Destina il tuo 5x1000 al nostro ateneo

Destinare il 5 per mille all’Università di Verona è semplice. Nella dichiarazione dei redditi inserisci il codice fiscale e firma nello spazio "Finanziamento della ricerca scientifica e della università".

Codice fiscale 93009870234

Il 5X1000 per la Ricerca Scientifica 

Devolvi e fai devolvere il 5×1000 per contribuire allo sviluppo di progetti di ricerca scientifica del nostro Ateneo. 

Perché la ricerca scientifica, oltre a essere una delle tre missioni fondamentali degli atenei - insieme a didattica e terza missione ovvero rapporti con imprese e territorio - può essere spesso la chiave di volta delle nostre vite. Affinché la ricerca scientifica possa incidere sempre di più e meglio sulle nostre esistenze, sull'ambiente, sulle imprese e su tutto ciò che ci riguarda decidere di devolvere il 5x1000 all'Università di Verona è una scelta che avrà un impatto per il futuro di tutte e tutti.

Quindi grazie in anticipo se farete - e farete fare consigliandola - questa scelta.

Fondi raccolti negli scorsi anni
Anno Fondi 5xmille
2023 € 85.002
2022 €  94.108 - Rendiconto
2021 €  91.614 - Rendiconto
2020 € 99.212 - Rendiconto
2019 € 85.388 - Rendiconto
2018 € 82.266 - Rendiconto

Come devolvere il 5 per mille

  • Compila la scheda per la destinazione del 5 per mille del modello 730, del modello CU (Certificazione Unica) oppure del Modello Redditi Persone Fisiche;
  • firma nel riquadro "Finanziamento della ricerca scientifica e della università"
  • indica il codice fiscale dell'Università di Verona: 93009870234.

 

modello 730

Anche chi non compila la dichiarazione dei redditi, ovvero chi ha solo il modello CU fornitogli dal datore di lavoro o dall'ente erogatore della pensione, può destinare il 5 per mille. Per farlo è sufficiente compilare la scheda e presentarla in busta chiusa entro lo stesso termine di scadenza previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi modello REDDITI Persone Fisiche 2021 con le seguenti modalità:

  • allo sportello di un ufficio postale che provvederà a trasmetterle all'Amministrazione finanziaria (il servizio è gratuito), oppure
  • a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (commercialista, CAF, etc.). Quest'ultimo deve rilasciare, anche se non richiesta, una ricevuta attestante l'impegno a trasmettere le scelte.

 

Sulla busta occorre scrivere: "scelta per la destinazione dell'otto, del cinque e del due per mille dell'Irpef" e indicare cognome, nome e codice fiscale del contribuente. La scheda deve essere integralmente presentata anche nel caso in cui il contribuente abbia espresso soltanto una delle scelte consentite (otto o cinque o due per mille dell’IRPEF). Inoltre, la scheda per la destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF può essere presentata direttamente dal contribuente avvalendosi del servizio telematico.