione della DUB presenti all’indirizzo benefici@ateneo.univr.it il contratto di locazione (e relativa documentazione), che soddisfi i requisiti previsti dal bando di concorso borse per il diritto allo studio. In ogni caso, per essere considerato fuori sede, lo studente straniero non appartenente all'Unione Europea deve possedere tutti i requisiti del fuori sede previsti dal bando borse di studio regionali. Lo studente che partecipa a programmi di mobilità internazionale in ogni caso conserva la borsa di studio spettante originariamente (borsa di studio fuori sede, borsa di studio pendolare, borsa di studio in sede), senza possibilità di variazione dello status e di aumento della predetta borsa. E’ prevista l’attribuzione dello status di fuori sede allo studente che, nello stesso anno accademico, frequenti un programma di studi all’estero promosso dall’Università, a condizione che anche all’estero prenda alloggio a titolo oneroso per un periodo che, cumulato con quello in Italia, non sia inferiore a dieci mesi. Lo studente sarà tenuto a presentare copia del contratto di locazione tradotto in lingua italiana o inglese.
- Al fine del rispetto dei requisiti di merito si tiene conto dei CFU relativi agli esami sostenuti e verbalizzati anche se non ancora registrati entro i suddetti termini nel libretto elettronico dello studente. I CFU relativi agli esami sostenuti ma verbalizzati oltre i suddetti termini non rientrano nel computo del merito. Gli esami per i quali sia prevista un’integrazione non saranno presi in considerazione, qualora l’integrazione sia stata sostenuta dopo il termine stabilito dal bando. Vengono considerati i CFU TOTALI VERBALIZZATI ENTRO IL 10/08 del presente anno - anche se non ancora presenti nel libretto elettronico. NON vengono considerati i CFU che verranno verbalizzati dopo il 10/08, CFU da esami/attività sovrannumerari, anticipati rispetto all'anno di corso o derivanti da precedenti iscrizioni cui si è rinunciato.
- Le borse per il diritto allo studio universitario sono assegnate per concorso, cui si partecipa con la presentazione annuale della “Domanda Unica Benefici”, in base ad una graduatoria ed alla disponibilità dei fondi.
I beneficiari sono i vincitori della borsa di studio (evidenziati in giallo nella graduatoria on line), mentre gli idonei (non evidenziati) sono coloro che hanno i requisiti per la borsa ma che verranno pagati in base alla disponibilità dei fondi ministeriali e regionali.
- Gli studenti in corso che risultano idonei alla borsa di studio, anche se non beneficiari della stessa per mancanza di fondi, hanno diritto all’esonero totale da:
- tassa regionale per il diritto allo studio
- 100% dei contributi universitari.
Gli studenti con l'anno di carriera in più rispetto agli studenti in corso, che risultano idonei alla borsa di studio, anche se non beneficiari della stessa per mancanza di fondi, hanno diritto all’esonero da:
- tassa regionale per il diritto allo studio
- 50% dei contributi universitari.
- Per ricevere le rate della borsa di studio lo studente è tenuto obbligatoriamente ad inserire via web il codice IBAN di un conto corrente intestato o cointestato allo studente; all’indirizzo https://univr.esse3.cineca.it/Start.do entro il termine indicato nel bando di concorso, accedere con le proprie credenziali, selezionare il link “home- anagrafica” e scegliere la sezione “dati rimborso”, “modifica dati rimborso“ e inserire i dati richiesti seguendo le istruzioni. Si ricorda che in caso di inserimento dell’IBAN della CARD della Banca Popolare di Verona, ai fini della ricezione di bonifici, lo studente deve preventivamente attivare la CARD presso uno degli sportelli della banca Popolare di Verona. Il mancato inserimento dell’IBAN come sopra indicato o la mancata attivazione della CARD comporterà la sospensione del pagamento delle somme spettanti. In caso di tardivo inserimento dell’IBAN l’accredito sarà inserito nei flussi di pagamento della scadenza successiva prevista dal bando. I beneficiari, che avranno inserito il codice iban nella pagina personale, riceveranno l’erogazione della prima rata della borsa di studio entro il 31.12. Gli studenti idonei riceveranno l’erogazione della prima rata, subordinatamente alla disponibilità dei fondi ministeriali o regionali.
- Si, anche gli studenti stranieri concorrono all’assegnazione di borse per il diritto allo studio universitario. Per quanto riguarda la distribuzione dei fondi, per gli studenti iscritti extra UE al primo anno dei corsi di laurea triennale o laurea magistrale a ciclo unico è previsto, in base alla vigente normativa regionale, il limite del 5% dei fondi complessivamente previsti per gli iscritti al primo anno.
Per eventuali chiarimenti si consiglia di rivolgersi direttamente all’U.O. Diritto allo Studio.
- Sì, limitatamente agli iscritti al Dottorato di ricerca o alla Scuola di specializzazione per le professioni legali.
Queste categorie di studenti possono concorrere all’assegnazione di borse per il diritto allo studio universitario, sulla base del solo requisito delle condizioni economiche e subordinatamente alla regolare iscrizione al corso per l’anno accademico per il quale viene richiesto il beneficio.
- Per i beneficiari l’attivazione del servizio ristorazione avverrà nel mese di gennaio, mentre per gli idonei il servizio ristorazione verrà attivato successivamente all’erogazione della prima rata della borsa di studio. La durata del servizio di ristorazione è di un anno dal momento dell’attivazione. Ricordarsi di attivare la CARD della Banca Popolare di Verona su www.esu.vr.it
- La borsa per il diritto allo studio universitario è esente da imposizione fiscale pertanto non va dichiarata nel modello 730/Unico. La borsa di studio regionale va dichiarata ai fini del calcolo dell’ISEE. L’attestazione ai fini fiscali del pagamento della borsa di studio è rilasciata tramite la Certificazione Unica (CU). Per scaricare autonomamente la CU relativa ai compensi che l'Università di Verona ha pagato agli studenti nell’anno solare di riferimento, si deve accedere a UGOV https://www.univr.u-gov.it/ con le credenziali GIA. Una volta effettuato l'accesso, si deve selezionare RISORSE UMANE, poi nella barra a sinistra, cliccare su Consultazione documenti > Documenti personali. Di default l'anno che compare è quello corrente; si deve modificarlo nell'anno di riferimento e cliccare su FILTRA. In caso di problemi a scaricare la CU, si deve scrivere una mail all'ufficio di competenza: ufficio.stipendi@ateneo.univr.it
- Sì. Non sono previste borse di studio dedicate, ma gli studenti con disabilità possono partecipare al bando per l’assegnazione della borsa per il diritto allo studio universitario.
Per gli studenti disabili con invalidità pari o superiore al 66% sono previste le seguenti agevolazioni:
• durata maggiore del periodo di concessione del beneficio;
• erogazione della seconda rata della borsa di studio agli iscritti per la prima volta al primo anno dei corsi di laurea/corsi di laurea magistrale/corsi di laurea magistrale a ciclo unico, non subordinata al conseguimento di un numero minimo di crediti formativi universitari entro il 10 agosto dell’anno successivo all’immatricolazione;
• diversificazione dei requisiti di merito sulla base della percentuale di disabilità (per gli studenti iscritti ad anni successivi al primo);
• applicazione di un bonus per il raggiungimento dei requisiti di merito.
Tutti i dettagli sono reperibili sul bando nella pagina del Servizio Borse per il diritto allo studio.
- Sì, le dichiarazioni presentate ai fini della concessione di benefici, sono soggette a controllo da parte dell’Università. A tal fine l’Ateneo veronese ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il comando provinciale della Guardia di Finanza di Verona per gli approfondimenti ispettivi di competenza delle autocertificazioni delle posizioni fiscali rilasciate dagli studenti. L’espletamento di tali controlli avviene secondo quanto previsto dal vigente Regolamento per l’attuazione dei controlli sulle domande per l’ottenimento dei benefici del diritto allo studio universitario.
- Sì, in caso di dichiarazioni non veritiere, il beneficio verrà revocato e saranno applicate le normative sanzionatorie ai sensi degli artt. 75-76 DPR 445/2000 e del D. Lgs. n. 68/2012 che recita: “Chiunque [omissis] presenti dichiarazioni non veritiere [omissis] è soggetto ad una sanzione amministrativa consistente nel pagamento di una somma di importo triplo rispetto a quella percepita, o al valore dei servizi indebitamente fruiti, e perde il diritto ad ottenere altre erogazioni per la durata del corso degli studi, fatta salva in ogni caso l'applicazione delle sanzioni di cui all'articolo 38, comma 3, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, nonché delle norme penali per i fatti costituenti reato”.
- Per “Domanda Unica Benefici” si intende una dichiarazione che lo studente redige e sottoscrive nel proprio interesse per richiedere benefici studenteschi. Tale documento si compila collegandosi al servizio on line Esse3, utilizzando un unico modulo se si vuole effettuare contemporaneamente domanda di borsa di studio, riduzione dei contributi, collaborazioni studentesche a tempo parziale. Una volta confermata, la “Domanda Unica Benefici” non è più modificabile dallo studente, perciò è necessario prestare la massima attenzione nella compilazione e seguire accuratamente le istruzioni riportate sui bandi.
- Per poter concorrere ai benefici concessi dall’Università di Verona lo studente dovrà presentare la compilazione della Domanda Unica Benefici (DUB) rispettando i termini previsti dai bandi che vengono pubblicati annualmente nel mese di luglio sul sito www.univr.it/benefici.
- Ulteriori informazioni, come ad esempio: termini di scadenza delle rate universitarie (se dovute) delle tasse e contributi, termini e modalità di ricevimento del pagamento delle borse di studio, termini e modalità di rimborso rate, sono disponibili nei rispettivi regolamenti, bandi di concorso o avvisi pubblici, negli appositi manifesti e locandine presenti nelle bacheche informative o negli avvisi pubblicati in Intranet. E’ inoltre disponibile l’APP UFFICIALE dell'Ateneo di Verona, collegandosi agli store Google Play, App Store, Windows Store, che permette a tutti gli studenti dell'Università di Verona di avere accesso in modo facile, veloce e intuitivo ai principali servizi per la gestione della carriera universitaria (le funzionalità sono disponibili 24 ore su 24, ovunque).
- Si tratta di una forma di collaborazione ad attività connesse con i servizi resi dall’Ateneo, retribuita e rivolta a studenti iscritti all’Università, utilmente collocati nell’apposita graduatoria, a partire dal secondo anno dei corsi di laurea triennale/magistrale a ciclo unico. La collaborazione ha una durata massima di 150 ore durante l’anno solare e non configura in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato.
- Si partecipa ad una selezione che viene bandita nel mese di luglio compilando la “Domanda Unica Benefici” presente nel servizio on line Esse3.
Possono presentare domanda di collaborazione gli studenti iscritti presso l’Ateneo a partire dal secondo anno di corso, se iscritti ad un corso di laurea triennale o di laurea magistrale a ciclo unico, e a partire dal primo anno di corso, se iscritti ad un corso di laurea magistrale.
La valutazione viene fatta in base ai requisiti di merito previsti dal bando pubblicato sul sito www.univr.it/benefici.
- Se per motivi sopravvenuti lo studente non riesce a svolgere il numero complessivo di ore previsto, è necessario che compili l’apposito modulo di rinuncia reperibile presso la struttura in cui presta servizio.
In caso di rinuncia parziale lo studente riceverà il corrispettivo per le ore effettivamente svolte.
La rinuncia non pregiudica la possibilità di fare domanda di collaborazione studentesca a tempo parziale l’anno successivo.
- Gli studenti sono tenuti ad inserire via web i dati bancari di un proprio conto corrente, intestato o cointestato (non sono accettati i conti correnti intestati a terzi). All’indirizzo https://univr.esse3.cineca.it/Start.do si dovrà effettuare il log-in con le proprie credenziali, selezionare il link “home – anagrafica” e scegliere la sezione “dati rimborso”, poi cliccare “modifica dati di rimborso” e inserire i dati richiesti seguendo le istruzioni.
- Il compenso percepito per la collaborazione studentesca a tempo parziale è esente da imposizione entro il limite di 3.500 euro annui (art. 11 D. Lgs. 68/2012). Pertanto non va dichiarato nel modello 730/Unico. Il compenso percepito per la collaborazione studentesca a tempo parziale va dichiarato ai fini del calcolo dell'ISEE. L’attestazione ai fini fiscali del pagamento della collaborazione studentesca a tempo parziale è rilasciata tramite la Certificazione Unica (CU). Per scaricare autonomamente la CU relativa ai compensi che l'Università di Verona ha pagato agli studenti nell’anno solare di riferimento, si deve accedere a UGOV https://www.univr.u-gov.it/ con le credenziali GIA. Una volta effettuato l'accesso, si deve selezionare RISORSE UMANE, poi nella barra a sinistra, cliccare su Consultazione documenti > Documenti personali. Di default l'anno che compare è quello corrente; si deve modificarlo nell'anno di riferimento e cliccare su FILTRA. In caso di problemi a scaricare la CU, si deve scrivere una mail all'ufficio di competenza: ufficio.stipendi@ateneo.univr.it